Dai primi dispositivi touch-screen alle moderne Lavagne Interattive Multimediali
Tesina svolta per la materia Storia dell'Informatica a.a. 2010-11.
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La dimensione delle linee sottili dei condensatori imponeva di usare molta cura nella costruzione, ma<br />
questo era possibile grazie <strong>alle</strong> tecniche normalmente utilizzate per fare circuiti stampati. Il valore<br />
della capacità di ciascun pulsante era di circa 200 pF, che aumentava di circa il 10% quando si<br />
avvicinava un dito. Il metodo scelto per rilevare la variazione di capacità era quello di utilizzare un<br />
circuito oscillatore ad aggancio di fase, che era da poco diventato disponibile come un unico chip in<br />
circuiti integrati. Un circuito agiva come un oscillatore di riferimento, mentre ogni tasto aveva un<br />
circuito simile. L'oscillatore collegato a un pulsante ne bloccava la frequenza a quella dell'oscillatore di<br />
riferimento (120 kHz), in questo modo un cambiamento nella capacità modificare la fase, ma non la<br />
frequenza. Il cambiamento di fase veniva convertito in un cambiamento di tensione, che indicava che<br />
il pulsante era stato toccato. Il circuito era molto immune sia al rumore che ai transitori.<br />
Il Touch Terminal<br />
Non appena fu chiaro che il sistema era in grado di riconoscere con successo quale dei nove tasti<br />
veniva toccato, Beck mostrò il prototipo ai responsabili del progetto SPS.<br />
Il passo successivo fù lo sviluppo di un <strong>touch</strong>-<strong>screen</strong> più pratico con 16 pulsanti. La nuova centrale di<br />
comando però SPS richiedeva diversi <strong>dispositivi</strong> e fu così coinvolta l'industria. Per la produzione del<br />
<strong>touch</strong>-<strong>screen</strong> si procedeva in collaborazione con una società danese, Ferroperm che portò allo<br />
sviluppo di uno schermo di vetro robusto, con riflessi di superficie ridotta. Nello stesso tempo,<br />
un'altra società danese, NESELCO, fu coinvolta nella produzione dei moduli elettronici necessari per<br />
guidare il <strong>touch</strong>-<strong>screen</strong>.<br />
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