Waste n. 19 marzo 2022
Da scarti caseari, fibre tessili e bioplastica degradabile Tovagliato riutilizzabile o monouso? La comparazione dice che...
Da scarti caseari, fibre tessili e bioplastica degradabile
Tovagliato riutilizzabile o monouso? La comparazione dice che...
- No tags were found...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
e tecnologie<br />
per l’ambiente<br />
Economia Circolare<br />
Soluzioni e tecnologie<br />
per l’ambiente<br />
Economia Circolare<br />
20 ECONOMIA CIRCOLARE Soluzioni<br />
MERCATO ROTTAMAZIONE<br />
MERCATO ROTTAMAZIONE<br />
ECONOMIA CIRCOLARE<br />
21<br />
Demolizione navi e aerei:<br />
i mercati vanno<br />
in due direzioni diverse<br />
Marco Comelli<br />
Foto di Alan<br />
Wilson. (Licenza<br />
CC BY-SA 2.0).<br />
Il numero di navi civili e piattaforme galleggianti vendute<br />
per lo smantellamento è tornato ai livelli del 2018,<br />
mentre quello degli aerei è quasi fermo. Vediamo perché<br />
Le due principali fonti per il mercato delle demolizioni<br />
navali sono la NGO Shipbreaking<br />
Platform, che i nostri lettori conoscono dopo<br />
l’inchiesta degli scorsi numeri, e la società di consulenza<br />
VesselValue, che cerca anche di quantificare<br />
il valore delle navi demolite. Nel 2021, la prima<br />
conta 763 tra navi e piattaforme, mentre la<br />
seconda si ferma a 704 nel suo conteggio. Le differenze<br />
forse dipendono dalle dimensioni minime<br />
prese in considerazione, ma comunque non cambiano<br />
il trend generale: le demolizioni stanno tornando<br />
al livello del 2018, ancora lontano dai record<br />
degli anni attorno al 2010, ma comunque in recupero<br />
del 20% sul 2020 e del 26% sul 20<strong>19</strong>.<br />
Facciamo un po’ di conti<br />
Per la nostra analisi prendiamo in riferimento i<br />
numeri VesselValue, che complessivamente puntano<br />
a 26,5 milioni di tonnellate di LDT (Light -<br />
weight Displacement Tonnage) pari ad un valore<br />
di 2,7 miliardi, tenendo contro del prezzo medio<br />
spuntato per tonnellata in India, Pakistan e<br />
Bangladesh, che di gran lunga pagano di più. I<br />
mercati delle demolizioni navali sono stati influenzati<br />
dai diversi fattori che hanno interessato<br />
lo shipping in genere: crescita fortissima dei noli<br />
per le rinfuse solide, crescita record nel settore<br />
dei container, staticità invece nelle rinfuse liquide,<br />
ossia per la maggior parte petroliere. A questo<br />
si aggiunge che nel subcontinente indiano il prezzo<br />
del rottame d’acciaio per tutto il 2021 ha raggiunto<br />
e mantenuto prezzi che non si vedevano<br />
dal 2009, con un massimo di 630 dollari a tonnellata,<br />
valore che poi è sceso verso fine anno.<br />
Il prezzo medio più alto si è registrato in Ban -<br />
gladesh, seguito a ruota dal Pakistan. Il prezzo<br />
più basso (comunque 534 dollari a tonnellata,<br />
quasi quattro volte quello che si spunta in Italia<br />
e oltre il doppio della Turchia), probabilmente è<br />
motivato da fatto che ben 92 su 120 cantieri hanno<br />
ottenuto lo Statements of Compliance (SoC) della<br />
Convenzione di Hong Kong. Ciò probabilmente<br />
ha portato ad un aumento dei costi operativi.<br />
Petroliere, rinfusiere, portacontainer….<br />
Sempre seguendo i numeri di VesselValue, il<br />
59% delle navi mandate a demolizione 2021 erano<br />
cisterne, 301 in totale. Si tratta di un aumento<br />
per il tipo del 242% rispetto al 2020. La stagnazione<br />
dei noli - causa pandemia - ha probabilmente<br />
convinto molti armatori di liberarsi delle<br />
navi più vecchie. Il 55% era composto da<br />
navi piccole; 112 cisterne sono andate in<br />
Bangladesh, 84 in India e 60 in Pakistan.<br />
Novità assoluta, sono le 12 cisterne demolite<br />
in Turchia contro una sola nel<br />
2020. Discorso diverso per le rinfusiere<br />
secche: ne sono state demolite 59, l’11% del<br />
totale, contro 132 nel 2020. Il 54% di questo tipo<br />
di navi sono state demolite in Bangladesh.<br />
Secondo VesselValue con la riduzione dei noli<br />
iniziata a fine 2021 e l’arrivo di nuove regole delle<br />
IMO sulle emissioni di CO 2 EEXI) è probabile che<br />
le rinfusiere più piccole, vecchie e meno efficienti,<br />
verranno mandate alla demolizione. Visto<br />
il livello dei noli container, non è sorprendente<br />
che le portacontainer abbiano visto un vero e<br />
proprio crollo nelle demolizioni, da 83 nel 2020<br />
ad appena 11 nel 2021. Tra l’altro l’età media degli<br />
scafi era molto alta, 31 anni, con una rinfusiera<br />
convertita che toccava i 70 anni.<br />
Dalle navi agli aerei<br />
Innanzitutto un’osservazione interessante.<br />
Secondo VesselValue, che lo scorso anno ha iniziato<br />
a seguire anche il mercato degli aerei civili,<br />
il valore delle flotte aeree e di quelle marittime<br />
è praticamente uguale: aerei commerciali di ogni<br />
tipo, sia in servizio che in ordine, 1,37 trilioni di<br />
dollari; navi civili, comprese quelle da crociera,<br />
in servizio e in ordine, 1,36 trilioni di dollari.<br />
A parte questa coincidenza di dati, i due mercati<br />
del riciclo nel 2021 sono andati in direzioni opposte.<br />
Le demolizioni di aerei commerciali sono<br />
letteralmente crollate nel 2021 rispetto al 2020<br />
ma anche alla media storica degli ultimi dieci<br />
anni. L’anno scorso sono stati rottamati 344 velivoli,<br />
che rappresentano l’1,4% della flotta<br />
La Modern<br />
Express, nave<br />
cargo di 164<br />
metri andata<br />
alla deriva<br />
nel 2016.<br />
Nel 2020<br />
la British Airways<br />
ha ritirato<br />
dal servizio tutti<br />
i 747 passeggeri<br />
in flotta.<br />
(Credit: Boeing).<br />
Marzo <strong>2022</strong><br />
Marzo <strong>2022</strong>