Intimo più mare n° 212 - Luglio 2018
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
INCONTRI<br />
EXPORT<br />
Il mercato oltre confine visto<br />
dagli occhi di una professionista<br />
del settore e dalla sua<br />
esperienza pluriennale<br />
MARIA<br />
GRAZIA<br />
SCARDUA<br />
BOUTIQUE<br />
ESTERE E<br />
RETAIL<br />
Maria Grazia Scardua comincia la sua esperienza<br />
professionale con Christies negli anni Ottanta. Sulla<br />
base dei successi che ottiene, decide di diventare libera<br />
professionista collaborando con aziende diverse che<br />
offrono prodotti non in concorrenza e tutti di livello<br />
medio-alto. Per loro organizza reti vendita, manifestazioni<br />
fieristiche, contatta direttamente i distributori e le catene<br />
di negozi e grandi magazzini. Al contempo inizia una<br />
collaborazione con un ex distributore taiwanese che ha<br />
una societa di produzione di intimo: questo le permette<br />
di avere una competenza a 360° nel modo dell'intimo, dai<br />
materiali al prodotto finito. Con lei parliamo di mercato<br />
estero, delle sue peculiarità e necessità.<br />
Cosa cercano le boutique di intimo e <strong>mare</strong> dei paesi<br />
esteri? Il mio lavoro è concentrato sulla consulenza ad<br />
aziende italiane medio piccole che cercano di aprire nuovi<br />
mercati esteri. Si tratta di realtà che producono in Italia<br />
collezioni sofisticate ed eleganti, caratterizzate da uno stile<br />
accattivate e materiali di alta qualità. La boutique estera<br />
che viene a comprare in Italia vuole proprio questo: un<br />
prodotto di "nicchia" creativo, originale e made in Italy, al<br />
di là del prezzo.<br />
Quali sono i mercati esteri che rispondono <strong>più</strong><br />
positivamente? I paesi europei sono i migliori acquirenti,<br />
mentre dall'Asia, il Giappone è il cliente <strong>più</strong> importante<br />
perchè la Cina è ancora un mercato difficile. Dagli Stati<br />
Uniti i clienti si muovono pochissimo, per questo sto<br />
cercando di strutturare una collaborazione con una<br />
società di New York che possa essere il link tra le aziende<br />
e il mercato. Senza questo supporto, e presentandosi solo<br />
alle fiere per pochi giorni, non è possibile avere successo<br />
in questo mercato dove le <strong>più</strong> grandi realtà europee hanno<br />
già le loro filiali. Riguardo alle fiere di settore, consiglio<br />
sempre <strong>più</strong> la partecipazioni ai saloni nazioni o regionali<br />
come quelli tedeschi per potersi avvicinare il <strong>più</strong> possibile<br />
al cliente, che preferisce aspettare la visita dell'agente in<br />
negozio o andare alla fiera <strong>più</strong> vicina in giornata.<br />
Come vede il futuro dell'intimo nel suo approccio ai<br />
mercati esteri? Il business del settore dell'intimo è messo<br />
a dura prova in questi anni, perchè il sistema distributivo<br />
è mutato completamente. Dobbiamo cambiare il nostro<br />
modo di approcciare il mercato: le rete di agenti possono<br />
essere sostituite da ottimi professionisti che si occupano<br />
di nazioni intere lavorando sulle fiere o in showrooom<br />
oltre che viaggiare per visitare i clienti, diventando partner<br />
importanti per le aziende. Riguardo ai negozi online, non<br />
solo velocizzano l'acquisto, ma permettono di trovare<br />
senza spostarsi tutto ciò che cerchiamo, dunque non<br />
bisogna demonizzare il canale, ma imparare a lavorarci.<br />
Come possono i negozi esteri individuare i prodotti<br />
<strong>più</strong> consoni alle loro esigenze? Io ho sempre collaborato<br />
con aziende che volevano esportare ma, vista la mia<br />
esperienza, potrebbe essere interessante anche lavorare<br />
con clienti esteri che cercano nuovi prodotti in Italia. E<br />
qui sappiamo che ci sono molteplici realtà che presentano<br />
collezioni molto interessanti.<br />
MGSconsulting - Export Marketing Outsourcing<br />
mob. +39 335 5719754<br />
mariagrazia.scardua@gmail.com