BENVENUTI IN SICILIA - Ulisse Tour Operator

PARCHI E RISERVE
La creazione nel 1980 della Riserva Naturale dello Zingaro, la prima in Sicilia, ha
aperto la strada per l'emanazione di una serie di decreti che in tredici anni, hanno
elaborato la mappa delle aree protette in Sicilia. Attualmente ci sono cinque parchi
in Sicilia - Etna, Madonie e Nebrodi – che senza soluzione di continuità, interessano
un complesso ambientale di grande valore paesaggistico e naturalistico, equivalenti a
quasi 200.000 ettari di terreno - la più grande area protetta d'Italia -- e più di 100
riserve naturali e oasi di fauna, per un totale di quasi 150.000 ettari, pari ad oltre il
10% della superficie dell'isola.
LA RESERVA DEL “ZÍNGARO”
La prima Riserva naturale instituita in Sicilia, comprende quasi 7 km di costa,
stupenda e assolutamente intatta, che si congiunge al Golfo di Castellammare e alla
catena montuosa che fa da stupenda cornice alle piccole insenature ed ai suggestivi
strapiombi sul mare. Importantissimo per la grande ricchezza di piante rare e
spontanee, lo Zingaro lo è ancor di più dal punto di vista della fauna: l'esistenza di
diverse nicchie ecologiche permette in effetti una grande varietà di fauna che non si
trova in qualsiasi altra parte dell'isola.
Allo Zingaro nidificano e si riproducono per lo meno 39 specie di uccelli,
principalmente rapaci, tra questi il falco pellegrino, il gheppio e la poiana comune.
La zona della Riserva ha anche una enorme importanza archeologica, perché nella
spettacolare grotta dell'Uzzo si installò uno dei primi insediamenti preistorici in
Sicilia. Superbamente organizzata dal punto di vista della fruizione (sentieri con
precise indicazioni, rifugi, punti acqua, aree attrezzate, musei, parchi, ecc.), La
Riserva è visitabile solo a piedi, in quanto non vi sono, all'interno, le strade carrabili.
Tre i percorsi più rappresentativi dei diversi aspetti dello Zingaro: uno si snoda
interamente lungo la costa tra l'ingresso sud-est (lato Scopello) e l'ingresso nord
(versante San Vito);il secondo comprende una metà del primo per proseguire verso
una delle zone dello Zingaro alto e tornare verso il mare;
La terza, infine, la più difficile, è praticamente un tour completo della Riserva, in
quanto comprende sia la costa che la parte superiore della Riserva. Tutti i percorsi
hanno segnaletica adeguata.
10