Gli anni di piombo. Satira e tragedia in Dario Fo - Italianistica e ...
Gli anni di piombo. Satira e tragedia in Dario Fo - Italianistica e ...
Gli anni di piombo. Satira e tragedia in Dario Fo - Italianistica e ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Beatrice Alfonzetti<br />
L’illum<strong>in</strong>ista 142<br />
to e scrittura. La percezione è quella <strong>di</strong> una “trage<strong>di</strong>a”<br />
(p. 99), se si guarda alla con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Moro – e del<br />
resto tale connotazione ricorre anche nella lettera dello<br />
stesso, del 20 aprile, <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzata al segretario della<br />
DC, Benigno Zaccagn<strong>in</strong>i – . Ma può convertirsi <strong>in</strong> quella<br />
<strong>di</strong> un “melodramma”, recitato sulla “scena italiana”<br />
secondo lo schema del gioco delle parti:<br />
vittime <strong>di</strong> questa gran<strong>di</strong>osa messa <strong>in</strong> scena –<br />
come schiacciati dalle massicce qu<strong>in</strong>te, dai massicci<br />
fondali – sembravano essere coloro che non nutrivano<br />
grande amore per lo Stato o per lo Stato italiano così<br />
com’era; ma la vera vittima ne era Aldo Moro (p. 34)<br />
Una vita, una “storia già opera letteraria”, <strong>in</strong> cui<br />
volendo si colgono “segni premonitori” della “trage<strong>di</strong>a”<br />
(p. 117), che la prosa appassionata e lucida <strong>di</strong> Sciascia<br />
fissa a tratti <strong>in</strong> sequenze ‘tragicomiche’, ‘<strong>in</strong>verosimili’<br />
per la loro ‘surrealtà’ e drammatica ‘comicità’ (i titoli dei<br />
giornali, la “beffa” del f<strong>in</strong>to suici<strong>di</strong>o coatto nel lago della<br />
Duchessa, la seduta spiritica da cui vien fuori l’<strong>in</strong><strong>di</strong>cazione<br />
“Gradoli”, ecc.).<br />
Opera <strong>in</strong>evitabilmente “letteraria”, sorretta dalla<br />
passione a tratti cupa ma lucida del maestro Voltaire e<br />
del sodale Pasol<strong>in</strong>i e improntata alle costruzioni fantastiche<br />
delle pag<strong>in</strong>e <strong>di</strong> Pirandello e Borges, l’Affaire<br />
poteva approdare all’<strong>in</strong>vestigante lavoro <strong>di</strong> una commissione<br />
parlamentare o, al contrario, suggestionare il<br />
processo creativo <strong>di</strong> una letteratura ‘civile’. Moro, che<br />
non vuol rivestire i p<strong>anni</strong> dell’eroe, che tenta una <strong>di</strong>sperata<br />
<strong>di</strong>fesa della vita – per non morire <strong>di</strong> “quella morte”<br />
– <strong>in</strong> lettere e scritti, <strong>in</strong> cui non lo si vuol più riconoscere,<br />
appariva alla sensibilità umana <strong>di</strong> Sciascia come la<br />
vittima sacrificale. Il suo precipitare “dal vertice del<br />
potere alla più assoluta impotenza” (pp. 127-8) attivava,<br />
nella memoria poetica, richiami alla tra<strong>di</strong>zione tragica,<br />
rievocando la con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Sigismondo nella Vita<br />
è sogno <strong>di</strong> Calderón.<br />
A <strong>Dario</strong> <strong>Fo</strong> – già firmatario dell’appello lanciato da