DM Magazine Maggio 2020
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
DIGITAL CLUB/RETAIL <strong>DM</strong>M<br />
Se da un lato il consumatore<br />
si abitua a usare il digitale<br />
per acquistare prodotti<br />
nuovi e farseli consegnare,<br />
dall’altro sta imparando<br />
anche a usarlo per interagire<br />
meglio e maggiormente<br />
con i punti vendita. Un<br />
esempio banale, ma significativo,<br />
è l’uso dell’app<br />
per accedere al negozio. In<br />
questi giorni, infatti, l’accesso<br />
ai supermercati è<br />
contingentato e nelle grandi<br />
città si formano logoranti<br />
code di attesa. A Milano è<br />
subito diventata popolare<br />
una app che consente di<br />
sapere in tempo reale la<br />
coda fuori da ogni supermercato.<br />
Proprio qualche<br />
giorno fa alcune insegne,<br />
fra cui Esselunga, stanno<br />
sperimentando l’uso di<br />
un’app per gestire il posto<br />
in coda: il cliente prenota il<br />
suo posto, riceve un numero<br />
progressivo e quando<br />
manca un tempo ragionevole<br />
all’ingresso viene avvisato<br />
sul suo smartphone<br />
di recarsi in prossimità del<br />
supermercato.<br />
In questo modo<br />
si dovrebbe<br />
ridurre l’assembramento<br />
fisico<br />
all’esterno del<br />
negozio, e al<br />
contempo rendere<br />
più confortevole<br />
l’attesa<br />
per i clienti.<br />
Se è vero che si<br />
tratta di misure<br />
straordinarie, e<br />
che si spera non<br />
troveremo più<br />
code quando l’emergenza<br />
sarà superata, è altrettanto<br />
vero che una larga<br />
fetta della popolazione<br />
si sta abituando a usare<br />
l’app. E domani potrebbe<br />
non essere più prenotare<br />
la coda, ma magari usufruire<br />
di qualche servizio.<br />
Come trovare l’affettato<br />
già pronto al banco rosticceria,<br />
o il pesce pulito e<br />
nelle quantità desiderate<br />
al reparto pescheria. Si<br />
tratta solo di semplici<br />
esempi, ma una volta che<br />
il cliente è uso interagire<br />
in digitale prima e durante<br />
la spesa, gli scenari e le<br />
possibilità diventano davvero<br />
molteplici, limitate solo dalla<br />
nostra fantasia.<br />
Riassumendo, ci sono alcuni<br />
fattori chiave, esasperati dal<br />
momento, che avranno ripercussioni<br />
sui comportamenti<br />
a venire. La digitalizzazione<br />
porta in dote al cliente benefici<br />
e comodità, oggi imprescindibili<br />
in emergenza, ma<br />
apprezzabili anche in futuro.<br />
La digitalizzazione dell’offerta,<br />
che si sta attrezzando,<br />
anche strutturalmente, per<br />
offrire servizi più avanzati e<br />
su più larga scala. Ora anche i<br />
piccoli possono più facilmente<br />
abbracciare un mercato da<br />
molti considerato inavvicinabile.<br />
In altre parole il settore<br />
retail sta imparando a fare di<br />
più e meglio in questo ambito<br />
digitale, adattandosi velocemente<br />
al cambiamento dei<br />
comportamenti di acquisto.<br />
Questa capacità di proposizione<br />
rimarrà e i negozi più attivi<br />
la cavalcheranno, sia per non<br />
disperdere gli investimenti<br />
fatti sia per rispondere alle<br />
mutate esigenze dei propri<br />
clienti.n<br />
Paolo Pelloni<br />
Digital Club/retail<br />
<strong>DM</strong> MAGAZINE 61