biblioteca di studi di filologia moderna – 17 - Firenze University Press
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domenico antonio cusato<br />
Quest’ultimo, poiché non è subor<strong>di</strong>nato agli eventi, è come se non facesse<br />
più parte della realtà; per questo può avere ritmi plasmabili, essere<br />
aperto all’invenzione e permettere l’alterazione o la rettificazione dei ricor<strong>di</strong>.<br />
Per questa ragione, è in questo piano dove i personaggi provano a<br />
raggiungere la pienezza: se è vero che «voler essere <strong>di</strong>versi da quello che si è<br />
costituisce l’aspirazione umana per eccellenza» <strong>17</strong> , nel tempo della memoria<br />
ognuno può esau<strong>di</strong>re i desideri che inquietano l’esistenza umana, fuggendo<br />
da quella realtà che, nell’impe<strong>di</strong>re la realizzazione <strong>di</strong> tanti sogni, è «la<br />
causa dell’infelicità, dell’insod<strong>di</strong>sfazione e della ribellione dell’uomo» 18 .<br />
Note<br />
* traduzione dallo spagnolo <strong>di</strong> alessandra bertino.<br />
1 m. Vargas llosa, El teatro como ficción, introduzione a Kathie y el hipopótamo,<br />
seix barral, barcelona 1983, p. 11. trad. it. <strong>di</strong> l. gonzález, Kathie e l’ippopotamo, la<br />
casa usher, firenze 1987.<br />
2 ivi, p. 10.<br />
3 sulla problematica unamuniana alla quale, forse inconsciamente, si rifà Vargas<br />
llosa (a proposito del personaggio che cerca <strong>di</strong> rendersi in<strong>di</strong>pendente dal suo creatore),<br />
mi rimetto ai miei lavori La señorita de Tacna ovvero la vocazione narrativa<br />
<strong>di</strong> Mario Vargas Llosa, «cultura latinoamericana», 1-2, 1999-2000, p. 125 e Scarti<br />
temporali e intrusioni metalettiche in Kathie y el hipopótamo <strong>di</strong> Mario Vargas Llosa,<br />
in d.a. cusato, d. iaria, r.m. Palermo (a cura <strong>di</strong>), Atti del II Convegno <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> su<br />
Testo, metodo, elaborazione elettronica (messina-milazzo, 18-20 aprile 2002), andrea<br />
lippolis e<strong>di</strong>tore, messina 2002, pp. 33-50.<br />
4 m. Vargas llosa, La Chunga, seix barral, barcelona 1986. trad. it. <strong>di</strong> e. franco,<br />
La Chunga, costa & nolan, genova 1987. l’e<strong>di</strong>zione che si utilizzerà in questo lavoro<br />
è quella pubblicata dalla stessa casa e<strong>di</strong>trice nel 1990.<br />
5 «Qualunque anacronia costituisce, rispetto al racconto in cui s’inserisce <strong>–</strong> su<br />
cui s’innesta <strong>–</strong> un racconto secondo dal punto <strong>di</strong> vista temporale, subor<strong>di</strong>nato al<br />
primo […]». cfr. g. genette, Figures III, seuil, Paris 1972. trad. it. <strong>di</strong> l. Zecchi,<br />
Figure III. Discorso del racconto, einau<strong>di</strong>, torino 1976, p. 96.<br />
6 Ho tradotto da g. torrente ballester, Teatro Español Contemporáneo, guadarrama,<br />
madrid 1968, p. 375.<br />
7 Quello del ‘narratore generatore’ è un ruolo che acquisisce qualsiasi personaggio<br />
quando, narrando qualcosa (agli altri o, come nel nostro caso, a se stesso), mette<br />
in marcia il proce<strong>di</strong>mento della drammatizzazione dell’episo<strong>di</strong>o. Questa categoria<br />
«con il suo <strong>di</strong>scorso crea, genera un universo drammatico abitato da altri personaggi<br />
dalla con<strong>di</strong>zione ‘ontologicamente’ <strong>di</strong>stinta». (cfr. Á. abuín gonzález, El narrador<br />
en el teatro, universidad santiago de compostela, santiago de compostela<br />
1997, pp. 27-28).<br />
8 m. Vargas llosa, La Chunga, ed. it. cit., p. 27. mi sembra opportuno aprire una<br />
breve parentesi per sottolineare come mario Vargas llosa <strong>di</strong>mostri una volta <strong>di</strong> più<br />
la sua vocazione narrativa, utilizzando le note non come in<strong>di</strong>cazioni per il <strong>di</strong>rettore<br />
<strong>di</strong> scena ma per creare atmosfere suggestive per il lettore, il suo referente <strong>di</strong> sempre.<br />
in realtà certe immagini non sono rappresentabili, come ad esempio «un essere che<br />
viene al mondo dalla memoria» o «come se […] l’istante presente perdesse consistenza,<br />
si <strong>di</strong>luisse, cessasse» (ibidem). tra i vari dettagli che rivelano la vocazione<br />
narrativa <strong>di</strong> mario Vargas llosa, oltre alle note peculiari, menzioniamo anche la<br />
descrizione <strong>di</strong> alcuni personaggi che non appariranno nel testo. nella spiegazione<br />
iniziale <strong>di</strong> come nella taverna <strong>di</strong> Piura (presentata in un capitoletto intitolato La<br />
casa della Chunga, dove ci in<strong>di</strong>ca anche che l’ambientazione storica risale al 1945),