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Costruzioni n.749 aprile 2021

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Demolizione&Riciclaggio<br />

Decommissioning<br />

Un apporto decisivo alla buona riuscita dei lavori è stato<br />

offerto anche dalla pinza multigrab IMG 2800 D che, grazie<br />

alla maneggevolezza e alla compatibilità della sella con<br />

gli altri prodotti Indeco, ha garantito la massima precisione<br />

nelle operazioni di movimentazioni dei materiali.<br />

Il Gruppo Servisa è la più grande impresa di demolizioni e<br />

servizi ambientali della regione di Berlino-Brandeburgo; nonostante<br />

le dimensioni, dalla sua nascita, nel 1971, Servisa<br />

è rimasta nelle mani della famiglia del fondatore ed è una<br />

delle più importanti realtà del settore in Germania.<br />

Riportiamo, di seguito, le considerazioni dell’Amministratore<br />

Delegato, Sascha Hellwig.<br />

Come è nata Servisa?<br />

Abbiamo cominciato come impresa di demolizione, ma<br />

oggi siamo presenti anche nel movimento terra e nel conferimento<br />

in discarica dei materiali. Disponiamo, inoltre,<br />

di una licenza che ci autorizza a tutte le attività di riciclaggio.<br />

Attività, quest’ultima, che possiamo svolgere anche<br />

per conto terzi. Negli ultimi anni abbiamo esteso la<br />

nostra presenza nel settore logistico, offrendo alle imprese<br />

di costruzione tutti i servizi necessari all'approntamento<br />

del cantiere.<br />

Come ritiene che si stia evolvendo il vostro<br />

settore?<br />

Credo che nel nostro settore ci sia la possibilità concreta<br />

che le imprese di demolizione diventino dei subappaltatori<br />

delle aziende che si occupano di riciclaggio. Questo potrebbe<br />

avvenire perché il problema di conferire il materiale<br />

di risulta in discarica assume sempre più una valenza<br />

strategica. Per questo abbiamo deciso di rafforzarci in entrambe<br />

le direzioni. Qui, nell'area di Berlino, ad esempio, una<br />

cosa è conferire in discarica un autocarro di materiale di<br />

risulta, un'altra è trasportare 800.000 t come abbiamo fatto<br />

noi l'anno scorso. In futuro, probabilmente, non si tratterà<br />

solo di autocarri, ma forse anche di treni, di chiatte fluviali<br />

e di navi. In sostanza in questo settore bisogna essere<br />

molto creativi e seguire l'evoluzione e l'interpretazione di<br />

leggi e normative che riguardano i materiali di risulta e il<br />

loro trattamento. Spesso, infatti, abbiamo a che fare con<br />

strutture degli anni Settanta e Ottanta che contengono materiali<br />

che devono essere trattati in modo specifico, come<br />

ad esempio l'amianto. Per tutte queste ragioni, possedere<br />

un escavatore con un grosso martello non è più sufficiente<br />

a dire che si è un'impresa di demolizione. Oggi il concetto<br />

è molto più ampio. L'importante è avere una visione del futuro<br />

per potere star al passo con i tempi. A volte penso che<br />

questo aspetto non sia preso in sufficiente considerazione<br />

da altre aziende che operano nel settore.<br />

Di quanti mezzi disponete nel vostro parco macchine<br />

e perché siete diventati clienti Indeco?<br />

Al momento, il nostro parco macchine è composto da<br />

ventitrè escavatori, venti camion e cento fra altre tipologie<br />

di macchine e attrezzature. Quando abbiamo deciso<br />

di acquistare nuove attrezzature per la demolizione abbiamo<br />

guardato quello che offriva il mercato e abbiamo<br />

scartato quello che non volevamo. In tal modo, per<br />

esclusione, siamo arrivati a provare Indeco. E Indeco ci<br />

ha convinto. Tra l'altro i tecnici di Indeco e quelli di Servisa<br />

si conoscevano già e questo è un aspetto non secondario,<br />

perché fare in modo che i nostri addetti abbiano un<br />

buon rapporto con i fornitori di attrezzature è molto importante<br />

per noi.<br />

Oltre all'intrinseca qualità e produttività delle attrezzature,<br />

ci è piaciuto molto l'approccio completo di Indeco, cioè<br />

il concetto di multi-tool, perché, proprio per quello che dicevo<br />

prima, si è sempre più costretti a separare i materiali<br />

di risulta in cantiere. Del resto, quella è una via obbligata<br />

ed è meglio fare così, perché più il materiale è separato<br />

prima del conferimento in discarica e più snelle saranno<br />

le operazioni successive. Devo dire che la nostra esperienza<br />

con Indeco è stata fino ad ora molto positiva sotto<br />

tutti i punti di vista.<br />

Berlino sta attraversando un momento di forte<br />

espansione dell'attività edilizia. In quanti siti<br />

state operando in questo momento?<br />

Abbiamo, attualmente, molti cantieri aperti. Sono tutti edifici<br />

di grandi dimensioni di tipo residenziale, per uffici e centri<br />

commerciali. Per la maggior parte sono collocati nel<br />

centro della città, come ad esempio Alexander Platz (in cui,<br />

nei prossimi anni, sorgeranno sei grattacieli). Proprio in<br />

quella zona della città il nostro intervento consiste nella demolizione<br />

e nell'approntamento del sito per la successi-<br />

va costruzione, il che significa anche l'eliminazione delle<br />

fondazioni e la risoluzione di tutti gli aspetti logistici. Un'altra<br />

importante zona di sviluppo è nella East Side Gallery, nei<br />

pressi del vecchio muro: una zona turistica dove abbiamo<br />

due cantieri. Proprio per questa enorme richiesta su Berlino<br />

ci stiamo concentrando sulla città, ma in passato abbiamo<br />

lavorato in tutta la Germania dalle Alpi Bavaresi a tutte<br />

le più importanti città.<br />

INDECO PROTAGONISTA Nel<br />

cantiere di Berlino sono stati<br />

impiegate molte attrezzature Indeco:<br />

dal martello HP 5000 a un<br />

multifunzione IMP 25 Combi Cutter,<br />

dal frantumatore IRP 18 X alla pinza<br />

multigrab IMG 2800 D. L’apporto<br />

collettivo di tutte queste attrezzature<br />

ha permesso di condurre a termine<br />

il lavoro nel miglior modo possibile.<br />

Quanti sono gli addetti?<br />

Disponiamo di circa 150 persone, ma prima del Covid eravamo<br />

pronti a portare il numero totale a 200. Per fortuna<br />

abbiamo un buon sistema di relazioni nell'area di Berlino,<br />

e siamo riusciti a reclutare manodopera che viene dall'ex<br />

Germania dell'Est e dal Sud-Est dell'Europa. Si tratta<br />

di manodopera più disposta ad eseguire un lavoro impegnativo,<br />

anche da un punto di vista fisico qualequello tipico<br />

di un cantiere di demolizione. È più difficile, invece,<br />

trovare del personale che sia in grado di gestire le varie<br />

fasi del lavoro, perché la competizione per assicurarsi figure<br />

tecniche qualificate è molto forte<br />

tra le varie imprese del settore".<br />

Come provvedete alla formazione<br />

del personale?<br />

Al di là degli aspetti tecnici, vogliamo<br />

che i nostri addetti diventino parte del<br />

Gruppo Servisa a tutti gli effetti.<br />

Abbiamo bisogno, inoltre, di personale<br />

che sia in grado di occuparsi di diversi<br />

aspetti e sia quindi disposto ad evolvere<br />

le proprie capacità professionali.<br />

Puntiamo molto sui giovani, perché<br />

hanno un forte livello di motivazione ed è dunque importante<br />

che, fatti salvi gli obiettivi stabiliti, questi ragazzi abbiano<br />

una certa autonomia, cioè che contribuiscano al lavoro<br />

in modo attivo formando un'organizzazione meno rigida<br />

e più efficace in cui si possano riconoscere e dare il meglio<br />

con un apporto concreto al lavoro di tutti. Il nostro è un<br />

lavoro pesante, e l'entusiasmo è un aspetto che deve sempre<br />

essere tenuto presente per migliorare la produttività e<br />

riuscire a creare un vero legame con l'azienda".<br />

Ritiene che nel quadro generale dello sviluppo<br />

delle vostre attività, la collaborazione con<br />

Indeco possa continuare?<br />

Se vogliamo evolverci nel senso che dicevo dobbiamo eleggere<br />

uno o due partner per le macchine e attrezzature che<br />

ci seguano da un punto di vista del prodotto e dell'assistenza.<br />

Il settore sta cambiando; abbiamo capito che<br />

Indeco si sta orientando in quella direzione e sono convinto<br />

che una collaborazione fra noi sia dunque vincente<br />

da tutti i punti di vista.<br />

[86] <strong>aprile</strong> <strong>2021</strong> <strong>Costruzioni</strong><br />

<strong>Costruzioni</strong> <strong>aprile</strong> <strong>2021</strong> [87]

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