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ATTIVITA’ E TERAPIE ASSISTITE DAGLI ANIMALI, R. MARCHESINI-L.CORONA
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buona riuscita di un progetto di APR proprio perché il set situazionale
contrasta con le dimensioni scelte per il progetto di pet-therapy. Non è difficile
da capire che un set situazionale triste, demotivante, malinconico,
con estrema difficoltà potrà permettere l’espressione di dimensioni ludiche,
comiche o esplorative. Il valutatore dovrà quindi prendere in considerazione
anche questi aspetti e individuare le possibili modificazioni da
apportare all’ambiente per costruire coerenza dimensionale ovvero affinché
il set sia adeguato alla dimensione che si vuole implementare.
Infine vanno considerate le caratteristiche gestionali, vale a dire quelle
specifiche connotazioni che ancor più delle variabili ambientali danno il
polso della fruibilità di una struttura in termini di condizioni con cui ci si
troverà a dover fare i conti nel corso dell’attività. Le più importanti condizioni
gestionali riguardano le prassi, gli orari, le attività svolte, i processi
di qualità, il livello di preparazione degli operatori, l’organizzazione
complessiva delle procedure, il grado di accuratezza e di ordine complessivo
profuso dalla gestione, il coinvolgimento del personale e il livello di
appartenenza, l’informatizzazione delle procedure, la corretta gestione
del personale, la definizione delle competenze, delle filiere del controllo,
dei margini di responsabilità. Possiamo giudicare una gestione sulla base
dell’efficacia, dell’efficienza, della corretta interfaccia del personale, della
sinergia delle singole prassi, della flessibilità delle procedure operative,
della capacità di dare risposte tempestive agli imprevisti e alle situazioni di
criticità. Ma possiamo altresì valutare la struttura sulla base della disponibilità
del personale, dell’apertura al pubblico, della ricchezza e variabilità
dei servizi, della professionalità specifica del singolo operatore, della completezza
dell’équipe di intervento, della pulizia complessiva della struttura,
della mancanza di incuria negli ambienti interni ed esterni, del calore
umano profuso in modo complessivo dagli operatori. Tra le caratteristiche
gestionali da tenere in massima considerazione la disponibilità e l’interesse
da parte degli operatori di favorire in ogni modo la realizzazione del
progetto di pet-therapy. Non va dimenticato che questo è un fattore di alta
criticità perché gli operatori interni di una struttura possono favorire e
rendere molto più semplice ed efficace il nostro intervento come, per converso,
possono renderci tutto molto difficoltoso e compromettere la
nostra motivazione.
4.2 Fase di programmazione
La programmazione riguarda la definizione: a) degli obiettivi che ci si
pone con il progetto, b) delle attenzioni che si devono mantenere per
evitare di dar luogo a referenze dannose. In altre parole, nella fase di programmazione
si stabilisce una “meta di percorso” – talvolta anche solo