âBADA A COME PARLI!â in PDF - Ibfan Italia
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allattamento compreso, contribuiscono a dare ai più piccoliuna “base sicura” dalla quale partire per esplorare il mondoe alla quale far ritorno nei momenti di difficoltà.L’allattamento, <strong>in</strong>oltre, ha tanto valore sociale quanto nutritivo: èuna forma di relazione privilegiata che f<strong>in</strong> dalla nascita determ<strong>in</strong>a l’<strong>in</strong>iziodella socialità attraverso il contatto fisico, il calore e il gioco di sguardi chemamma e bimbo si scambiano per conoscersi meglio. Non esiste un limitedi tempo superiore ottimale <strong>in</strong> cui l’allattamento debba cessare. Che duri unmese o tre anni, le mamme hanno il diritto di sentirsi libere di scegliere e diavere facile accesso ad <strong>in</strong>formazioni e ad operatori competenti.Nella nostra società, dove le patologie affettive sono pericolosamente <strong>in</strong>aumento, dobbiamo tutelare lo sviluppo relazionale dei più piccoli f<strong>in</strong> dailoro primi momenti di vita e l’allattamento ci aiuta anche <strong>in</strong> questo.Sono ancora tante le mosse da fare, soprattutto da un punto di vistaistituzionale. Oggi le mamme che rientrano a lavorare nei primi mesi di vitadei loro figli temono di dover <strong>in</strong>terrompere l’allattamento. Eppure secondole statistiche è stato evidenziato come nel nostro paese allatt<strong>in</strong>o più a lungole donne che lavorano rispetto a quelle non occupate.Informazioni come questa non sono di dom<strong>in</strong>io pubblico quanto i pregiudizidi cui sopra e aiuterebbero <strong>in</strong>vece molte donne che ancora troppo spessonon sanno a chi rivolgersi per un sostegno competente per l’avviodell’allattamento o nei vari momenti di difficoltà che possono <strong>in</strong>sorgere.Ci vorranno ancora molti anni perché queste <strong>in</strong>formazioni raggiungano tutti;non tanto per conv<strong>in</strong>cere su ciò che sia meglio fare o per dare <strong>in</strong>dicazioni dicomportamenti ai genitori, ma con il solo obiettivo di dare spunti diriflessione alle famiglie per compiere scelte consapevoli, autonome,<strong>in</strong>formate e generatrici a lungo term<strong>in</strong>e di salute sia fisica sia mentale. Ognis<strong>in</strong>golo giornalista può qu<strong>in</strong>di aiutare le famiglie a sentirsi più liberedi effettuare scelte proprie che non siano necessariamente condizionatedagli <strong>in</strong>teressi economici che pervadono il market<strong>in</strong>g dei sostituti di lattematerno; ogni giornalista, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, può diventare veicolo di <strong>in</strong>formazioniche aiut<strong>in</strong>o i genitori nella gestione dell’allattamento riportandolo adessere un aspetto normale dell’accudimento dei bamb<strong>in</strong>i e contribuendo adun importante messaggio che rivoluzioni la nostra cultura su questo tema.