13.07.2016 Views

FuoriAsse#17

Officina della cultura

Officina della cultura

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

sette raggi calcarei che regolano l’accesso<br />

all’acqua.<br />

(Giardino)<br />

Su una spiaggia di piccoli sassi, dorati<br />

e sonanti come monete, si affaccia il<br />

giardino, si accosta all’instabile piano<br />

salato, traendo coraggio dall’incombenza<br />

del bosco, dall’intrico di lecci, corbezzoli<br />

e mirti per sfidare l’abbaglio della<br />

risacca.<br />

Non so cosa lo renda più familiare se<br />

siano le tracce di calce sui tronchi del<br />

pero e dell’albicocco o la siepe che come<br />

una tenda protegge i primi passi fuori<br />

dall’uscio. Perché l’odore di casa non<br />

sfugga ad ogni soffio di vento e cascata<br />

di luce, è stata piantata una vite. La vite<br />

prende sole e in cambio offre un’ombra<br />

seminata di raggi. Sapide, allora, le<br />

foglie, i grappoli e ogni ora, persa ad<br />

Ustrine.<br />

*<br />

Licosa<br />

Cosa volge l’isola in musica, la tiene<br />

sospesa in un cerchio di note? La fa<br />

quasi parlare?<br />

Il mare e la riva si sono scostati appena,<br />

lasciando un’impronta colma di sassi,<br />

un orlo di schiuma e una coperta di<br />

verde.<br />

L’isola delle sirene è tanto vicina e precisa<br />

da farsi immagine, mappa, un’isola e<br />

il suo disegno, un asterisco di linee.<br />

Quanta geografia e quanto dilemma ci<br />

sono, perché un’isola diventi voce di<br />

terra di mare fino a farsi ascoltare?<br />

*<br />

Il mare delle isole è un mare della prossimità,<br />

un mare che chiude le terre in<br />

una collana di approdi concessi o rifiutati.<br />

*<br />

Phoros<br />

Flane, moglie di Nettuno, dalla stazione<br />

radio di Stari Grad offriva appuntamenti<br />

galanti ai comandanti cetnici della Kraijna.<br />

Era sempre lei la mente di uno<br />

scherzo, diretto contro gli ingombranti<br />

profughi dell’Erzegovina: aveva deciso di<br />

presentarsi con tutto il paese ad una<br />

festa danzante, indossando calzini bianchi.<br />

Secondo Nico sono tre le massime<br />

disgrazie che possono colpire i nuovi<br />

ricchi dell’Erzegovina, che il figlio non<br />

riesca ad iscriversi all’Università di Zagabria,<br />

che il telefono cellulare sia un<br />

duplex, che la moglie metta in lavatrice i<br />

calzini bianchi con il bucato colorato.<br />

*<br />

L’ira sorda delle isole: affogare a riva di<br />

vino; l’immensa ambizione di chi si è<br />

arenato; l’amore delle donne, magico<br />

filtro di Circe, trasforma i naviganti in<br />

porci.<br />

*<br />

Natura morta. Quando è di pesci è una<br />

contraddizione in termini. Non c’è nulla<br />

di più allusivo di un pesce che ha<br />

ancora addosso il freddo dell’oceano, il<br />

suo intatto turgore impietrisce maschi e<br />

femmine. Solo i pesci potevano essere<br />

moltiplicati (il pane serve e serviva per le<br />

lische).<br />

*<br />

Ieri sera, branchi di muggini avevano<br />

deciso di assaggiare l’aria. Se ne andavano<br />

in giro per il porto con la bocca a<br />

fior d’acqua.<br />

Sembra che lo facciano quando cambia<br />

il tempo. Informazione, fatta apposta<br />

per lasciare a bocca aperta i forestieri. Io<br />

credo che, invece, sia per pura curiosità.<br />

Qui, dicono che «gli uomini sanno<br />

pisciare in mare», gli è familiare come<br />

l’orto ai contadini.<br />

*<br />

Dol, “Valle”, risale per un tratto perpendicolarmente<br />

alla costa, poi si volge<br />

quasi a novanta gradi e prosegue sotto il<br />

castello di Skrip, che la primavera imbianca<br />

di mandorli in fiore.<br />

Dol è coltivata a vigna e produce un vino<br />

discreto. Prima di abbandonare la vista<br />

del mare, dà respiro a un piccolo borgo.<br />

FUOR ASSE<br />

48<br />

Riflessi Metropolitani

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!