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BENVENUTI IN SICILIA - Ulisse Tour Operator

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MADONIE<br />

Il territorio di questo parco comprende le montagne più alte della Sicilia - tranne,<br />

naturalmente, l'apparato del vulcano Etna. Nelle Madonie vegetano quasi il 50%<br />

della flora dell'isola e numerose specie endemiche di grande importanza. Le foreste<br />

consistono di agrifoglio, orniello, castagno e rovere. Visitare il vasto territorio delle<br />

Madonie è certamente un'esperienza unica: è infatti caratterizzato da una<br />

moltitudine di ambienti diversi e suggestivi, con alte cime, mezze colline, con un<br />

bellissimo tratto di mare che lambisce il margine tirrenico del parco stesso.<br />

E per una visita si può scegliere qualsiasi momento dell'anno. Sia in inverno,<br />

quando le cime più alte sono ricoperte di neve, a volte molto abbondanti, come in<br />

primavera, quando esplodono i colori del fitto sottobosco, e anche, finalmente, in<br />

estate, quando, dopo un buon bagno a Cefalù o nelle altre grandi città costiere si<br />

vuole sfuggire al caldo di questi centri.<br />

Per le visite al parco è possibile fare un percorso circolare intorno ad esso, compresa<br />

una visita di tutti i paesini del parco stesso e, naturalmente, le zone del paesaggio e<br />

della natura che offrono gli scenari più simbolici.<br />

NEBRODI<br />

Questa catena montuosa si estende per quasi 70km parallelamente alla costa<br />

settentrionale dell'isola.<br />

Elementi fortemente caratterizzanti del paesaggio naturale sono la diversità di<br />

modellazione dei rilievi dei Nebrodi, la ricca vegetazione e gli ambienti umidi. La<br />

vegetazione, che è la ragione principale per l'istituzione del parco è estremamente<br />

varia ed è divisa, come l'Etna, in tre livelli. Il primo, fino a 1000 m, è diviso in<br />

diverse zone, di cui i più bassi sono utilizzati per le colture, i superiori sono<br />

caratterizzati da agrifoglio, sughero, euforbia, querce. Querce e lecci sono presenti<br />

anche al livello successivo(1400 m) insieme a boschi di faggio. Questi continuano<br />

fino alla quota massima (1847 m).<br />

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