19.12.2016 Views

10_ITAeventi_rivista

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

cioccolatino Home (is where I want to be), la casa<br />

dove voglio stare in onore di Milano e l’Expo. È un<br />

cioccolatino con una forma di piccola casetta con<br />

sopra uno skyline in rappresentanza del Duomo<br />

di Milano. A fine agosto cambieremo le skyline,<br />

inserendone una per ogni città italiana. È composto<br />

di una ganache di zafferano con riso soffiato:<br />

richiama il risotto alla milanese, uno dei principali<br />

simboli della città. E anche i colori sono quelli della<br />

città di Expo 2015: il rosso e il bianco. Infine ne<br />

dedicheremo uno a Dubai che ospiterà il prossimo<br />

Expo, e sarà composto da spezie orientali.<br />

Le origini e Milano<br />

Ho girato il mondo lavorando presso grandi Chef<br />

imparando l’inglese e il francese e, in seguito, desideravo<br />

imparare l’italiano: ho scelto di venire a<br />

Milano e ho iniziato a collaborare con Gualtiero<br />

Marchesi, perché era l’unico Chef italiano con tre<br />

stelle Michelin. Avevo lavorato con Chef con una o<br />

due stelle ma tre stelle mai. Con Gualtiero è stato<br />

amore a prima vista: considero Gualtiero colui che<br />

ha portato la cucina italiana a un livello superiore.<br />

Grazie a lui la percezione dei cuochi nel nostro paese<br />

è cambiata. Dopo tre anni di intensa collaborazione<br />

mi sono chiesto: e adesso cosa posso fare? Ho<br />

preso la bicicletta e insieme a un amico ho fatto il<br />

giro delle migliori pasticcerie di Milano ed esattamente<br />

23 anni fa ho deciso di aprire la pasticceria<br />

in via Anfossi. All’epoca non c’era la concorrenza<br />

odierna: presi la decisione di non fare mignon<br />

e caffetteria ma di dedicarmi all’alta pasticceria e<br />

oggi posso dire che la scommessa ha funzionato. E<br />

devo ringraziare anche il piccolo schermo che ha<br />

aiutato le persone a conoscermi: ancora oggi non<br />

mi rendo conto del potere della tv ma ne vedo gli<br />

effetti della popolarità.<br />

Dolci in tv<br />

Quattro anni fa un produttore è venuto da me offrendomi<br />

l’opportunità di condurre un nuovo format<br />

chiamato Il Re del cioccolato. La mia reazione<br />

istintiva è stata quella di mandarlo a casa: non avevo<br />

nessuna intenzione di fare tv. Dopo diversi mesi<br />

e grazie all’intercessione di un amico comune e alla<br />

sua insistenza ho deciso di accettare. Abbiamo registrato<br />

una puntata di prova ed è piaciuta molto e<br />

così mi sono ritrovato sul piccolo schermo: con tre<br />

serie di circa <strong>10</strong>-12 puntate più gli extra del programma<br />

e lo spin off A scuola. In più ho fatto una<br />

serie chiamata Che diavolo di pasticceria! e stiamo<br />

girando Bake Off 3: cinque programmi in tre anni.<br />

Del successo in tv devo ammettere che non ci avrei<br />

scommesso un centesimo! Aggiungo che la modalità<br />

di Sky e Real Time di interpretare la tv mi piace<br />

molto: sono trasmissione oneste, non artificiali<br />

e consentono di dare un contributo al pubblico a<br />

casa. Anche se durante la settimana sono impegnato<br />

a registrare le puntate delle trasmissioni ci tengo<br />

a precisare che il sabato e la domenica chi mi vuole<br />

incontrare mi trova sempre in pasticceria dietro il<br />

banco.<br />

ITA EVENTI 35

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!