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REGIONE MOLISE POR FESR 2007 – 2013 CCI ... - Ufficio Europa

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2. LE VALUTAZIONI PROPEDEUTICHE ALLA STRATEGIA2.1. LA VALUTAZIONE EX ANTE SINTESILa Regione Molise attraverso la Delibera di Giunta n. 886/06 ha incaricato un soggetto privato esterno disviluppare le analisi valutative per l’individuazione degli impatti che la strategia disegnata può produrresul contesto di riferimento.Tale valutazione è stata sviluppata sulla base delle linee guida previste dal paper metodologico “The newProgramming period <strong>2007</strong>/<strong>2013</strong>: Methodological Working Papers, Draft Working Paper on Ex AnteEvaluation” dell’ottobre 2005 e delle successive note interpretative fornite dall’Unità di Valutazione degliinvestimenti Pubblici (UVAL) presso il Dipartimento per le Politiche di Sviluppo (DPS) del Ministerodello Sviluppo Economico. La VEXA, in linea con le succitate indicazioni di carattere metodologico edorganizzativo, è stata articolata nelle seguenti fasi e relativi contenuti:1. Valutazione dell’analisi socioeconomica e della pertinenza della strategia rispetto ai bisogniidentificati. Tale verifica è stata condotta puntualmente sull’indice del PO definito dallaCommissione e sugli aspetti trattati in forma sintetica nella matrice SWOT. La disamina in oggettoha dato luogo alle conclusioni di seguito riportate: (i) analisi di contesto e SWOT sono state svoltecon riferimento al contesto generale ed ai contesti specifici definiti dagli ambiti di intervento del<strong>FESR</strong> in obiettivo CRO, secondo un approccio utile ad evidenziare le direttrici di miglioramento daperseguire (ii) correttamente, la SWOT Analisys non contiene espliciti riferimenti alle sceltestrategiche effettuate, definite nelle opportune sezioni del Programma (iii) le informazioniquantitative esposte fanno prevalentemente riferimento ai sistemi statistici ufficiali, EUROSTAT edISTAT, mutuando da questi gli ultimi valori disponibili; (iv) le conclusioni dell’analisi approssimanocon evidente verosimiglianza le “condizioni di partenza” esibite dall’area di pertinenza delProgramma. A parere del Valutatore, l’analisi di contesto eseguita dal Programmatore risulta quindisostanzialmente completa ed adeguata. La strategia assunta dal decisore appare pertinente rispetto aifabbisogni di riposizionamento strategico della regione. L’intendimento di impattare i soprarichiamati fabbisogni è opportunamente affiancato dalla volontà di perseguire uno sviluppo socioeconomicosostenibile sotto il profilo ambientale.2. Valutazione della logica e della consistenza globale della strategia di intervento adottata. Tale fase dianalisi è stata sviluppata attraverso la ricostruzione dell’impianto logico della strategia del <strong>POR</strong> eattraverso la contestuale analisi del peso finanziario che la Regione ha attribuito a ciascun ambito diintervento e conseguentemente dell’incidenza dei singoli obiettivi specifici da sostenere conl’intervento del <strong>FESR</strong>. Il valutatore, in tale contesto, ha anche provveduto alla verifica del rispettodell’articolo 9 del Reg. 1083/2006 evidenziando il contributo della strategia delineata per il <strong>POR</strong> alraggiungimento delle priorità di Lisbona (earmarking con la strategia di Lisbona). Questa fase divalutazione ha fatto evidenziare che, nel rispetto della sostenibilità ambientale, per il periodo <strong>2007</strong>-<strong>2013</strong> la Regione ha ben interpretato il suo nuovo ruolo di area appartenente all’obiettivo CRO,introducendo con forza il principio di economicità nell’allocazione della spesa pubblica eriaffermando al contempo la strategia della concentrazione, come collegata alla specifica vocazionecompetitiva delle sue diverse sub-aree territoriali. Coerentemente con un campo di applicazione dellaconcentrazione, trasversale ai settori, e più prossimo alle leve competitive, e con le modalità dicontrasto degli svantaggi, in CRO affrontati attraverso il sostegno a concrete possibilità di valorizzare40

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