11.07.2015 Views

Le grandi sfide tra Coppi e Bartali - Romagna Podismo

Le grandi sfide tra Coppi e Bartali - Romagna Podismo

Le grandi sfide tra Coppi e Bartali - Romagna Podismo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Come nel ’45 era stato un miracolo far ripartirein qualche modo il campionato di calcio, così fu unvero miracolo se fu possibile l’anno dopo organizzareil Giro d’Italia (detto per l’occasione “Il Giro dellaRinascita”). L’Italia era semidistrutta dalla guerra,le s<strong>tra</strong>de, <strong>tra</strong>scurate e non più manutenute da anni,portavano ancora i segni dei cingoli dei carri armati esi snodavano at<strong>tra</strong>verso città e paesi diroccati, in cuisi accalcavano adulti e bambini vestiti di s<strong>tra</strong>cci lamaggior parte dei quali non riusciva a mettere insiemedue pasti al giorno. Eppure la passione popolare versoquesto sport era rimasta immutata.La guerra non era stata clemente con <strong>Coppi</strong>. Primadi essere chiamato sotto le armi, nel 1941 aveva fatto atempo a vincere il Giro di Toscana (soffiandolo sotto ilnaso a <strong>Bartali</strong>), il Giro d’Emilia e le Tre Valli Varesine,aggiudicandosi la maglia tricolore di campione d’Italiache all’epoca veniva assegnata a punteggio, in base aipiazzamenti riportati nelle principali gare nazionali.Una volta arruolato fu spedito in Africa dove fu poipreso prigioniero dagli Alleati. Fortunatamente però, egrazie anche ad alcuni appoggi politici, riuscì a rien<strong>tra</strong>rein Italia appena gli anglo-americani si impadronironodel meridione e potè così ricominciare a correre nel’44.<strong>Bartali</strong>, da parte sua, fu più fortunato, nel sensoche una volta arruolato, potè <strong>tra</strong>scorrere il periodo diguerra vicino a casa, nel 56° Battaglione Territoriale.In pratica passò la guerra a fare il postino, recapitandoin bicicletta le ordinanze e i messaggi operativi aglialtri reparti dislocati in Toscana, Umbria e Lazio. Gli fuanche permesso di partecipare ogni tanto a qualcunadelle rarissime corse che venivano organizzate, nellequali però non riuscì mai a brillare. In compenso, nei<strong>Le</strong> <strong>grandi</strong> <strong>sfide</strong><strong>tra</strong> <strong>Coppi</strong> e <strong>Bartali</strong>2. Il Giro del 194617

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!