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La Toscana Nuova maggio 2019

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Personaggi<br />

Donatella Milani<br />

Non gridare è il titolo del nuovo singolo della<br />

cantautrice toscana dedicato all’amore sincero<br />

e non violento<br />

di Serena Gelli / foto courtesy Donatella Milani<br />

Dopo la partecipazione alla trasmssione<br />

Ora o Mai Piu andata<br />

in onda su Rai Uno, Donatella<br />

Milani ci riprova con una canzone inedita<br />

dal titolo Non gridare, una ballata<br />

dedicata all’amore vero, sincero e soprattutto<br />

non violento. Il brano è stato<br />

scritto dall’artista in collaborazione<br />

con Luigi Mosello, rinomato autore a<br />

livello internazionale. Gli arrangiamenti<br />

sono stati affidati a Simone Papi, notissimo<br />

produttore e musicista che vanta<br />

numerose collaborazioni importanti,<br />

tra cui Raf, Pausini, Masini, Amoroso,<br />

Tozzi e Mia Martini. Questa volta la<br />

cantautrice toscana affronta una tematica<br />

che la vede messaggera di speranza<br />

e fiducia nell’amore. In particolare<br />

il brano esorta quelle donne che hanno<br />

avuto la forza di troncare una relazione<br />

infelice, a superare con il tempo<br />

le ferite accumulate e a dare fiducia ad<br />

un altro uomo, quello che rispetta e stima<br />

sia la propria donna che tutte quelle<br />

dell’universo e che non si permetterebbe<br />

per nessun motivo nemmeno di alzare<br />

la voce. Soprattutto non gridare<br />

è la frase ricorrente nel testo: l’amore<br />

reciproco ed il sapersi venire incontro<br />

sui comportamenti e sulle decisioni a<br />

volte difficili, sono gli ingredienti di un<br />

buon rapporto di coppia che mai deve<br />

sfociare in atti di violenza. Questo è il<br />

senso profondo che emerge dal brano.<br />

Il tema della violenza sulle donne<br />

o addirittura il femminicidio è purtroppo<br />

attuale: ne parlano i giornali, i mass<br />

media e molteplici sono le iniziative<br />

per far sì che si possa arginare questo<br />

comportamento negativo. Donatella,<br />

che interpreta magistralmente la ballata<br />

colorandola di espressioni vocali che<br />

vanno dal delicato al sostenuto, dal recitato<br />

al tecnicamente perfetto, vuole<br />

aggiungere una goccia nel mare della<br />

campagna contro la violenza sulle donne<br />

ma, nello stesso tempo, sottolinea<br />

il concetto che non tutti gli uomini sono<br />

uguali. Attraverso un registro molto<br />

personale si evidenza una maturazione<br />

dell’artista che, affrontando tematiche<br />

profonde quali quelle del brano in oggetto,<br />

si rivela oggi un esempio di donna<br />

di carattere.<br />

Donatella Milani<br />

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DONATELLA MILANI

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