Hako 27 - Femminismo ruggente
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primavera 2003<br />
Ciotola arawak.<br />
Graffito di una trappola per pesci wapisiana<br />
scoperto nelle savane di Rupununi.<br />
“Il banchetto degli ufficiali della guardia<br />
civica di San Giorgio”, dipinto di Hals, 16<strong>27</strong>.<br />
5<br />
Editoriale<br />
HAKO<br />
Guardando la distesa alberata di Central Park a New York, un<br />
viaggiatore può fare uno sforzo di fantasia e cercare di immaginare<br />
come fosse la New York di quattrocento anni fa: al posto delle<br />
Street e delle Avenues c’erano sentieri indiani che passavano attraverso<br />
gruppi di rocce, marcite e aree paludose, cui confluivano pescosi<br />
torrenti e ampi tratti di foresta fitta, che ogni tanto si apriva<br />
su villaggi circondati da orti dove crescevano il mais, i fagioli, le<br />
zucche e il tabacco. Fa impressione, camminando per la “giungla<br />
d’asfalto” metropolitana sapere che dove si apre la piaga di Ground<br />
Zero un tempo coperta dal fiume, bruciò la Tigre di Adriaen Block<br />
per colpa di un cuoco sbadato.<br />
Mentre a New York come a Albany il passato olandese dello stato<br />
parla da mille toponimi e le storie di fantasmi come quella che<br />
sconvolse il sonnolento Sleepy Hollow sono ancora vive nella memoria<br />
non solo degli abitanti della valle del fiume Hudson, ma<br />
ormai anche in quella del villaggio globale grazie a Johnny Depp,<br />
dall’altra parte dell’Equatore ben poco resta del passato olandese<br />
di Recife. Sarà che gran parte della reggia di Maurizio di Nassau<br />
venne demolita per costruire le difese contro i portoghesi, ma qualcosa<br />
del Brasile olandese vive nella memoria grazie ai pittori che<br />
Maurizio portò con sé e che documentarono con inesauribile curiosità<br />
la flora, la fauna e gli abitanti del paese.<br />
Gli olandesi, che in realtà erano provenienti dalle più disparate<br />
contrade d’Europa, non furono mai molto numerosi: quel che stupisce<br />
è che siano riusciti a lasciare un segno così netto nella storia<br />
americana. Nella Nuova Olanda settentrionale non furono per<br />
lungo tempo che poche centinaia, eppure riuscirono a provocare<br />
uno scompiglio tale tra i lenape da decretarne l’inesorabile declino,<br />
mentre saliva la stella militare mohawk. In Suriname, invece, dove<br />
fece presa il sistema semifeudale dei patroon per via dell’ambiente<br />
più favorevole all’economia di piantagione, la società multietnica<br />
dell’impero olandese non ha dato luogo a un’intensa e vivace civiltà<br />
metropolitana, ma a un paese sottosviluppato, dilaniato dalle<br />
faide etniche.