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Fritti dolci - Annunci attrezzatura usata - alberghiere cucine ristoranti

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<strong>Fritti</strong> <strong>dolci</strong><br />

nel frattempo sciogliere il lievito in poca acqua tiepida unire la farina fino ad ottenere un<br />

composto morbido...nel caso aggiungere un po' d'acqua<br />

lasciare lievitare<br />

unire al riso l'uvetta sgocciolata i pinoli ed il burro sciolto<br />

aggiungere la pasta lievitata e le uova intere una alla volta<br />

lasciare il composto a lievitare nuovamente per mezza ora o poco più<br />

gettare il composto a cucchiaiate nell'olio bollente<br />

zuccherare rigirando le frittelle nello zucchero semolato<br />

Fritole allo yogurt - maria elena baroni, Dovera<br />

Per chi ha ancora voglia di friggere per l'ultimo di carnevale, ecco una ricettina velocissima<br />

e deliziosa.<br />

Ingredienti: 4 vasetti yogurt intero, 4 uova intere, 8 cucchiai di zucchero,28 cucchiai rasi<br />

farina,1 bustina lievito vanigliato, arancia e limone grattugiato, 80 g pinoli, 100 g gocce<br />

cioccolato fondente .<br />

Con le fruste elettriche (o frullatore) sbattere tutti i liquidi, poi aggiungere la farina e continuare<br />

a sbattere. Per ultimo aggiungere il lievito. A mano incorporare pinoli e cioccolato.<br />

Friggere a cucchiaiate in olio ben caldo ma non bollente o le "fritole" bruciano restando<br />

crude dentro. Sono deliziose.<br />

P.S.: le misure mi sono state date in cucchiai da una cara signora e non ho mai convertito<br />

in grammi perché mi sono sempre riuscite ottime così.<br />

Intervento: Io le ho fatte ieri sera ma invece del cioccolato ci ho messo del cocco disidratato<br />

( ne ho aperto un pacchetto e lo metto dappertutto in questi giorni ).<br />

Squisite. Magari anche cocco+cioccolato lo sarebbero state.<br />

Frittelle di mele – Rossana<br />

In una ciotola setacciate 200g. di farina con un pizzico di sale. Fate la fontana e mettete<br />

30ml. di burro fuso (due cucchiai) e due tuorli d'uovo. Con un cucchiaio in legno aggiungete<br />

100ml. di acqua tiepida, 200ml. di birra e un cucchiaio di cognac (per le mele pure il<br />

calvados è mica male). Lasciate riposare un attimo e poi montate le chiare a neve "un po’<br />

morbida" ed aggiungetele al composto. Il risultato deve essere una pastella abbastanza<br />

liquida, ma tale da aderire bene alla frutta.<br />

Per le mele fritte si sbucciano le mele, si toglie il torsolo con un levatorsolo (questa mi ricorda<br />

l'insegnante del corso di decorazione che dice che il pelapatate serve per pelare le<br />

patate...) e si tagliano a fette da 3mm. Si mettono nella pastella e si friggono nell'olio<br />

caldo. Quando sono ben dorate da entrambe le parti, si tolgono dall'olio e si mettono ad<br />

asciugare su un pezzetto di carta casa. Si servono spolverate di zucchero a velo.<br />

Frittelle di miglio<br />

Il miglio, che ha sfamato l'umanità per secoli, è un cereale ormai caduto in disuso, relegato<br />

al ruolo di mangime per uccelli ed è un vero peccato perché adeguatamente cucinato è<br />

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<strong>Fritti</strong> <strong>dolci</strong><br />

veramente buono, leggero e ottimo per rinforzare la capigliatura. Queste gustose frittelle,<br />

perfettamente alla pari con le più note frittelle di riso, possono essere servite per una allegra<br />

merenda pomeridiana insieme con dell'ottimo vin santo.<br />

Dosi per 4:<br />

250 g di miglio, 1/2 lt di latte, 2 uova, 1 limone, cannella, zucchero, olio di semi, sale<br />

Lavare il miglio. Far scaldare il latte, quando sarà quasi all'ebollizione versarvi il miglio, la<br />

scorza intera del limone e un pezzetto di cannella.<br />

Cuocere almeno per mezz'ora, se il composto diventa troppo asciutto aggiungere acqua<br />

bollente in piccole quantità. Lasciar raffreddare completamente. Preparare una pastella<br />

con le uova (tuorlo e chiara) e un po' di zucchero ( a piacere a seconda dei gusti). Amalgamare<br />

con il miglio cotto nel latte. Alternativamente, se il miglio si presenta solido, si può<br />

semplicemente tagliarlo a fette e passarlo nella pastella. In ogni caso friggere le fette o il<br />

composto a cucchiaiate nell'olio ben caldo. Spolverizzare le frittelle con zucchero al velo.<br />

Si possono servire sia calde che fredde accompagnate con un liquore dolce come la marsala<br />

all'uovo o con del vin santo.<br />

Fritoe de caneval - - Marcy 23.02.2004 - forum coquinaria<br />

E le fritte? Anche queste sono un dolce tipico di carnevale. Ne esistono parecchie versioni.<br />

Con il lievito di birra o con il lievito chimico, con il vino o con le mele….ma tutte con l'uvetta<br />

sultanina.<br />

Quest’anno ho provato una nuova ricetta e devo dire che sono veramente soffici e leggere<br />

e non assorbono per niente l’olio.<br />

4 uova intere, 10 cucchiai di zucchero, 4 cucchiai di olio, 4 cucchiai di grappa, 1 bustina di<br />

lievito, il succo di 1 arancia e la buccia grattugiata, il succo di ½ limone e la sua buccia<br />

grattugiata, farina (circa 500 g), 150 sr di uvetta sultanina ammollata nel rum dalla sera<br />

prima (devono essere morbide, morbide).<br />

Sbattere le uova con lo zucchero finché saranno gonfie e spumose. Aggiungere pian piano<br />

l’olio, la grappa, il succo di arancia e limone con le bucce e la farina. Se usate<br />

l’impastatore l’uvetta strizzata mettetela alla fine, se fate tutto a mano l’uvetta la potete<br />

mettere prima della farina. *naturalmente setacciata con il lievito)<br />

Preparate una padella capiente con 2 litri di olio di arachide, e aiutandovi con un cucchiaio<br />

e un cucchiaino, raccogliete l’impasto e tuffatelo nell’olio bollente. Quando sono dorate ritirarle<br />

e metterle ad asciugare nella gratella come per i crostoli. Questo sistema io lo uso<br />

per tutti i fritti, invece della carta assorbente, in quanto la carta assorbe l’olio, ma mi sembra<br />

che glielo appiccichi rendendo poi i fritti un po’ umidi pesanti e unti.<br />

Se invece li metto nella gratella non una sopra l’altra ovviamente resteranno belle soffici<br />

croccanti e asciutte per giorni…posto che ne restino!!!<br />

Alla fine spolverare con zucchero a velo.

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