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<strong>Notiziario</strong> S.I.M. 30 (1) p. 03-11 genn-giugno 2012 maggio 2012Il Genere Lindapterys Petuch, 1987(Gastropoda: Muricidae: Ergalataxinae)Antonio Callea*ContributiAbstractThe alive and foss<strong>il</strong> species of the genus LindapterysPetuch, 1987 are presented. Three are the current species,two Indo-Pacific and one Atlantic: L. murex (Hedley,1922), <strong>di</strong>stributed in Australia, L. soderiae Callea,Volpi, Borri, Martignoni, 2001, from Somalia and L.sanderi Petuch, 1987 living in Braz<strong>il</strong> and Barbados waters.Two ad<strong>di</strong>tional specimens, sim<strong>il</strong>ar to L. murex,from New Caledonia, may belong to a new species.Three are the foss<strong>il</strong> species: L. vokesae Petuch, 1987, thetype species, found in the Lower Miocene formationof Chipola, Florida, L. alatum (M<strong>il</strong>let, 1854) from theUpper Miocene basin of the Loire, France and L. poppelacki(Hörnes, 1853), described for the Middle Mioceneof Vienna Basin, Austria.RiassuntoVengono presentate le specie attuali e foss<strong>il</strong>i appartenential genere Lindapterys Petuch, 1987. Tre sono le specieattuali, due Indo-Pacifiche ed una Atlantica: L. murex(Hedley, 1922), <strong>di</strong>stribuita in Australia, L. soderiae Callea,Volpi, Borri, Martignoni, 2001, presente in Somalia eL. sanderi Petuch, 1987 che vive nelle acque bras<strong>il</strong>iane e<strong>di</strong> Barbados. Due ulteriori esemplari, affini a L. murex,provenienti dalle acque della Nuova Caledonia, potrebberoappartenere ad una specie nuova per la scienza. Tresono le specie foss<strong>il</strong>i: L. vokesae Petuch, 1987, la specietipo, rinvenuta in Florida nella formazione miocenica <strong>di</strong>Chipola, L. alatum (M<strong>il</strong>let, 1854) del Miocene superioredel Bacino della Loira, Francia e L. poppelacki (Hörnes,1853), descritta per <strong>il</strong> Miocene me<strong>di</strong>o del Bacino <strong>di</strong> Vienna,Austria.Il genere Lindapterys è stato introdotto da Petuch (1987)per assegnare una ben definita posizione sistematica adun esemplare <strong>di</strong> Muricidae attuale, proveniente da Barbados,appartenente ad una nuova specie (L. sanderi) eall’esemplare foss<strong>il</strong>e, <strong>di</strong> collocazione fam<strong>il</strong>iare e genericaincerta, proveniente dal Miocene inferiore della FormazioneChipola in Florida, <strong>il</strong>lustrato da Vokes (1974),non assegnato a nessun genere conosciuto, ma provvisoriamenteavvicinato dall’Autrice, per l’aspetto sim<strong>il</strong>e,* Museo Zoologico “La Specola”, sezione del Museo <strong>di</strong> StoriaNaturale dell’Università degli Stu<strong>di</strong>, via Romana 17, Firenze,Italia, callea.antonio@tiscali.ita Ranella poppelacki (Hörnes, 1853), un foss<strong>il</strong>e del Mioceneme<strong>di</strong>o del Bacino <strong>di</strong> Vienna, Austria. SuccessivamenteBarros (1990) ha descritto una nuova specie per <strong>il</strong>Bras<strong>il</strong>e, poi entrata in sinonimia (Vokes, 1996) con L.sanderi. Lozouet et al. (1994) hanno presentato una revisionedel genere includendo tutte le specie conosciute,attuali e foss<strong>il</strong>i; infine Callea et al. (2001) hanno aggiuntouna ulteriore nuova specie proveniente dalla Somalia.Questo genere elusivo è caratterizzato da una conchiglia<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni me<strong>di</strong>o-piccole (non raggiunge i 20 mm <strong>di</strong>altezza) che presenta per ogni giro due varici <strong>di</strong> solitoopposte, espanse, aliformi, canaliculate, una scultura piùo meno cancellata formata dall’incrocio <strong>di</strong> coste assiali estrie spirali più o meno prominenti, un peristoma più omeno pronunciato, formato dallo scudo parietale e dallabbro esterno espanso e piccoli denti sul margine internodel labbro esterno. Le specie presenti sono sei, tre attualie tre foss<strong>il</strong>i, tutte estremamente rare, quasi tuttenote solo per uno o pochi esemplari tipo. I principali caratteri<strong>di</strong>agnostici della conchiglia sono: la protoconca(Bouchet, 1989), la scultura dell’ultimo giro e l’aspettodell’apertura.Abbreviazioni ut<strong>il</strong>izzate nel testo:AMS: Australian Museum, Sidney.CdB: Conqu<strong>il</strong>iologistas do Bras<strong>il</strong> (www.conchasbras<strong>il</strong>.org.br).CGUL: Centro de Geologia da Universidade de Lisboa.GBA: Geologische Bundesanstalt, Vienna.MHNA: Muséum d’Histoire Naturelle d’Angers.MNHN: Muséum National d’Histoire Naturelle, Parigi.MZUF: Museo <strong>di</strong> Storia Naturale, sez. zoologica “LaSpecola”, Università degli Stu<strong>di</strong>, Firenze.NHMW: Naturhistorisches Museum, Vienna.UFRP: Museu de <strong>Malacologia</strong>, Universidade FederalRural de Pernambuco, Recif.USNM: United States National Museum, Washington.TU: Tulane University Locality.OD: designazione originale.Sta.: stazione.H: olotipo.h: altezza della conchiglia.P: paratipo.pr: protoconca.r: radula.w: larghezza della conchiglia.Il Genere Lindapterys Petuch, 1987 (Gastropoda: Muricidae: Ergalataxinae)3

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