DM Magazine Maggio 2020
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
COVER <strong>DM</strong>M<br />
Sulla stessa lunghezza d’onda il Centro<br />
Studi di Confindustria, che, per<br />
quest’anno, calcola un calo dei consumi<br />
delle famiglie di circa il 7% e<br />
valuta che ogni settimana di blocco<br />
delle attività produttive ci sia costato<br />
26 miliardi. Per Banca d’Italia invece<br />
ogni settimana di lockdown ha generato<br />
un taglio del valore di 9 miliardi<br />
ovvero lo 0,5% del Pil.<br />
Piccolo commercio fermo ai box<br />
In attesa che il 1° giugno riaprano<br />
anche bar e ristoranti, un report<br />
dell’ufficio studi di Confcommercio<br />
conclude che nel primo trimestre<br />
la riduzione dei consumi è stata del<br />
10,4% rispetto allo stesso periodo<br />
del 2019, per effetto della débacle<br />
del mese di marzo: -31,7%. Si tratta<br />
di «dinamiche inedite sotto il profilo<br />
statistico-contabile - commenta<br />
Confcommercio - che esibiscono<br />
tassi di variazione negativi in doppia<br />
cifra non presenti nella memoria<br />
storica di qualunque analista».<br />
D’altra parte basta leggere il dettaglio<br />
dei dati sull’accoglienza turistica<br />
(-95% degli stranieri a partire<br />
dall’ultima settimana di marzo), sulle<br />
immatricolazioni di auto (-82% nei<br />
confronti dei privati), sulle vendite<br />
di abbigliamento e calzature (a fine<br />
aprile -100% per la maggior parte<br />
delle aziende, precisamente quelle<br />
non attive su piattaforme virtuali), su<br />
bar e ristorazione (-68% considerando<br />
anche l’attività di delivery presso il<br />
domicilio dei consumatori).<br />
E con qualche ritardo la produzione<br />
si è adeguata: fiducia e indici di attività<br />
produttiva sono infatti crollati<br />
a marzo.<br />
<strong>DM</strong> MAGAZINE 11