(GINA) 2006 - Global Initiative for Asthma
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INTRODUZIONE<br />
Le prime Linee Guida dell’asma sono state pubblicate più<br />
di 30 anni fa, con la tendenza ad unificarle per tutti i gruppi<br />
di età. Questa tendenza è derivata dal riconoscimento dei<br />
comuni meccanismi patogenetici ed infiammatori alla base<br />
dell’asma, dall’evidenza sull’efficacia dei farmaci di fondo e<br />
sintomatici e dallo s<strong>for</strong>zo di unificare i metodi di<br />
trattamento per i pazienti asmatici nei diversi gruppi di età.<br />
Questo approccio evita la ripetizione dei particolari che<br />
sono comuni a tutti i pazienti con asma. Ci sono<br />
relativamente pochi dati specifici legati all’età sulla<br />
gestione dell’asma nei bambini e le Linee Guida di<br />
riferimento si basano su evidenze ottenute dagli<br />
adolescenti e dagli adulti.<br />
Questa revisione della Strategia <strong>Global</strong>e per la Gestione e<br />
la Prevenzione dell’Asma (<strong>Global</strong> Strategy <strong>for</strong> <strong>Asthma</strong><br />
Management and Prevention) <strong>for</strong>nisce un testo unificato<br />
come documento originale. Ogni capitolo contiene sezioni<br />
separate che contengono i dettagli e consigli sulla gestione<br />
dell’asma per gruppi di età, laddove questi siano<br />
considerati importanti. Questi gruppi di età comprendono:<br />
bambini di 5 anni e più piccoli (tale fascia di età è a volte<br />
definita età prescolare), bambini più grandi di 5 anni,<br />
adolescenti, adulti ed anziani. La maggior parte delle<br />
differenze fra questi gruppi d’età, si riferiscono alla storia<br />
naturale ed alle comorbidità, ma ci sono anche differenze<br />
importanti nell’approccio alla diagnosi, nelle misure per<br />
valutare la gravità, nel monitoraggio del controllo, nelle<br />
risposte alle diverse classi di farmaci, nelle tecniche per<br />
contattare il paziente e la sua famiglia, al fine di stabilire e<br />
mantenere un piano terapeutico, e negli aspetti psicosociali<br />
presenti nelle diverse fasi della vita.<br />
Difficoltà particolari, che devono essere considerate nella<br />
gestione dell’asma nei bambini durante i primi 5 anni di<br />
vita, comprendono la difficoltà della diagnosi, l’efficacia e<br />
la sicurezza dei farmaci, i sistemi di erogazione dei<br />
farmaci e la mancanza di dati sulle nuove terapie. I<br />
pazienti in questo gruppo d’età, spesso sono controllati<br />
dai pediatri che sono di solito impegnati con i molteplici<br />
aspetti relativi alle malattie dell’infanzia. Di conseguenza,<br />
per aiutare i lettori, l’Executive Summary estrae sezioni<br />
dal rapporto integrale relative alla diagnosi e alla<br />
gestione dell’asma nei bambini di 5 anni e più piccoli.<br />
Queste in<strong>for</strong>mazioni sono presenti anche nel documento<br />
originale, insieme alla discussione dettagliata di altri<br />
importanti dati relativi all’asma in questo gruppo d’età.*<br />
x<br />
EXECUTIVE SUMMARY<br />
GESTIONE DELL’ASMA NEI BAMBINI DI 5 ANNI O PIÙ PICCOLI<br />
Come enfatizzato nell’intero rapporto, per i pazienti di tutte<br />
le fasce d’età con una diagnosi confermata di asma,<br />
l’obiettivo del trattamento dovrebbe essere quello di<br />
raggiungere e mantenere il controllo (vedi Fig 4.3-2) per<br />
periodi prolungati, con un dovuto riguardo alla sicurezza<br />
del trattamento, ai potenziali effetti collaterali ed al costo<br />
del trattamento richiesto per realizzare questo obiettivo.<br />
LA DIAGNOSI DI ASMA IN BAMBINI DI 5 ANNI<br />
E PIÙ PICCOLI<br />
Respiro sibilante e diagnosi di asma: la diagnosi di asma<br />
nei bambini di 5 anni e più piccoli, rappresenta un<br />
problema particolarmente difficile. Questo è dovuto al fatto<br />
che il respiro sibilante occasionale e la tosse sono comuni<br />
anche nei bambini che non hanno l’asma, specialmente in<br />
quelli più piccoli di 3 anni di età. Il respiro sibilante è di<br />
solito associato con infezioni respiratorie virali (nei bambini<br />
più piccoli di 2 anni, le infezioni virali sono rappresentate<br />
essenzialmente dal Virus Respiratorio Sinciziale, mentre<br />
infezioni da altri virus sono presenti nei bambini in età<br />
prescolare). Sono state descritte tre categorie di respiro<br />
sibilante nei bambini di questa fascia di età:<br />
• Respiro sibilante precoce transitorio. E’ spesso<br />
presente nei primi 3 anni, è spesso associato con<br />
nascita pretermine e fumo dei genitori.<br />
• Respiro sibilante precoce persistente (prima dei 3<br />
anni di età). Questi bambini tipicamente hanno<br />
episodi ricorrenti di respiro sibilante associato con<br />
infezioni respiratorie acute virali, nessuna evidenza di<br />
atopia e assenza di familiarità per atopia. I loro<br />
sintomi normalmente persistono per tutto il periodo<br />
scolare e sono ancora presenti all’età di 12 anni in<br />
una grande percentuale di bambini. La causa degli<br />
episodi di respiro sibilante è rappresentato, in<br />
genere, da infezioni respiratorie indotte dal Virus<br />
Respiratorio Sinciziale nei bambini più piccoli di 2<br />
anni mentre altri virus prevalgono nei bambini<br />
compresi tra 2-5 anni di età.<br />
• Respiro sibilante tardivo/asma. Questi bambini hanno<br />
l’asma che spesso persiste attraverso tutto il periodo<br />
scolastico e nella vita adulta. Questi bambini<br />
tipicamente hanno uno sfondo di atopia, spesso con<br />
eczema, e patologie a carico delle vie aeree, tipico<br />
dell’asma.<br />
Le successive categorie di sintomi sono altamente<br />
* Le referenze e i livelli di evidenza sono omessi dal materiale estratto ma sono presenti nel testo principale