dipinti e disegni antichi arte del xix secolo, moderna e contemporanea

125.
Domenico Antonio Vaccaro (Napoli 1678 – 1745)
riposo d e l l a sa C r a Fa m i G l i a d u r a n t e l a F u G a in eG i t t o
olio su tela originale, entro sagoma mistilinea
cm 77,5 x 103
reca iscrizione: ‘M.r Denis Galet’ (sul telaio, in alto)
€12000 – €18000
* * * Il dipinto è impaginato nei modi tipici dell’attività matura di
Domenico Antonio Vaccaro, e sembra databile verso il 1725-30
o anche più avanti nel corso del quarto decennio del Settecento.
Architetto di punta a Napoli, Vaccaro fu anche uno dei più brillanti
pittori e scultori del suo tempo, anzi iniziò la sua carriera proprio
come pittore nella bottega di Francesco Solimena, che era intimo
amico del grande scultore Lorenzo Vaccaro, padre di Domenico
Lotto 125
Antonio. Il dipinto, in cui sono riconoscibili la pennellata corposa e
gli eleganti accordi cromatici di Vaccaro, presenta una morbidezza
di passaggi chiaroscurali meno ricorrente nella produzione del
pittore, e c’è la possibilità che in alcuni passaggi vi sia la mano
di Filippo Falciatore, che iniziò la sua carriera proprio presso
Domenico Antonio Vaccaro per poi affermarsi come autore di
dipinti di genere con scene di vita quotidiana.
Dipinti e Di s e g n i An t i c h i
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