contratto collettivo nazionale di lavoro da proprietari ... - Cisal Terziario

a) volontarietà dientrambe le parti;
b) reversibilità della prestazione da tempo parziale a tempo pieno in relazione alle esigenze della
proprietà e quando sia compatibile con le mansioni svolte e/o da svolgere, ferma restando la
volontarietà delle parti;
c) priorità nel passaggio da tempo pieno a tempo parziale o viceversa dei lavoratori già in foza
rispetto ad eventuali nuove assunzioni, per le stesse mansioni.
2. I genitori di portatori di handicap grave, comprovato dai Servizi Sanitari competenti per territorio,
che richiedano il passaggio a tempo parziale, hanno diritto di precedenza rispetto agli altri lavoratori
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5.
Art. 51
I La v o ro s u p p I em e nta re, st ra o rd i n a ri o, n ot'-t u rn o e f e sti v ol
Nelle ipotesi di lavoro a tempo parziale di tipo orizzontale, anche a tempo determinato ai sensi
dell'art. 1 del D. Lgs. 9 ottobre 2Aú, n.368, il datore di lavoro ha facoltà di richiedere lo svolgimento
di prestazioni supplementari rispetto a quelle concordate con il lavoratore, sino a concorrenza
con il normale orario di lavoro e comunque nel rispetto del limite annuo di 180 ore. A talfine,
per lavoro supplementare si intende quello effettuato oltre l'orario risultante dalla lettera di assunzione.
ll rifiuto da parte del lavoratore non puo integrare in nessun caso gli estremi del giustificato motivo
di licenziamento né I'adozione di provvedimenti disciplinari.
ll lavoro supplementare potrà essere richiesto entro il limite di 180 ore annue, purché in modo non
costante e continuativo per oltre sei mesi, a pena di consolidamento.
Nel rapporto di lavoro a tempo parziale verticale o misto, anche a tempo determinato, è consentito
lo svolgimento di prestazioni lavoratrve straordinarie, entro i limiti fissati dal D. Lgs. n. 66/2003 A
tali prestazioni si applica la disciplina legale e contrattuale vigente in materia di lavoro straordinario
nei rapportia tempo pieno.
ll compenso sarà costituito dalla normale paga oraria maggiorata del27% nel caso di lavoro supplementare
ovvero fino a concorîenza del normale orario contrattuale dicui agli arll.37 (per i portieri
con alloggio) e 43 (per i portierl senza alloggio). Nel caso che le prestazioni di lavoro supplementare
coincidano con lavoro notturno, domenícale o festivo, i compensi di cui sopra saranno ulteriormente
maggiorati delle relative percentuali indicate agli artt. 42 e 47, rispettivamente per i
portiericon alloggio o senza alloggio.
ll lavoro straordinario (ovvero prestato in eccedenza rispetto al normale orario di lavoro) sarà
compensalo unitamente allo straordinario notturno, domenicale e festivo, con le modalità previste
all'arl. 47.
7. ll ricorso al lavoro supplementare ed al lavoro straordinario è consentito con riferimento alle seguenti
specifiche esigenze organizzative:
- necessità di manutenzione ordinaria elo straordinaria agli impianti, che non possa essere eseguita
nel corso del normale orario di lavoro;
- altre contrngenti necessità connesse con le funzionidi sorveglianza elo di custodia del portiere.
Nota a verbale
Le parti si danno atto che la percentuale di maggiorazione prevista per il lavoro supplementare è comprensiva
delle incidenze Oegli istituti differitie che pertanto le relative prestazioni non entrano nel computo
degliorarilavorativi utili per ilcalcolo della 13" mensilità, delle ferie e deipermessisecondo la metodologia
dicalcolo ditaliistituti per i rapportia tempo parziale; analogamente, i relativicompensi non saranno utili in
alcun caso per la delerminazione delT.F.R.
1.
2.
Art.52
lClausole di flessibilità e di elasticitàl
Le parti del contratto di lavoro a tempo paniale possono concordare per iscritto clausole flessibili
relative alla variazione della collocazione temporale della prestazione stessa.
Nei rapportidi lavoro a tempo parziale di tipo verticale o misto possono essere stabilite sempre per
atto scritto anche clausole elastiche relative alla variazione in aumento della durata della prestazione
lavorativa.
ll rifiuto da parte del lavoratore non puo integrare in nessun caso gli estremi del giugtificato motivo
di licenziarnento né I'adozione di provvedimentidisciplinari. t I É .N\\