n. 83 Gennaio 2014

notiziario
Approvato regolamento
regionale sulla qualità
alimentare
La Regione Piemonte, nell’ambito delle iniziative volte alla valorizzazione
delle produzioni agroalimentari, con Decreto del
Presidente della Giunta regionale 11 novembre 2013, n. 11/R,
ha approvato il Regolamento regionale del “Sistema di qualità
agroalimentare”, istituito con l’articolo 2 della legge regionale
11 luglio 2011, n. 10. Si aggiunge così un altro importante tassello
ai lavori iniziati con la deliberazione della Giunta regionale
51-12426 del 26/10/2009 con la quale furono approvate le “Linee
programmatiche di valorizzazione dei prodotti agroalimentari
piemontesi”, che prevedevano la creazione di un sistema di
certificazione attestante la conformità a disciplinari di produzione
dei prodotti agricoli con specificità di processo e/o di prodotto,
aventi caratteristiche qualitativamente superiori.
La Regione Piemonte ritiene importante assicurare una sempre
maggiore qualità e tutela dei prodotti agroalimentari, così come
sostenuto da tempo anche dalla Commissione Europea. Il Regolamento
regionale 11/R del 2013 sarà sottoposto alla procedura
di notifica ai sensi degli articoli 107 e 108 del Trattato e l’attivazione
del Sistema e la concessione di eventuali aiuti sarà disposta
dopo il parere favorevole dell’Unione europea. È inoltre necessario,
ai sensi dell’articolo 5 del citato regolamento regionale,
definire le linee guida per ciascuna filiera agroalimentare, sulla
base delle quali verranno predisposti i disciplinari di produzione
dei singoli prodotti. Si ipotizza di poter applicare questo nuovo
Sistema di certificazione a quei prodotti dell’agricoltura, e più in
generale ai prodotti alimentari, che si connotano per particolari
tipologie produttive, rispettose dell’ambiente, della salubrità
animale, del contenimento dell’uso di agrofarmaci, della tipicità
e tradizionalità locale, quali ad esempio i Ramassin, il Porro di
Cervere, il Fagiolo di Saluggia, la Paletta biellese, il Grissino stirato
torinese, il Fassone, il Nocciolino di Chivasso, i Violini del
Verbano, la Cipolla di Castelnuovo Scrivia, il Fideghin.
Mostra Libro a Cavallermaggiore
con il container Regione Piemonte
Dal 6 all’8 dicembre si è svolto l’ormai tradizionale appuntamento
con la XX edizione della Mostra del Libro di Cavallermaggiore,
una fiera dedicata alla piccola e media editoria.
Uno degli obiettivi della Mostra del Libro è sempre stato quello di
far uscire il libro dai luoghi deputati come librerie o biblioteche, liberandolo
da quell’aura di sacralità che a volte incute timore in chi
vorrebbe avvicinarsi alla lettura. In realtà urbane medio piccole,
dove spesso non esiste una libreria, dedicare una manifestazione
di tre giorni all’oggetto libro, in cui i cittadini, grandi e piccoli,
possono avvicinarsi, toccare i volumi, parlare con gli editori, assistere
a una presentazione, partecipare a un laboratorio, visitare
una mostra rappresenta un investimento sul futuro.
In occasione della Mostra del libro 2013 di Cavallermaggiore,
la Regione Piemonte – Assessorato all’Agricoltura ha concesso
l’uso del proprio container promozionale al Comune di Cavallermaggiore.
All’interno del container, collocato in Piazza Vittorio
Emanuele, sono state promosse le attività turistiche e i
prodotti agroalimentari del territorio. Tra gli autori che sono
stati protagonisti di incontri e presentazioni nel container: Donato
Bosca, Luigi Botta, Maria Giorgia Mana, Virgilio Giacchetti,
Mimmo Calopresti.
i
http://mostralibro.jimdo.com
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