05.01.2021 Views

ALLA RICERCA DELLE TORRI PERDUTE

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

LA BASTIGLIA

La Bastiglia fu edificata verso il 1075 dal

principe longobardo Gisulfo II il quale, per

prepararsi all’assedio del condottiero

normanno Roberto il Guiscardo, edificò

diverse torri sulle colline circostanti tra cui

proprio “La Bastea”.

Il nome nasce da un equivoco secondo il

quale si credeva che l’edificio fosse sede di

prigioni, che erano poste, invece, all’interno

del Castello di Arechi.

Ubicata su un colle posto a nord del

Castello in posizione più elevata, aveva la

funzione principale di avvistamento e di

difesa.

Essa era, dunque, una sorta di torre

“semaforica” dalla quale si poteva

segnalare al Castello qualsiasi movimento

sospetto non visibile direttamente

dall’altura del monte Bonadies.

La struttura primordiale era a forma

cilindrica con quattro aperture “ a croce”

tipico della fine dell’XI secolo.

In un’epoca successiva a quella normanna è

stato aggiunto un ulteriore ringrosso

murario, sempre cilindrico, posto sul lato

nord-est.

Su quest’ultimo sono presenti tre

cannoniere risalenti al XVI secolo.

Gli spazi interni si articolano su tra livelli,

di cui il primo era utilizzato nel XVI secolo

come cisterna.

Alla torre si accede mediante una scala

esterna aggiunta tra la fine del XX secolo e

l’inizio degli anni 2000.

Nel primo ambiente si trova un forno

circolare e una garitta. È’ presente, inoltre,

una scala interna che porta al piano

superiore anch’esso di forma circolare dal

quale, sempre attraverso una scala, si

accede alla terrazza panoramica.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!