WineCouture 5-6/2022
WineCouture è la testata giornalistica che offre approfondimenti e informazione di qualità sul vino e quanto gli ruota attorno. È una narrazione di terroir, aziende ed etichette. Storytelling confezionato su misura e che passa sempre dalla viva voce dei protagonisti, dalle riflessioni attorno a un calice o dalle analisi di un mercato in costante fermento. WineCouture è il racconto di un mondo che da anni ci entusiasma e di cui, con semplicità, vogliamo continuare a indagare ogni specifica e peculiare sfumatura, condividendo poi scoperte e storie con appassionati, neofiti e operatori del comparto.
WineCouture è la testata giornalistica che offre approfondimenti e informazione di qualità sul vino e quanto gli ruota attorno. È una narrazione di terroir, aziende ed etichette. Storytelling confezionato su misura e che passa sempre dalla viva voce dei protagonisti, dalle riflessioni attorno a un calice o dalle analisi di un mercato in costante fermento. WineCouture è il racconto di un mondo che da anni ci entusiasma e di cui, con semplicità, vogliamo continuare a indagare ogni specifica e peculiare sfumatura, condividendo poi scoperte e storie con appassionati, neofiti e operatori del comparto.
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
17<br />
Una delle più iconiche interpretazioni del savoir-faire enologico di Valdo<br />
nella sua versione originale, edizione speciale che ritorna in occasione delle<br />
celebrazioni per la 40esima vendemmia. Nato nel 1982, il Cuvée di Boj<br />
Valdobbiadene Docg ha rappresentato una delle prime bollicine con dosaggio<br />
Brut sulle colline del Prosecco Superiore. Oggi, questo best-seller capostipite<br />
della rinnovata collezione Atelier, gamma che regala ai segreti del<br />
passato un nuovo futuro, si presenta senza vincoli nella variante omaggio<br />
Cuvée di Boj Vintage Valdo, millesimato dedicato al suo ideatore: Bruno<br />
Bolla. Ed è proprio la ricetta originale a essere riproposta: blend di 75%<br />
Glera e 25% Chardonnay che racconta com’è cambiata stilisticamente nel<br />
corso dei decenni quella che si sarebbe dimostrata un’intuizione di grande<br />
successo. Un ritorno al futuro, grazie al recupero dell’uvaggio degli inizi,<br />
per uno spumante Brut che si spinge oltre il tempo stesso e le convenzioni<br />
attraverso l’unione tra l’eleganza dello Chardonnay e la fresca dinamicità<br />
della Glera. Edizione limitata di poco meno di 12.000 bottiglie, a riaccendere<br />
i riflettori sulla tipicità e l’eccellenza delle uve dell’antica località “valle<br />
dei buoi”, zona vocata dalle straordinarie caratteristiche territoriali situata<br />
nella frazione San Pietro di Barbozza.<br />
COLLECTION