Hako 27 - Femminismo ruggente
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primavera 2003<br />
Fork, Southampton e Suffolk, a ovest<br />
Nassau, Heemstede, Nieuw Utrecht e,<br />
naturalmente Breuckelen (Brooklyn).<br />
Nel 1636 un gruppo di coloni di Nuova<br />
Amsterdam oltrepassò l’East River per<br />
comprare dagli indiani canarsee<br />
appezzamenti di terra in una zona<br />
boscosa e fertile adatta all’allevamento<br />
e all’agricoltura più della pietrosa<br />
Manhattan. Gli olandesi fondarono<br />
cinque villaggi, Amersfoort, il più<br />
antico, oggi Flatlands, e gli attuali<br />
Bushwick, Brooklyn, Flatbush e New<br />
Utracht, mentre Gravesend fu fondato<br />
da lady Moody, che sfuggiva dalla<br />
persecuzione religiosa in Inghilterra e<br />
poi in Massachusetts. Nel 1642 cominciò<br />
un regolare servizio di ferry-boat,<br />
prima della costruzione, secoli dopo, del<br />
ponte di Brooklyn. Il villaggio di<br />
Breukelen, che prendeva il nome da<br />
una città olandese, non corrisponde al<br />
“borough” (divisione amministrativa<br />
corrispondente al nostro comune) di<br />
Brooklyn, una delle divisioni della New<br />
York “consolidata”, ma si trovava<br />
direttamente di fronte a Nuova<br />
Amsterdam, dove c’è ora Brooklyn<br />
Heights. Breukelen fu anche la prima<br />
città con statuto della Nuova Olanda<br />
nel 1646, seguita da Fort Orange<br />
(Albany) e da Nuova Amsterdam (New<br />
York). Nel 1683 fu istituita la Kings<br />
County con le sei città olandesi. Fu solo<br />
nel 19° secolo che la città di Brooklyn in<br />
rapida espansione annettè le vicine<br />
Bushwick, Gravesend, Flatbush, New<br />
Utrecht, Williamsburg e New Lots,<br />
diventando la più grande città d’America<br />
del 1860, maggiore di New York, a<br />
cui fu però incorporata nel 1898. Così il<br />
famigerato patchwork delle strade di<br />
Brooklyn, con il suo caotico ammasso di<br />
quartieri, è il diretto risultato del fatto<br />
che il “borough” è nato come sei diversi<br />
villaggi olandesi. Dei canarsee a<br />
Brooklyn resta un quartiere residenziale<br />
medio borghese in prevalenza<br />
italiano ed ebreo con quel nome,<br />
compresa la scuola. Altri luoghi di<br />
interesse indigeno sono King’s Highway<br />
e Flatbush Avenue, dove la Prima<br />
Chiesa di Flatbush sorge sul sito della<br />
casa del capo; Canarsie Landing, un<br />
approdo di canoe e ora di barche; Fort<br />
Ponkeytown in Atlantic Avenue, un<br />
villaggio del sottogruppo dei werpoe;<br />
Jamaica Avenue lungo il vecchio<br />
sentiero Rockaway (i canarsee estendevano<br />
il loro territorio a est fino a<br />
Yemacah, l’attuale Jamaica a Queens);<br />
Indian Pond, il laghetto indiano al cui<br />
centro oggi si incontrano Avenue P e<br />
West 8 th Street e Maxoney Island, o<br />
Bear Island, oggi Sea Gate a Coney<br />
Island. Tra il 1654 e il 1664 i canarsee<br />
vendettero anche la zona di Equendito,<br />
o Barren Island, all’inizio di Jamaica<br />
Bay, che gli olandesi per qualche<br />
ragione chiamarono Konjn Kok, “l’isola<br />
del coniglio”, che diventerò il grande<br />
centro di divertimento di New York<br />
City di Coney Island (Pritchard 2002).<br />
Il Bronx<br />
Jonas Bronck fu il primo europeo a<br />
stabilirsi sulla terraferma adiacente a<br />
Manhattan, Wanachquiwiauke, il<br />
“luogo terminale” abbreviato in<br />
Wanachqua, o Wanaque, dagli olandesi<br />
e chiamato Emmaus da Bronck.<br />
Svedese, Bronck lavorava come capitano<br />
di marina mercantile per la WIC,<br />
prima di imbarcarsi nel 1639 con la<br />
moglie e dei dipendenti svedesi, tedeschi,<br />
olandesi e danesi per la Nuova<br />
Olanda. Qui acquistò dagli indiani<br />
mohegan 500 acri al prezzo di due<br />
fucili, due bricchi, due cappotti, due<br />
asce, due camice, un barile di sidro e sei<br />
monetine, costruì una fattoria e coltivò<br />
mais e tabacco. Quando morì, nel 1643,<br />
per via della guerra, la fattoria fu<br />
abbandonata, ma il fiume là vicino<br />
continuò a essere chiamato il fiume di<br />
Bronck, Bronck’s River, da cui Bronx,<br />
che darà in seguito il nome al distretto e<br />
al “borough” (D’Orsogna 2002). Qui<br />
nel 1642 si insediò un gruppo di<br />
dissidenti religiosi provenienti dal<br />
Massachusetts e dal Rhode Island, tra<br />
cui la famosa predicatrice Anne<br />
Hutchison e i suoi figli, che saranno<br />
uccisi dagli indiani insieme ad altri<br />
profughi.<br />
Tra le località di interesse indiano del<br />
Bronx c’era il villaggio noto come la<br />
“Grande Palude dell’Orso” dei Siwanoy,<br />
durato fino al 1782, al cui posto ora c’è<br />
il famoso zoo del Bronx; Clason Point,<br />
dove sorgeva Snakapins, un grande<br />
villaggio per la manifattura indiana del<br />
wampum; Knightsbridge, con un guado<br />
e il villaggio indiano di Reckgawawank;<br />
la Old Gun Hill Road che corre lungo il<br />
sentiero indiano Sacherah e Mosholm<br />
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HAKO<br />
Parkway, dove sul sito dell’attuale prato<br />
del Manhattan College un tempo<br />
sorgeva il villaggio “Bruciato per Fare<br />
Una Radura”. Durante la Rivoluzione<br />
americana nel cosiddetto “Massacro del<br />
Bronx” del 1778 vi furono numerosi<br />
caduti indiani: i capitani Abraham e<br />
Daniel Ninham e i soldati Ebenezer<br />
Maunanseet, Moses Molre, Jacob<br />
Pohtauwaupet, Aaron Sausokhak,<br />
Samuel Squintoop, Robert Sukkaumick,<br />
Timothy Taunkauwat, Cornelius<br />
Touwohauunnuk, Jakob Tusnuk,<br />
Daniel Wauwaumpequunnaut, Timothy<br />
Yokun e Jacob Yaunphkhok.<br />
Queens<br />
Il “borough” di Queens è un massiccio<br />
complesso urbano di quasi due milioni<br />
di abitanti, il più multiculturale della<br />
già variegata New York etnica. Gli<br />
abitanti originali erano i lenape, tra cui<br />
i jameco, o yamecah (che vuol dire<br />
castoro), che vivevano lungo la riva<br />
nord di Jamaica Bay e i mespaetches, o<br />
mespat, che danno il nome alla cittadina,<br />
poi quertiere, di Maspeth e i<br />
rechquaakie, che danno il nome a<br />
Rockaway. Gli olandesi occuparono<br />
inizialmente Manhattan e Brooklyn,<br />
prima di colonizzare la riva nordoccidentale<br />
di Long Island lungo l’East<br />
River. Così gli insediamenti europei non<br />
iniziarono prima del 1637 ad Astoria (il<br />
nome fu dato nel 1839, prima era una<br />
fattoria olandese concessa dalla WIC),<br />
Hunters Point e Dutch Kills, nell’area<br />
di Long Island City. Nel 1642 iniziarono<br />
a stabilirsi a Maspeth dei rifugiati<br />
inglesi col consenso olandese, ma<br />
vennero cacciati dalla guerra indiana<br />
del 1643-44. Un nuovo afflusso di coloni<br />
inglesi continuò dal 1645 al 1656; a<br />
Flushing, corruzione dell’olandese<br />
Vlissengen, nel 1657 avvenne la famosa