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ATTIVITA’ E TERAPIE ASSISTITE DAGLI ANIMALI, R. MARCHESINI-L.CORONA
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4.1 Fase di valutazione
La valutazione è una fase molto importante che deve precedere qualunque
definizione di progetto e parimenti deve affiancare ogni fase del
progetto. Distinguiamo la valutazione operativa, come analisi complessiva
della situazione in cui andiamo a operare (prima di iniziare a istruire il
progetto e nel corso d’opera del progetto), dal vero e proprio monitoraggio,
inteso come valutazione dello stato del fruitore prima, durante e alla
fine del progetto in relazione agli obiettivi programmati. La valutazione
operativa ha un duplice scopo: a) indicare le caratteristiche complessive e
analitiche della situazione in cui ci si troverà a operare e, di conseguenza,
istruire il progetto in modo adeguato e coerente rispetto ai vincoli e alle
opportunità che quella situazione prevede; b indicare le coordinate di traducibilità
del progetto ovvero di stabilire anche in termini di risorse operative
quanto costa realizzare quel progetto in quella particolare situazione
e, in considerazione delle risorse previste, stabilire la sostenibilità del
progetto. Rispetto al punto (a) diremo che la valutazione operativa suggerisce
il campo di operatività che quella situazione consente in riferimento
ai vincoli, alle opportunità e ai possibili cambiamenti da apportare
sulla situazione per poter dar luogo a un particolare progetto di pet-therapy.
Rispetto al punto (b) diremo che la valutazione operativa suggerisce
dei parametri di operatività estrinseca, vale a dire dei costi (in termini
di risorse finanziarie, strumenti, professionalità, risorse umane operative)
che quella situazione impone per tradurre il progetto dalla carta all’operatività.
Esiste peraltro una operatività intrinseca riferibile al progetto in
sé, vale a dire quanto costa quel progetto, nelle sue variabili interne
(obiettivi previsti, carattere della prescrizione, tipologie di interazione),
per poter essere trasformato sotto il profilo operativo. Operatività intrinseca
e operatività estrinseca nel loro insieme indicano il monte risorse
necessarie affinché il progetto sia sostenibile sotto il profilo operativo.
La valutazione operativa può essere a sua volta divisa in due aspetti: 1)
valutazione del Registro Dialogico Interattivo (RDI) del fruitore del
servizio; 2) valutazione ambientale del campo operativo del servizio.
Quando si intende procedere all’istruzione del progetto è necessario aver
sempre riscontrato questi due aspetti e averlo fatto di persona al fine di
definire analiticamente tutte le caratteristiche operative. Rispetto al punto
(1) è necessario distinguere la valutazione dell’RDI del fruitore nelle TAA
dove l’intervento è individuale e quindi non richiede di preoccuparsi
della sistemica emergente dall’inserimento dello stesso in un eventuale
gruppo di fruizione, cosa che accade nelle AAA. Rispetto al punto (2) è
necessario valutare attentamente le caratteristiche ambientali al fine di
comprendere vincoli e opportunità nelle tre azioni di arbitraggio della
relazione. Le valutazioni, di cui al punto 1 e 2, vengono fatte coinvolgen-