09.02.2022 Views

ELBA: I FIORI DELLA TERRA

La straordinaria diversità geo-minerologica della terra degli etruschi.

La straordinaria diversità geo-minerologica della terra degli etruschi.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

01. Storie Geo - Mineralogiche

Un’isola, tre zone geologiche distinte, otto storie geomineralogiche

per zona. Storie da guardare e da leggere,

anche in ordine sparso, e da far riaffiorare alla memoria

durante le escursioni sull’isola. Un libro da piegare e

infilare nello zaino o nella borsa per poi leggerne un

capitolo stesi su una cote di granito o su una spiaggia

di quarzo. Non aspettatevi di trovare la descrizione di

tutti i minerali elbani o la storia geologica dettagliata

dell’isola degli ultimi 500 milioni di anni. Per quello ci

sono già molti libri divulgativi e scientifici, come pure

molte centinaia di articoli scientifici su riviste nazionali

e internazionali. Abbiamo provato a parlare di geologia

e mineralogia raccontando storie e aneddoti scientifici,

umani, storici, politici e mitologici. Anche molte delle

foto che accompagnano il testo raccontano storie

brevi, sintetiche ma evocative. I colori, le geometrie e le

tessiture del paesaggio e degli esemplari mineralogici

sono stati immortalati da abili fotografi amanti della

natura elbana .

Attenzione, sono prevedibili vari tipi di reazione alla

lettura del libro. Potreste annoiarvi dopo cinque minuti

e buttare via il libro perché sapete già tutto, oppure

appassionarvi ai temi storico-scientifico-naturalistici e

diventare topi di biblioteca alla ricerca di sempre nuovi

dettagli delle storie. Un’altra possibilità è che vi facciate

prendere dallo spirito dell’esploratore e che diventiate

collezionisti di minerali. In ogni caso l’obiettivo è

raggiunto: far aumentare la vostra percezione del

pianeta parlando di geodiversità. La geodiversità sta

alla base di ogni ecosistema e quella elbana è talmente

eccezionale da aver attirato gli esseri umani sull’isola

fin da epoche remote: Rinaldoniani, Etruschi, forse gli

Argonauti, insomma Toscani.

Le parti introduttive potete anche saltarle o tornare a leggerle

dopo una o più storie, giusto per approfondire qualche

dettaglio. L’auspicio è che almeno una delle ventiquattro

storie vi faccia venire voglia di conoscere meglio il pianeta

che sta sotto i nostri piedi. È da almeno dodici mila anni che

lo sfruttiamo sempre più intensamente e ora sta dando chiari

segni di insofferenza. Il cambiamento climatico ci fa alzare gli

occhi verso il cielo alla ricerca di nuvole impazzite ma sarebbe

meglio abbassarli per imparare a conoscere la parte di pianeta

che diamo per scontata, quella che percepiamo solo quando si

scuote o erutta.

Attraverso le varie storie farete la conoscenza di scienziati,

commercianti di minerali, naturalisti, direttori minerari,

nobili e politici. Tutti personaggi importanti che hanno legato

il proprio nome o tratto profitto dalla mineralogia elbana ma

che, in gran parte, non sarebbero stati capaci di estrarre un

singolo cristallo di minerale dalle dure rocce dell’isola. È per

questo motivo che ricorderemo con piacere gli straordinari

personaggi elbani che estrassero i magnifici esemplari che

ammiriamo nei musei di tutto il mondo. Alcuni sono rimasti

immortalati nei documenti del passato, altri, cavatori del

granito o minatori del ferro, non hanno lasciato traccia. Due

per tutti, Luigi Celleri e Alfeo Ricci. Il primo, un sanpierese che,

nella seconda metà del 1800, ha legato il suo nome ai minerali

dell’Elba centro-occidentale. A lui è dedicato il Museo MUM

di San Piero come pure l’ultimo nuovo minerale scoperto

sull’isola: la celleriite. Il secondo, riese e figlio di minatori, si

dedicò ai minerali dell’Elba orientale diventando guida di

riferimento per curatori di museo, scienziati e collezionisti

che nel secondo dopoguerra sbarcavano sull’isola. La sua

collezione è esposta nel Museo “Alfeo Ricci” di Capoliveri.

A questo punto non resta che augurarvi

un buon viaggio di scoperta

Andrea Dini e Graziano Rinaldi

8

I QUADERNI DI ENJOY ELBA

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!