30.05.2013 Views

biblioteca di studi di filologia moderna – 17 - Firenze University Press

biblioteca di studi di filologia moderna – 17 - Firenze University Press

biblioteca di studi di filologia moderna – 17 - Firenze University Press

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

miti uniVersali e memoria PeruViana nella<br />

narratiVa <strong>di</strong> Vargas llosa: LITUMA EN LOS ANDES<br />

1. Premessa<br />

Alessandro Rocco<br />

università <strong>di</strong> bari<br />

la lettura critica del romanzo <strong>di</strong> mario Vargas llosa Lituma en los<br />

Andes (Il caporale Lituma sulle Ande) che qui inten<strong>di</strong>amo proporre parte<br />

dall’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> un nucleo problematico in esso proposto ed elaborato<br />

dall’autore: un interrogativo, posto in modo pressante e angosciante,<br />

che riguarda il rapporto delle società moderne con il passato. un passato<br />

che non va inteso come ciò che è stato e non è più, ma al contrario come<br />

qualcosa che permane, e che, nonostante ogni tentativo <strong>di</strong> rimozione, si<br />

ripresenta e si ripete come una male<strong>di</strong>zione o una fatalità 1 . Questo concetto<br />

veniva così espresso da Vargas llosa in un’intervista al quoti<strong>di</strong>ano<br />

spagnolo «el País»:<br />

sono i fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> irrazionalità e violenza, apparentemente invulnerabili<br />

alla cultura e al progresso, quelli che a un tratto rompono la superficie<br />

della civiltà e scoppiano in paesi che si credevano lontani anni<br />

luce dalle società primitive in cui la violenza è a fior <strong>di</strong> pelle. 2<br />

nei termini <strong>di</strong> Vargas llosa, «los fondos de irracionalidad y violencia»<br />

sono proprio il retaggio del passato che si ripresenta e rompe la sottile pellicola<br />

della civiltà, intesa come il presente che si voleva immune dal proprio<br />

passato, anche dove meno ce lo si aspetterebbe.<br />

Per conferire espressione narrativa a tale problematica l’autore ricorre<br />

alla forma del mito. scelta particolarmente adatta allo scopo, dal momento<br />

che il mito è al contempo narrazione antica, che si riferisce al passato (in<br />

particolare nel senso dell’origine), ed è altresì presente, in quanto ciclico<br />

ritorno che si rivive nel rito. Pertanto, il mito ben può rappresentare ciò<br />

che, proveniente dal passato remoto e primitivo, irrompe, o piuttosto ritorna<br />

<strong>di</strong> nuovo nel presente in modo inatteso ma fatale.<br />

inoltre, il contenuto principale <strong>di</strong> questa problematica che Vargas llosa<br />

elabora nel suo romanzo coinvolge un altro elemento centrale tanto del<br />

mito quanto del rito, ossia il senso e la funzione del sacrificio nell’ambito<br />

del sentire religioso e spirituale che è stato proprio <strong>di</strong> molte civiltà del<br />

passato, certamente delle maggiori civiltà dell’america preispanica 3 , ma<br />

anche, come si vedrà, della grecia antica. nel quadro <strong>di</strong> tali ambiti <strong>di</strong> re-<br />

m.l. canfield (a cura <strong>di</strong>), Perù frontiera del mondo. Eielson e Vargas Llosa: dalle ra<strong>di</strong>ci all’impegno cosmopolita<br />

isbn (online) 978-88-6655-350-2, 2013 firenze university <strong>Press</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!