28.05.2013 Views

(GINA) 2006 - Global Initiative for Asthma

(GINA) 2006 - Global Initiative for Asthma

(GINA) 2006 - Global Initiative for Asthma

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

danno della funzione polmonare e l’uso di farmaci al<br />

bisogno) possono essere controllate da un trattamento<br />

farmacologico adeguato. Quando l’asma è controllato, non<br />

ci dovrebbero essere che occasionali riacutizzazioni mentre<br />

le riacutizzazioni gravi dovrebbero essere rare 1.<br />

PROBLEMI LEGATI ALL’ASMA<br />

Prevalenza, Morbilità e Mortalità<br />

L’asma è un problema mondiale, con stime di 300 milioni<br />

di soggetti colpiti 2-3. Nonostante le centinaia di rapporti<br />

sulla prevalenza dell’asma in popolazioni diverse, la<br />

mancanza di una definizione precisa ed universalmente<br />

accettata di asma rende problematico il confronto dei dati<br />

relativi alla prevalenza segnalata nelle diverse parti del<br />

mondo. Nonostante ciò, sulla base dell’applicazione di<br />

metodi standardizzati per misurare la prevalenza dell’asma<br />

e del respiro sibilante nei bambini 3 e negli adulti 4, sembra<br />

che la prevalenza dell’asma nel mondo vari tra l’1%-18%<br />

(Figura 1-1) 2,3. Esiste una chiara evidenza, che la<br />

prevalenza dell’asma stia aumentando in alcuni paesi 4-6<br />

mentre in altri, dopo un recente aumento, sembra essersi<br />

stabilizzata 7,8. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha<br />

valutato che 15 milioni di anni di vita corretti per il grado di<br />

disabilità (DALYs) sono persi annualmente per l’asma,<br />

rappresentando l’1% del carico totale legato alle malattie 2.<br />

Le morti per asma/anno in tutto il mondo sono state<br />

stimate essere circa 250.000 e la mortalità non sembra<br />

correlare con la prevalenza (Figura 1-1) 2,3. Non esistono<br />

sufficienti dati per determinare quali siano le cause delle<br />

variazioni descritte nella prevalenza all’interno di una<br />

stessa popolazione e tra popolazioni diverse.<br />

Figura 1-1: Prevalenza e mortalità dell’asma2, 3<br />

Galles<br />

Nuova Zelanda<br />

Irlanda<br />

Costa Rica<br />

USA<br />

Israele<br />

Ecuador<br />

Repubblica Ceca<br />

Colombia<br />

Francia<br />

Giappone<br />

Thailandia<br />

Belgio<br />

Spagna<br />

Estonia<br />

Singapore<br />

Uzbekistan<br />

Latvia<br />

Repubblica di Corea<br />

Danimarca<br />

Federazione Russa<br />

Grecia<br />

Albania<br />

0 5 10 15 20<br />

Proporzione di popolazione con asma (%)<br />

Il permesso per l’uso di questa figura ottenuto da J. Bousquet<br />

0<br />

10 20 30 40<br />

Mortalità per 100.000 asmatici<br />

Fattori sociali ed economici<br />

I fattori sociali ed economici sono fondamentali per capire<br />

l’asma e la sua cura, sia se osservati dal punto di vista del<br />

paziente, che da quello del medico, ma anche degli Enti<br />

preposti al pagamento delle cure mediche. In alcuni studi<br />

effettuati in India, nella regione asiatica del Pacifico, in<br />

America Latina, negli Stati Uniti e nel Regno Unito,<br />

l’assenza da scuola e la perdita di giorni lavorativi sono<br />

riportati come importanti conseguenze socio-economiche<br />

dipendenti dall’asma 9-12.<br />

I costi economici dell’asma sono stati valutati in numerosi<br />

paesi compresi Stati Uniti 13-15 e Regno Unito 16. Quando si<br />

analizzano i costi economici dell’asma, è necessario<br />

considerare i costi medici diretti (ricoveri ospedalieri e costi<br />

legati ai farmaci) e costi non-medici indiretti (assenteismo<br />

dal lavoro, morte prematura) 17. Per esempio, l’asma è la<br />

causa più importante di assenza dall’ambiente lavorativo in<br />

molti paesi, compresi l’Australia, la Svezia, e il Regno<br />

Unito 16,18-20. I confronti dei costi dell’asma nei diversi paesi,<br />

porta ad alcune conclusioni:<br />

• I costi dell’asma dipendono dal livello di controllo della<br />

malattia nei singoli pazienti e da come le riacutizzazioni<br />

vengono evitate.<br />

• Il trattamento di emergenza è più costoso di quello<br />

pianificato<br />

• I costi economici non-medici dell’asma sono notevoli<br />

• La cura dell’asma secondo le linee guida può essere<br />

vantaggiosa da un punto di vista economico<br />

• La cura dell’asma può creare problemi economici alle<br />

famiglie<br />

Sebbene, sia dal punto di vista del paziente che della<br />

società, i costi per controllare l’asma sembrino alti, i costi<br />

derivati dal non trattare in maniera corretta la malattia<br />

risultano ancora più elevati. L’appropriato trattamento della<br />

malattia, deve rappresentare una sfida per i singoli<br />

soggetti, per i medici, per gli enti deputati alla salute<br />

pubblica, e per i governanti. Esistono evidenti ragioni per<br />

credere che le difficoltà mondiali per migliorare il controllo<br />

dell’asma possano essere significativamente ridotte<br />

attraverso s<strong>for</strong>zi individuali, di tutte le persone e le<br />

organizzazioni deputate alla salute pubblica e dei governi<br />

locali e nazionali.<br />

Dettagliate in<strong>for</strong>mazioni circa le difficoltà dell’asma<br />

possono essere trovate nel documento <strong>Global</strong> Burden of<br />

<strong>Asthma</strong>*. Sono necessari ulteriori studi relativi ai problemi<br />

socioeconomici indotti dall’asma e ai costi sull’efficacia del<br />

trattamento sia nei paesi industrializzati che quelli in fase di<br />

sviluppo.<br />

*(http//:www.ginasthma.org/ReportItem.asp?I1=2&I2=2&intld=94).<br />

DEFINIZIONE ED INQUADRAMENTO GENERALE 3

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!