Costruzioni n.749 aprile 2021
Attualità &Prodotti ANTICOLLISIONE UOMO-MACCHINA Facchetti Costruzioni sceglie la tecnologia Incofin per aumentare la sicurezza in cantiere Riciclaggio &Demolizione TREVI BENNE MULTIFUNZIONE La versatile MK 23P con moltiplicatore di potenza Impact Booster e Kit Lamiere Cave &Calcestruzzo MA-ESTRO DI AUTOMAZIONE Alle Cave di Pilcante per scoprire le ultime novità di monitoraggio produzione in cava
Attualità &Prodotti
ANTICOLLISIONE UOMO-MACCHINA
Facchetti Costruzioni sceglie la tecnologia Incofin per aumentare la sicurezza in cantiere
Riciclaggio &Demolizione
TREVI BENNE MULTIFUNZIONE
La versatile MK 23P con moltiplicatore di potenza Impact Booster e Kit Lamiere
Cave &Calcestruzzo
MA-ESTRO DI AUTOMAZIONE
Alle Cave di Pilcante per scoprire le ultime novità di monitoraggio produzione in cava
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Demolizione&Riciclaggio<br />
Decommissioning<br />
Un apporto decisivo alla buona riuscita dei lavori è stato<br />
offerto anche dalla pinza multigrab IMG 2800 D che, grazie<br />
alla maneggevolezza e alla compatibilità della sella con<br />
gli altri prodotti Indeco, ha garantito la massima precisione<br />
nelle operazioni di movimentazioni dei materiali.<br />
Il Gruppo Servisa è la più grande impresa di demolizioni e<br />
servizi ambientali della regione di Berlino-Brandeburgo; nonostante<br />
le dimensioni, dalla sua nascita, nel 1971, Servisa<br />
è rimasta nelle mani della famiglia del fondatore ed è una<br />
delle più importanti realtà del settore in Germania.<br />
Riportiamo, di seguito, le considerazioni dell’Amministratore<br />
Delegato, Sascha Hellwig.<br />
Come è nata Servisa?<br />
Abbiamo cominciato come impresa di demolizione, ma<br />
oggi siamo presenti anche nel movimento terra e nel conferimento<br />
in discarica dei materiali. Disponiamo, inoltre,<br />
di una licenza che ci autorizza a tutte le attività di riciclaggio.<br />
Attività, quest’ultima, che possiamo svolgere anche<br />
per conto terzi. Negli ultimi anni abbiamo esteso la<br />
nostra presenza nel settore logistico, offrendo alle imprese<br />
di costruzione tutti i servizi necessari all'approntamento<br />
del cantiere.<br />
Come ritiene che si stia evolvendo il vostro<br />
settore?<br />
Credo che nel nostro settore ci sia la possibilità concreta<br />
che le imprese di demolizione diventino dei subappaltatori<br />
delle aziende che si occupano di riciclaggio. Questo potrebbe<br />
avvenire perché il problema di conferire il materiale<br />
di risulta in discarica assume sempre più una valenza<br />
strategica. Per questo abbiamo deciso di rafforzarci in entrambe<br />
le direzioni. Qui, nell'area di Berlino, ad esempio, una<br />
cosa è conferire in discarica un autocarro di materiale di<br />
risulta, un'altra è trasportare 800.000 t come abbiamo fatto<br />
noi l'anno scorso. In futuro, probabilmente, non si tratterà<br />
solo di autocarri, ma forse anche di treni, di chiatte fluviali<br />
e di navi. In sostanza in questo settore bisogna essere<br />
molto creativi e seguire l'evoluzione e l'interpretazione di<br />
leggi e normative che riguardano i materiali di risulta e il<br />
loro trattamento. Spesso, infatti, abbiamo a che fare con<br />
strutture degli anni Settanta e Ottanta che contengono materiali<br />
che devono essere trattati in modo specifico, come<br />
ad esempio l'amianto. Per tutte queste ragioni, possedere<br />
un escavatore con un grosso martello non è più sufficiente<br />
a dire che si è un'impresa di demolizione. Oggi il concetto<br />
è molto più ampio. L'importante è avere una visione del futuro<br />
per potere star al passo con i tempi. A volte penso che<br />
questo aspetto non sia preso in sufficiente considerazione<br />
da altre aziende che operano nel settore.<br />
Di quanti mezzi disponete nel vostro parco macchine<br />
e perché siete diventati clienti Indeco?<br />
Al momento, il nostro parco macchine è composto da<br />
ventitrè escavatori, venti camion e cento fra altre tipologie<br />
di macchine e attrezzature. Quando abbiamo deciso<br />
di acquistare nuove attrezzature per la demolizione abbiamo<br />
guardato quello che offriva il mercato e abbiamo<br />
scartato quello che non volevamo. In tal modo, per<br />
esclusione, siamo arrivati a provare Indeco. E Indeco ci<br />
ha convinto. Tra l'altro i tecnici di Indeco e quelli di Servisa<br />
si conoscevano già e questo è un aspetto non secondario,<br />
perché fare in modo che i nostri addetti abbiano un<br />
buon rapporto con i fornitori di attrezzature è molto importante<br />
per noi.<br />
Oltre all'intrinseca qualità e produttività delle attrezzature,<br />
ci è piaciuto molto l'approccio completo di Indeco, cioè<br />
il concetto di multi-tool, perché, proprio per quello che dicevo<br />
prima, si è sempre più costretti a separare i materiali<br />
di risulta in cantiere. Del resto, quella è una via obbligata<br />
ed è meglio fare così, perché più il materiale è separato<br />
prima del conferimento in discarica e più snelle saranno<br />
le operazioni successive. Devo dire che la nostra esperienza<br />
con Indeco è stata fino ad ora molto positiva sotto<br />
tutti i punti di vista.<br />
Berlino sta attraversando un momento di forte<br />
espansione dell'attività edilizia. In quanti siti<br />
state operando in questo momento?<br />
Abbiamo, attualmente, molti cantieri aperti. Sono tutti edifici<br />
di grandi dimensioni di tipo residenziale, per uffici e centri<br />
commerciali. Per la maggior parte sono collocati nel<br />
centro della città, come ad esempio Alexander Platz (in cui,<br />
nei prossimi anni, sorgeranno sei grattacieli). Proprio in<br />
quella zona della città il nostro intervento consiste nella demolizione<br />
e nell'approntamento del sito per la successi-<br />
va costruzione, il che significa anche l'eliminazione delle<br />
fondazioni e la risoluzione di tutti gli aspetti logistici. Un'altra<br />
importante zona di sviluppo è nella East Side Gallery, nei<br />
pressi del vecchio muro: una zona turistica dove abbiamo<br />
due cantieri. Proprio per questa enorme richiesta su Berlino<br />
ci stiamo concentrando sulla città, ma in passato abbiamo<br />
lavorato in tutta la Germania dalle Alpi Bavaresi a tutte<br />
le più importanti città.<br />
INDECO PROTAGONISTA Nel<br />
cantiere di Berlino sono stati<br />
impiegate molte attrezzature Indeco:<br />
dal martello HP 5000 a un<br />
multifunzione IMP 25 Combi Cutter,<br />
dal frantumatore IRP 18 X alla pinza<br />
multigrab IMG 2800 D. L’apporto<br />
collettivo di tutte queste attrezzature<br />
ha permesso di condurre a termine<br />
il lavoro nel miglior modo possibile.<br />
Quanti sono gli addetti?<br />
Disponiamo di circa 150 persone, ma prima del Covid eravamo<br />
pronti a portare il numero totale a 200. Per fortuna<br />
abbiamo un buon sistema di relazioni nell'area di Berlino,<br />
e siamo riusciti a reclutare manodopera che viene dall'ex<br />
Germania dell'Est e dal Sud-Est dell'Europa. Si tratta<br />
di manodopera più disposta ad eseguire un lavoro impegnativo,<br />
anche da un punto di vista fisico qualequello tipico<br />
di un cantiere di demolizione. È più difficile, invece,<br />
trovare del personale che sia in grado di gestire le varie<br />
fasi del lavoro, perché la competizione per assicurarsi figure<br />
tecniche qualificate è molto forte<br />
tra le varie imprese del settore".<br />
Come provvedete alla formazione<br />
del personale?<br />
Al di là degli aspetti tecnici, vogliamo<br />
che i nostri addetti diventino parte del<br />
Gruppo Servisa a tutti gli effetti.<br />
Abbiamo bisogno, inoltre, di personale<br />
che sia in grado di occuparsi di diversi<br />
aspetti e sia quindi disposto ad evolvere<br />
le proprie capacità professionali.<br />
Puntiamo molto sui giovani, perché<br />
hanno un forte livello di motivazione ed è dunque importante<br />
che, fatti salvi gli obiettivi stabiliti, questi ragazzi abbiano<br />
una certa autonomia, cioè che contribuiscano al lavoro<br />
in modo attivo formando un'organizzazione meno rigida<br />
e più efficace in cui si possano riconoscere e dare il meglio<br />
con un apporto concreto al lavoro di tutti. Il nostro è un<br />
lavoro pesante, e l'entusiasmo è un aspetto che deve sempre<br />
essere tenuto presente per migliorare la produttività e<br />
riuscire a creare un vero legame con l'azienda".<br />
Ritiene che nel quadro generale dello sviluppo<br />
delle vostre attività, la collaborazione con<br />
Indeco possa continuare?<br />
Se vogliamo evolverci nel senso che dicevo dobbiamo eleggere<br />
uno o due partner per le macchine e attrezzature che<br />
ci seguano da un punto di vista del prodotto e dell'assistenza.<br />
Il settore sta cambiando; abbiamo capito che<br />
Indeco si sta orientando in quella direzione e sono convinto<br />
che una collaborazione fra noi sia dunque vincente<br />
da tutti i punti di vista.<br />
[86] <strong>aprile</strong> <strong>2021</strong> <strong>Costruzioni</strong><br />
<strong>Costruzioni</strong> <strong>aprile</strong> <strong>2021</strong> [87]