dipinti e disegni antichi arte del xix secolo, moderna e contemporanea

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BLOOMSBURY AUCTIONS
109.
Vincenzo Caprile (1856-1936)
‘Ma n g i M e a i p o l l i' (1880-1885)
firmato 'V. Caprile' (in basso a destra)
olio su tela
cm 60 x 100 €90000 – €110000
BIBLIOGRAFIA:
G. Caprile, Vincenzo Caprile, Cava dei Tirreni, 1988, p. 167 (F. 1. 6), Tav. 70 c)
Esponente di valore nell’ambito della pittura italiana dell’Ottocento, Caprile
seppe interpretare i più profondi caratteri della Scuola Napoletana con eleganza
e raffinatezza d’accenti, ad iniziare dai soggetti più umili e quotidiani, declinati
con finezza di gusto ed eleganza di toni. Ed ecco che anche la scena di rustica
quotidianità della contadinella è pretesto per una composizione dal saldo impianto
compositivo, dove la fanciulla, pur nell’aspetto dimesso, è resa nell’elegante postura
che rimanda alla più classica tradizione pittorica, come trasfigurata nel ritmo lento
del gesto umile.
Il gusto aneddotico e narrativo, in questo capolavoro, appare riscattato
dall’interpretazione della scena con quell’inquadratura leggermente scorciata, quei
muri sbrecciati resi nelle raffinate totalità dei grigi, contro cui si profila nella sua
grazia idilliaca la giovane contadina, incredibilmente elegante nella sua veste azzurra,
ben strutturata nella raffinata stilizzazione e nella grazia dell’incedere.
Si è scritto di Caprile che “Sa rendere interessanti i soggetti più comuni, lasciando alla
….. fantasia il potere di cavare da essi tutta la parte di sentimenti e di idealità che li fa
essere degni di arte. Per ottenere questo risultato così semplice così difficile insieme,
Caprile non fa che amare il suo argomento, e amandolo per quello che è riesce a
insinuare in esso tanti elementi di vita per quanto il suo amore è forte e la sua ricerca
sincera.” (G.M.Schalinger, I pittori a Napoli, in “Napoli d’oggi”, 1900)
Andrea Baboni