Contributi e Irpef Contratti collettivi Rapporto di Lavoro Contributi e ...
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CONTRATTI COLLETTIVI<br />
Accor<strong>di</strong><br />
N. 34 - 3 settembre 2010 116<br />
cultura dello «sviluppo sostenibile» e della <strong>di</strong>ffusione<br />
delle certificazioni ambientali.<br />
Il Comitato paritetico nazionale ha il compito <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>nare<br />
i Comitati paritetici regionali, <strong>di</strong> Distretto e <strong>di</strong><br />
AreeSistema per verificarne funzionalità, in<strong>di</strong>rizzi ed<br />
obiettivi perseguiti.<br />
Il Comitato paritetico nazionale delega la gestione delle<br />
proprie in<strong>di</strong>cazioni ad un soggetto attuativo (che potrà<br />
essere denominato Ente, Agenzia o altro) che verrà<br />
costituito e regolato nella propria attività nei termini che<br />
il Comitato stesso dovrà definire entro il 3.12.2011.<br />
Il «soggetto attuativo», sulla base <strong>di</strong> quanto sarà definito<br />
dalle parti firmatarie del presente Ccnl, pre<strong>di</strong>sporrà la<br />
propria attività avvalendosi delle eventuali risorse economiche<br />
che si renderanno <strong>di</strong>sponibili dalla legislazione<br />
esistente (nazionale, regionale e comunitaria) ed inoltre<br />
potrà avvalersi <strong>di</strong> piani <strong>di</strong> fattibilità, anche tramite azioni<br />
<strong>di</strong> sistema, legate a specifiche iniziative derivanti da<br />
azioni riferite alla formazione rivolta al settore legno,<br />
utilizzando ban<strong>di</strong> specifici che i Fon<strong>di</strong> (Fapi) potranno, a<br />
tal scopo, pre<strong>di</strong>sporre.<br />
Il comitato paritetico sarà finanziato attraverso un contributo,<br />
a carico delle imprese, il cui importo non dovrà<br />
essere superiore a euro 0,25 (mese) per addetto. Le<br />
parti costituenti (Unital Confapi, FilcaCisl, FenealUil,<br />
FilleaCgil) ne dovranno definire le modalità attuative e<br />
la decorrenza entro il 31.12.2012.<br />
L’attività del «soggetto attuativo» che si avvale delle risorse<br />
economiche rese <strong>di</strong>sponibili dalla legislazione (nazionale,<br />
regionale e comunitaria), sarà sottoposta al controllo<br />
ed alle verifiche del Comitato paritetico nazionale.<br />
Entro il mese <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre 2010 saranno definite le<br />
modalità costitutive ed operative dei comitati <strong>di</strong> <strong>di</strong>stretto<br />
e <strong>di</strong> areasistema.<br />
Il Comitato paritetico nazionale è composto da sei membri<br />
<strong>di</strong> cui tre designati dall’Unital e tre da Feneal, Filca, Fillea.<br />
La sede del comitato è stabilita presso la Confapi via<br />
della Colonna Antonina, 52 Roma.<br />
La presidenza del comitato è assunta congiuntamente<br />
da due membri dello stesso.<br />
Uno <strong>di</strong> essi sarà designato dall’Unital e l’altro congiuntamente,<br />
dalla Feneal, dalla Filca e dalla Fillea, che saranno<br />
in<strong>di</strong>cati entro il 31 <strong>di</strong>cembre 2010.<br />
Il Comitato si riunisce all’inizio <strong>di</strong> ogni anno per definire<br />
il programma <strong>di</strong> attività dell’osservatorio.<br />
Il Comitato si riunisce <strong>di</strong> norma ogni tre mesi, e comunque<br />
quando una delle due parti lo richieda.<br />
Le parti considerano la formazione continua e quella<br />
sulla sicurezza sul lavoro un tema centrale per la competitività<br />
delle aziende e per lo sviluppo professionale<br />
dei lavoratori.<br />
Le parti, quin<strong>di</strong>, presenteranno proposte che siano unanimemente<br />
con<strong>di</strong>vise tramite il comitato paritetico nazionale:<br />
al fondo paritetico interprofessionale nazionale per la<br />
formazione continua nelle piccole e me<strong>di</strong>e imprese<br />
ConfapiCgilCislUil<br />
a Confapi, Cgil, Cisl e Uil.<br />
Le parti si impegnano a sensibilizzare il mondo impren<strong>di</strong>toriale<br />
e le altre forze sociali sulla necessità <strong>di</strong> interventi<br />
concreti, supportati dai necessari provve<strong>di</strong>menti<br />
degli Enti e delle Istituzioni preposti, volti a migliorare<br />
qualitativamente e quantitativamente il patrimonio forestale<br />
nazionale in relazione ai suoi riflessi sulle capacità<br />
<strong>di</strong> approvvigionamento della materia prima.<br />
Resta inteso, altresì, che saranno verificate le opportuni<br />
Guida al <strong>Lavoro</strong><br />
IL SOLE 24 ORE<br />
tà <strong>di</strong> applicazione delle norme esistenti ed esaminata la<br />
necessità <strong>di</strong> eventuali proposte per una loro mo<strong>di</strong>fica ed<br />
un loro aggiornamento.<br />
A questo scopo, le parti chiederanno congiuntamente<br />
alle Istituzioni, alla Fsc ed alla Pefc, tramite il comitato<br />
paritetico nazionale, <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare un tavolo <strong>di</strong> confronto<br />
che affronti prioritariamente:<br />
il «sistema bosco e suoi derivati»,<br />
un sistema <strong>di</strong> qualità nazionale.<br />
Articolo 1<br />
(omissis)<br />
Punto 4. Informazioni a livello territoriale<br />
Annualmente, entro il primo quadrimestre, l’Unital fornirà<br />
a Feneal, Filca e Fillea territoriali, nel corso <strong>di</strong><br />
incontri appositamente convocati, informazioni globali<br />
per le aziende associate sui seguenti temi:<br />
stato e prospettive produttive;<br />
andamento e prospettive dell’occupazione, con particolare<br />
riferimento all’occupazione giovanile; consuntivo,<br />
in percentuale, sulle variazioni della occupazione<br />
<strong>di</strong>viso per sesso e per gran<strong>di</strong> classi <strong>di</strong> età;<br />
prospettive <strong>di</strong> nuovi inse<strong>di</strong>amenti industriali;<br />
eventuali processi <strong>di</strong> riconversione e ristrutturazione;<br />
stato e tendenze del decentramento produttivo e del<br />
lavoro a domicilio;<br />
andamento della contrattazione <strong>di</strong> secondo livello.<br />
(omissis)<br />
Articolo 11<br />
Procedura <strong>di</strong> rinnovo<br />
del Contratto collettivo nazionale <strong>di</strong> lavoro<br />
Il Ccnl ha durata triennale tanto per la parte normativa<br />
che per quella retributiva.<br />
Le proposte per il rinnovo del Ccnl devono essere presentate,<br />
dalla parte che ha dato <strong>di</strong>sdetta, in tempo utile<br />
per consentire l’apertura delle trattative e comunque<br />
almeno sei mesi prima della scadenza del contratto.<br />
La parte che ha ricevute le proposte <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica darà<br />
riscontro entro 20 giorni dalla data del ricevimento<br />
delle stesse.<br />
Nei sei mesi <strong>di</strong> cui sopra e per il mese successivo alla<br />
scadenza del Ccnl e comunque per un periodo complessivo<br />
pari a sette mesi dalla presentazione della piattaforma<br />
<strong>di</strong> rinnovo, le parti si impegnano a non intraprendere<br />
iniziative unilaterali né procederanno ad azioni <strong>di</strong>rette.<br />
La violazione dell’impegno <strong>di</strong> cui al precedente capoverso<br />
comporterà, a carico della parte inadempiente,<br />
l’anticipazione o lo slittamento <strong>di</strong> due mesi delle trattative<br />
per il rinnovo del Ccnl.<br />
Nel caso in cui, nel rispetto della procedura concordata,<br />
il contratto non venga rinnovato entro la scadenza del<br />
precedente, in sede <strong>di</strong> negoziato sarà definita la copertura<br />
economica dei mesi intercorsi tra la scadenza del<br />
Ccnl e la data del rinnovo.<br />
Il Ccnl stabilisce anche la tempistica dei rinnovi della<br />
contrattazione <strong>di</strong> secondo livello <strong>di</strong> cui alla premessa in<br />
epigrafe al presente Ccnl, punti B), C), secondo il principio<br />
dell’autonomia dei cicli negoziali, le materie e le<br />
voci nelle quali essa si articola.<br />
Il contratto collettivo nazionale <strong>di</strong> lavoro del 25.1.1995<br />
e l’accordo per il rinnovo della parte economica del<br />
17.4.1997 applicati alle Aziende aderenti ad Unital sono<br />
recepiti nel presente contratto collettivo nazionale <strong>di</strong><br />
lavoro.