dipinti e disegni antichi arte del xix secolo, moderna e contemporanea
dipinti e disegni antichi arte del xix secolo, moderna e contemporanea
dipinti e disegni antichi arte del xix secolo, moderna e contemporanea
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Lotto 119<br />
119.<br />
Ercole <strong>del</strong>l’Abate (Modena 1562 - 1613)<br />
martirio d i san ta Cat e r i n a d’al e s s a n d r i a; e martirio d i san ta<br />
aG at a<br />
olio su tavola<br />
cm 22 x 30,2 e cm 21,5 x 30,5 (2).<br />
€20000 – €25000<br />
* * * Le due tavolette, viste le dimensioni, la scelta iconografica e<br />
l’omogeneità stilistica, si può presumere app<strong>arte</strong>nessero in origine<br />
alla pre<strong>del</strong>la di un’ancona.<br />
Dal punto di vista stilistico, le reminiscenze manieristiche nel segno<br />
di Nicolò <strong>del</strong>l’Abate, abbinate a una condotta pittorica libera e a un<br />
cromatismo vivace, inducono a ipotizzarne una collocazione in area<br />
modenese a una datazione che non superi il primo decennio <strong>del</strong><br />
Seicento.<br />
I riferimenti più precisi sono con la decorazione <strong>del</strong>la sala <strong>del</strong><br />
Vecchio Consiglio nel Palazzo Comunale di Modena, eseguita<br />
intorno al 1606 da Bartolomeo Schedoni ed Ercole <strong>del</strong>l’Abate.<br />
Proprio a quest’ultimo, pronipote <strong>del</strong> celebre Nicolò e documentato<br />
quale autore di prestigiose commissioni estensi, è da assegnare<br />
la paternità dei due piccoli martiri. La raffinatezza di ductus e<br />
l’insistito grafismo in punta di pennello fanno <strong>del</strong>le tavolette uno<br />
dei momenti più alti <strong>del</strong>la sua produzione, solitamente di grande<br />
formato.<br />
I <strong>dipinti</strong> evidenziano brani tecnico-esecutivi assolutamente<br />
rimarchevoli, nei quali la materia, liquida e sfrangiata, è come<br />
rivista alla luce <strong>del</strong>le nuove esperienze: dallo stretto contatto con<br />
Schedoni a un tocco di venetismo alla maniera di Scarsellino, non<br />
senza qualche parallelo con l’opera <strong>del</strong> Mastelletta e di Bononi.<br />
Le opere sono corredate da una comunicazione scritta <strong>del</strong> Professor<br />
Marco Tanzi che le attribuisce a Ercole <strong>del</strong>l’Abate.<br />
Dipinti e Di s e g n i An t i c h i<br />
51