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Valentino Chiarparin GSE Italia - Euromerci

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DALLE AZIENDEGefco uno degli sponsordi “Electric Odyssey”Due ingegneri francesi, Antonin Guy e Xavier Degon, hannoconcluso a Strasburgo, sette mesi dopo aver lasciato la cittàdell’Alsazia, il loro eccezionale viaggio: il giro del mondo suuna vettura elettrica, la Citroen C-Zéro. Un viaggio di 25 milachilometri. Obiettivo dell’impresa è stato di dimostrare lacredibilità dell’auto elettrica come auto ecologica del futuroa bassi costi d’impiego e con grande facilità di guida. I dueingegneri al loro ritorno, dopo aver fatto una sosta al Salonedell’Automobile di Parigi, sono stati ricevuti dal ministro peril Risanamento economico Arnaud Montebourg. La difficilesfida è stata superata grazie al contributo degli abitanti deidiciassette paesi attraversati, in ogni parte del globo, chehanno messo a disposizione le loro prese elettriche per ricaricarela vettura. Tra i nove sponsor del progetto, denominato“Electric Odyssey”, vi è stata anche la Gefco, l’azienda logisticafrancese, che ha messo a disposizione dei due giovanipiloti tutta la sua esperienza internazionale e il suo knowhow. L’azienda, che ha coinvolto nell’iniziativa tutte le filialipresenti nei paesi compresi nell’itinerario, si è anche occupatain varie occasioni di assistere i due viaggiatori nel disbrigodelle pratiche amministrative e doganali. Inoltre, ha“traghettato” tre volte la vettura: la prima, dai Paesi Bassiagli Stati Uniti attraverso l’Atlantico, poi attraverso il Pacificoper arrivare in Giappone e, quindi, attraversoil Mar della Cina.Gefco si è dichiarata“orgogliosa di averpartecipato a questaavventura edi aver sostenutoun’iniziativache nonsolo è in lineacon la propriapolitica ambientale,ma promuoveanche la mobilitàdel futuro. Questo progetto,volto a dimostrareParticolare della baia di Hong Kongl’importanza e l’affidabilità del trasporto elettrico e a diffonderetra il pubblico la conoscenza delle problematiche ambientali,s’inserisce perfettamente nelle strategie aziendali”.ThyssenKrupp:81 impianti per la stazionesotterranea più grande del mondoThyssenKrupp Elevator, nell’ambito del progetto di realizzazionedel nodo ferroviario di West Kowloon a Hong Kong, si èaggiudicata il contratto per la fornitura di un totale di 73 scalemobili e di otto tappeti mobili. Con una superficie di 380 milametri quadrati, questo gigantesco capolinea ferroviario, lamaggior parte del quale sarà sotterraneo, supererà per dimensionialcuni dei più grandi terminal aeroportuali. Anchela sua capacità sarà eccezionale: il capolinea è progettatoinfatti per gestire 99 mila passeggeri al giorno. La stazioneservirà anche l’Express Rail Link, un treno da duecentochilometri orari, operativo nel 2015, che collegheràHong Kong con Pechino attraverso una linea lungaduemila chilometri, passando per Shenzhen,Guangzhou e Wuhan. La stazione avrà un designmolto particolare. Infatti, l’architetto AndrewBromberg, per fornire luce naturale ai diversipiani, che prevedono negozi, duty-free, ristoranti,sale di attesa, ha progettato il tetto in acciaioe vetro calpestabile. La copertura si stendesopra l’edificio in una sorta di “casco” futuristico. Ilprogetto, già vincitore nel 2010 del World ArchitectureFestival, è stato premiato al Mipim Award di quest’anno.Gli 81 impianti, forniti dalla ThyssenKrupp, trasporteran-16

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