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Costruzioni n.749 aprile 2021

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Calcestruzzo<br />

Minor consumo energetico e una<br />

maggiore vivibilità nelle città. Sono<br />

i benefici effetti dei calcestruzzi “cool”<br />

Cool materials: per stare<br />

al fresco anche nelle<br />

grandi città<br />

Èuna scelta tecnica<br />

vitale che si associa<br />

a una riuscita scelta<br />

stilistica. È una scelta<br />

significativa, anzi<br />

necessaria. È una scelta<br />

operata da Italcementi<br />

che, per proprio vestito<br />

“ideologico”, è da sempre<br />

orientata allo studio e allo<br />

sviluppo di prodotti<br />

caratterizzati da una<br />

grande attenzione alla<br />

sostenibilità ambientale,<br />

oltre che sociale ed<br />

economica. Italcementi<br />

sta lavorando, perciò, alla<br />

realizzazione di<br />

calcestruzzi “cool”<br />

avanzati, caratterizzati da<br />

superfici altamente<br />

riflettenti. Per contribuire a<br />

strategie di contrasto al<br />

fastidioso, famoso e<br />

dannoso fenomeno<br />

dell’isola di calore urbano,<br />

Italcementi realizza e<br />

continua a studiare<br />

pavimentazioni in<br />

calcestruzzo “fredde”, con<br />

spiccata capacità di<br />

riflettere la radiazione<br />

solare.<br />

Ma, per capirci meglio,<br />

scendiamo per un attimo<br />

sul terreno dell'approccio<br />

didascalico al tema: i cool<br />

materials sono materiali<br />

organici o inorganici, con<br />

elevato SRI (indice di<br />

riflettanza solare): hanno<br />

una straordinaria capacità<br />

di respingere la radiazione<br />

solare. SRI è frutto di un<br />

calcolo, che tiene conto<br />

sia delle misure di<br />

riflettanza solare della<br />

superficie sia della sua<br />

emissività termica, in<br />

fissate condizioni di<br />

irraggiamento e di<br />

ventilazione. La riflettanza<br />

solare (o albedo) è la<br />

frazione di radiazione<br />

riflessa da una superficie<br />

rispetto alla radiazione<br />

solare che la investe;<br />

l’emissività termica è la<br />

capacità di una superficie<br />

di trasmettere energia<br />

sotto forma di radiazione<br />

termica. In generale,<br />

maggiore è SRI, maggiore<br />

è la capacità delle<br />

superfici di rimanere<br />

“fredde”.<br />

Torniamo al lavoro di<br />

Italcementi: oltre allo<br />

studio di pavimentazioni<br />

chiare, la ricerca<br />

nell'ambito del progetto<br />

finanziato dal Fondo di<br />

Ricerca di Sistema<br />

Elettrico COOL IT,<br />

"Riduzione dei consumi<br />

elettrici per la<br />

climatizzazione estiva di<br />

edifici mediante sviluppo<br />

di Cool Materials (CM)<br />

cementizi ad elevata<br />

riflettanza solare", ha<br />

anche l'obiettivo di<br />

valutare superfici colorate<br />

con capacità di riflettere la<br />

radiazione solare ben più<br />

elevata dei corrispettivi<br />

prodotti colorati con<br />

pigmenti tradizionali. I<br />

prodotti cool colorati<br />

progettati da Italcementi,<br />

anche di colorazione<br />

grigia, hanno la<br />

potenzialità di garantire<br />

valori di SRI maggiore di<br />

29, che rappresenta la<br />

soglia minima da<br />

raggiungere per ottenere<br />

crediti LEED di<br />

sostenibilità ambientale<br />

delle pavimentazioni. Le<br />

pavimentazioni cool ad<br />

elevato SRI sono in grado<br />

di incidere positivamente<br />

sull’isola di calore urbano,<br />

riducendo la temperatura<br />

delle superfici di piazze,<br />

marciapiedi, parcheggi e<br />

pavimentazioni in<br />

generale con essi<br />

realizzate sul comfort<br />

esterno, diretto dei<br />

cittadini all’aperto,<br />

soprattutto quando<br />

applicati in aree estese,<br />

non soffocate<br />

dall’affollamento di edifici<br />

circostanti. Le ricerche<br />

condotte da Italcementi<br />

mirano a confermare che<br />

l'aumento della riflettanza<br />

solare o albedo delle<br />

superfici in calcestruzzo<br />

può contribuire a ridurre<br />

l’effetto Isola di Calore. Sul<br />

piano teorico, è stato<br />

stimato che una<br />

variazione di +0,01<br />

dell'albedo superficiale, in<br />

tutte le città delle regioni<br />

tropicali e temperate del<br />

mondo, avrebbe un effetto<br />

di raffreddamento globale<br />

pari a una compensazione<br />

del riscaldamento<br />

prodotto dall’emissione di<br />

7 kg di CO2 per ogni m 2 di<br />

superficie terrestre<br />

interessata.<br />

italcementi.it<br />

[90] <strong>aprile</strong> <strong>2021</strong> <strong>Costruzioni</strong>

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