sulla “profezia dei tre giorni di buio - Amici della Croce - Altervista
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SUI “TRE GIORNI DI BUIO”<br />
sacerdote, come gli aveva predetto la consorte. Elisabetta Canori Mora viene<br />
beatificata il 24 aprile 1994 - Anno Internazionale <strong>della</strong> Famiglia.<br />
San Gaspare del Bufalo<br />
Nato a Roma il 6 gennaio 1786 fin da piccolissimo fu de<strong>di</strong>to<br />
alla preghiera e alla penitenza. Suo padre era cuoco del<br />
principe Altieri, sua madre si occupava <strong>della</strong> famiglia e gli<br />
assicurò una buona educazione cristiana. Or<strong>di</strong>nato sacerdote<br />
il 31 luglio 1808 si specializzò nell'evangelizzazione <strong>dei</strong><br />
«barozzari», carrettieri e conta<strong>di</strong>ni <strong>della</strong> campagna romana.<br />
Condannato all'esilio per aver rifiutato il giuramento <strong>di</strong><br />
fedeltà a Napoleone, passò quattro anni in carcere tra<br />
Bologna, Imola e la Corsica. Tornato a Roma, dopo la caduta<br />
dell'imperatore francese Papa Pio VII gli affidò l'incarico<br />
<strong>di</strong> girare l'Italia pre<strong>di</strong>cando e de<strong>di</strong>candosi soprattutto alle<br />
missioni popolari. Devotissimo al Prezioso sangue <strong>di</strong> Gesù, il<br />
15 agosto 1815 fondò la Congregazione <strong>dei</strong> missionari del preziosissimo sangue.<br />
Gli appartenenti a quest'or<strong>di</strong>ne si de<strong>di</strong>cano alla pre<strong>di</strong>cazione e<br />
all'insegnamento. Nel 1834, insieme a Maria de Mattia <strong>di</strong>ede vita al ramo<br />
femminile <strong>della</strong> Congregazione: «Le suore dell'adorazione del preziosissimo<br />
sangue». Morì a Roma il 28 <strong>di</strong>cembre 1837. È stato canonizzato da Pio XII il 12<br />
giugno 1954.<br />
Beata Maria <strong>di</strong> Gesù Crocifisso – “la piccola araba”<br />
Mariam Baouardy nacque ad Abellin in Galilea il 5 gennaio<br />
1846, da genitori molto poveri ma al<strong>tre</strong>ttanto onesti e pii<br />
cristiani greco-cattolici. Rimasta orfana <strong>di</strong> entrambi i<br />
genitori a soli <strong>tre</strong> anni <strong>di</strong> età insieme al fratello Paolo,<br />
venne affidata ad uno zio paterno, che alcuni anni dopo si<br />
trasferì ad Alessandria d'Egitto. Non ricevette alcuna<br />
istruzione scolastica: era analfabeta. A <strong>tre</strong><strong>di</strong>ci anni, per il<br />
desiderio <strong>di</strong> appartenere solo a Dio, rifiuta con fortezza il<br />
matrimonio che, secondo le consuetu<strong>di</strong>ni orientali, le aveva<br />
preparato lo zio. Seguirono alcuni anni durante i quali lavora<br />
come domestica ad Alessandria, Gerusalemme, Beirut e<br />
Marsiglia. Qui all'inizio <strong>della</strong> Quaresima del 1865, entrò<br />
dalle Suore <strong>della</strong> Compassione, ma ammalatasi dovette lasciare dopo due mesi. Fu<br />
poi accolta nell'Istituto delle Suore <strong>di</strong> San Giuseppe dell'Apparizione, ma dopo<br />
due anni <strong>di</strong> postulandato ne fu <strong>di</strong>messa, essendo stata giu<strong>di</strong>cata più adatta per<br />
la vita claustrale. Fu così che il 14 giugno 1867 arrivò al Carmelo <strong>di</strong> Pau. Il<br />
21 agosto 1870, ancora novizia, partì per l'In<strong>di</strong>a per la fondazione <strong>di</strong> un<br />
Carmelo a Mangalore. Il 21 novembre 1871 fece la sua professione religiosa. Un<br />
anno dopo fu rimandata a Pau, da dove partì con al<strong>tre</strong> religiose nell'agosto 1875<br />
per Betlemme, per la fondazione del primo Carmelo in terra <strong>di</strong> Palestina. Morì il<br />
26 agosto 1878 a Betlemme a causa <strong>di</strong> una cancrena contratta in seguito ad una<br />
frattura prodotta da una caduta. Fu beatificata da Giovanni Paolo II il 13<br />
novembre 1983.<br />
Venerabile Elena Aiello<br />
Nata a Montalto Uffugo, nel Cosentino, il 10 aprile 1895,<br />
Elena Emilia Aiello, cresce in un ambiente familiare<br />
esemplarmente cristiano. I suoi genitori, Pasquale e Teresa<br />
gestivano una sartoria ed erano buoni e onesti, sempre<br />
<strong>di</strong>sponibili ad aiutare gli otto figli.<br />
Buona e sveglia, a 4 anni ripeteva le formule del Catechismo<br />
e viene mandata presso le Suore del Preziosissimo Sangue per<br />
frequentare la scuola e seguire i corsi <strong>di</strong> Catechismo.<br />
Apprendeva con gioia la Parola <strong>di</strong> Dio tanto che le Suore,<br />
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