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Oltre la Istituzione. Crisi E Riforma Della Psichiatria (Davide Lasagno).

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14 OLTRE L’ISTITUZIONE. CRISI E RIFORMA DELL’ASSISTENZA PSICHIATRICA A TORINO E IN ITALIA<br />

1969 sarebbe stato applicato, con alterni risultati, anche nel capoluogo<br />

piemontese – agli sviluppi del<strong>la</strong> comunità terapeutica di Gorizia e,<br />

infine, al<strong>la</strong> legge Mariotti del 1968, che pur <strong>la</strong>sciando sostanzialmente<br />

invariato l’ordinamento giolittiano di inizio secolo ne attutiva almeno<br />

in parte l’impianto poliziesco, introducendo <strong>la</strong> possibilità del ricovero<br />

volontario e abolendo l’obbligo di iscrizione al casel<strong>la</strong>rio giudiziale per i<br />

provvedimenti di internamento in manicomio.<br />

La seconda parte del<strong>la</strong> ricerca ricostruisce, quasi esclusivamente sul<strong>la</strong><br />

base di materiali d’archivio, gli episodi più significativi del<strong>la</strong> contestazione<br />

antimanicomiale, a partire dal Convegno di Architettura, svoltosi<br />

nel dicembre del 1968 su iniziativa dell’Associazione per <strong>la</strong> lotta contro<br />

le ma<strong>la</strong>ttie mentali (ALMM), per arrivare sino al<strong>la</strong> costituzione, nell’ottobre<br />

del 1969, del<strong>la</strong> Commissione di Tute<strong>la</strong> dei diritti dei ricoverati, avvenuta<br />

anch’essa su impulso del<strong>la</strong> ALMM. Il racconto aspira a far risaltare<br />

<strong>la</strong> complessità di quelle vicende mettendo in luce il ruolo giocato<br />

dai vari soggetti in esse coinvolti: innanzitutto <strong>la</strong> Provincia e l’Opera pia<br />

– ente deputato al<strong>la</strong> gestione degli ospedali psichiatrici – ma poi anche<br />

i medici, gli infermieri, le associazioni, il movimento studentesco e, per<br />

quanto possibile, i ma<strong>la</strong>ti e le loro famiglie. A questo si aggiunge una<br />

disamina degli effetti iniziali del<strong>la</strong> riforma predisposta dal<strong>la</strong> Provincia<br />

e dall’amministrazione ospedaliera in risposta al<strong>la</strong> crisi in atto. Una riforma<br />

direttamente ispirata ai principi del<strong>la</strong> politica di settore francese,<br />

attuata, sia pure in forma sperimentale, a partire dai primi mesi del<br />

1970 e destinata col passare del tempo a far mutare profondamente <strong>la</strong><br />

fisionomia dell’assistenza psichiatrica cittadina. Basti pensare tra l’altro<br />

al graduale riassetto degli ospedali su basi “geografiche” e al<strong>la</strong> creazione<br />

di strutture ambu<strong>la</strong>toriali esterne ai manicomi, con funzioni profi<strong>la</strong>ttico-riabilitative<br />

e artico<strong>la</strong>te in “servizi di zona”, moduli organizzativi<br />

prefiguranti le future Unità sanitarie locali. Non mancano infine alcune<br />

considerazioni, svolte a partire da esempi concreti e con riferimento a<br />

leggi, rego<strong>la</strong>menti e consuetudini manicomiali, sulle ragioni dell’atteggiamento<br />

di sostanziale chiusura adottato dagli infermieri e dalle re<strong>la</strong>tive<br />

componenti sindacali di categoria nei confronti del rinnovamento<br />

delle pratiche ospedaliere.<br />

Esauritasi <strong>la</strong> forte spinta dal basso che aveva contribuito a destabilizzare<br />

l’ordinamento manicomiale costituito, prese avvio, al principio<br />

del 1971, una fase di progressiva normalizzazione, gestita dal<strong>la</strong> Provincia<br />

e dall’Opera pia e caratterizzata da un lento ma inesorabile spostamento<br />

del baricentro assistenziale sul territorio. Alle varie tappe di quel<br />

processo è appunto riservata <strong>la</strong> terza parte del libro. Ma non solo. Gli<br />

orizzonti si al<strong>la</strong>rgano infatti al di là del campo sanitario-ospedaliero<br />

e del<strong>la</strong> dimensione locale per studiare l’apogeo e il successivo declino<br />

delle c<strong>la</strong>ssi differenziali e in parte delle scuole speciali per “minorati”<br />

psichici tra gli anni Sessanta e Settanta. Il che può aiutare da un <strong>la</strong>to

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