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COSA VEDERE
� La Cattedrale di Nostra Signora dell'Assunzione - Sorge nella più
antica area sacra di Palermo, dove popoli come Fenici, Romani, Bizantini e Arabi
avevano costruito i loro luoghi di culto. I Normanni, salendo al potere, si
preoccuparono immediatamente di sostituire la moschea musulmana con la chiesa
cristiana, così nel 1184 l'arcivescovo di Palermo, Walter Offamilio, ordinò la
demolizione dell’edificio e la costruire di una grande cattedrale, simbolo del potere
religioso in città
All'interno, si trovano le tombe reali e imperiali, dove si trovano i resti di Ruggero
II, Enrico VI di Svevia, Costanza d'Altavilla e di Frederick II di Svevia,rinchiusi in
sarcofagi monumentali di porfido. Tra le numerose cappelle si nota la Cappella di
Santa Rosalia, patrona di Palermo.
� Chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio o Martorana, è stata
completata nel corso dell'anno 1143, grazie ad una generosa donazione di George di
Antioquia. Purtroppo oggi la Chiesa non ha nulla del suo splendore originale, a
causa dei numerosi cambiamenti che hanno deturpato il carattere originale. Ma
rimane, ancora oggi, uno dei più begli edifici religiosi di Palermo e della Sicilia.
� Quattro Canti della città, è il più noto nome della vecchia Plaza
Villena, centro della parte più antica della città. È anche chiamata "Teatro del Sole",
perché è illuminata dai raggi del sole dall'alba al tramonto.
La piazza è stata a lungo il centro della città, luogo di scambio di notizie e
pettegolezzi. E' stato anche il simbolo della riforma urbana spagnola, dando gloria
alle due vie che si intersecano su di essa: via Maqueda e Corso Vittorio Emanuele.
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