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<strong>60º</strong> anniversario<br />
Prof. Vittorio Dragonetti<br />
1958-2018<br />
Ex Doc<strong>en</strong>te m.a.e.<br />
sedi Olivos e Villa Adelina<br />
Consul<strong>en</strong>te esterno<br />
Nel corso della mia vita professionale ho vissuto varie esperi<strong>en</strong>ze<br />
presso il C<strong>en</strong>tro Culturale Italiano. come doc<strong>en</strong>te<br />
ministeriale dal 2002 al 2007, dirig<strong>en</strong>te scolastico del Consolato<br />
G<strong>en</strong>erale d’Italia dal 2012 al 2017, e attualm<strong>en</strong>te come<br />
consul<strong>en</strong>te esterno, di supporto allì’area didattica dell’<strong>italiano</strong>.<br />
Ho conosciuto quindi il C<strong>en</strong>tro Culturale Italiano sotto diversi<br />
punti di vista e nelle diverse situazioni ho potuto apprezzare<br />
soprattutto due aspetti: l’importanza dei rapporti umani<br />
improntati al rispetto, alla correttezza, alla franchezza, e la<br />
volontà e l’impegno nel valorizzare l’italianità dell’istituzione.<br />
Ho molti episodi nella mia memoria che mi piacerebbe<br />
ricordare e ne scelgo uno non direttam<strong>en</strong>te collegato al mio<br />
lavoro di doc<strong>en</strong>te o di dirig<strong>en</strong>te, ma al cineforum che avevo<br />
promosso durante vari anni. Le proiezioni si svolgevano di<br />
solito il mercoledì sera e tra il pubblico, per la verità non numerosissimo,<br />
erano sempre pres<strong>en</strong>ti il Cav. Alfredo Maltinti e la<br />
moglie. Una sera del mese di ottobre del 2004, poco prima<br />
della proiezione, mi chiamò il Cav. Maltinti scusandosi per il<br />
fatto che non sarebbe potuto v<strong>en</strong>ire; ovviam<strong>en</strong>te gli risposi<br />
che non si preoccupasse e che ci saremmo visti alla funzione<br />
successiva. Purtroppo il mattino dopo Alfredo Maltinti v<strong>en</strong>ne<br />
improvvisam<strong>en</strong>te a mancare, lasciando un vuoto incolmabile<br />
nella famiglia del <strong>CCI</strong>.<br />
Ecco, se c’è una parola che può meglio definire questa<br />
istituzione, è famiglia: il <strong>CCI</strong> è una grande famiglia e come in<br />
ogni famiglia ci possono essere anche dissapori e opinioni<br />
diverse, ma sempre c’è la volontà di procedere insieme nel<br />
perseguire i valori che l’istituzione si è proposta.<br />
Per finire vorrei rivolgere un p<strong>en</strong>siero affettuoso ai doc<strong>en</strong>ti , a<br />
tutto il personale, e soprattutto agli alunni, veri protagonisti<br />
della scuola. Vorrei anche rivolgere un apprezzam<strong>en</strong>to speciale<br />
al Consiglio direttivo per il suo lavoro e per il suo impegno,<br />
non ultimo il vero e proprio salvataggio della scuola “Edmondo<br />
De Amicis”, destinata a scomparire nel 2014 se non ci fosse<br />
stato l’interv<strong>en</strong>to personale del Presid<strong>en</strong>te D’Angelo e di tutto<br />
il Consiglio.<br />
Buon Compleanno, C<strong>en</strong>tro Culturale Italiano!<br />
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