30.05.2013 Views

Canetti ciano piedino:Canetti.qxd - Andrea Nanetti, Ph.D.

Canetti ciano piedino:Canetti.qxd - Andrea Nanetti, Ph.D.

Canetti ciano piedino:Canetti.qxd - Andrea Nanetti, Ph.D.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

L’originale del privilegio Religiosam vitam di papa Gregorio X<br />

Non ci sono però fonti attestanti la partecipazione di contingenti veneziani all’assedio,<br />

della cui conclusione però le cronache cittadine danno notizia riferendo<br />

della presa della città-porto fortificata di Damietta alle foci del Nilo, strappata al<br />

sultano fatimida d’Egitto il 5 novembre 1219, che la riconquistò dopo meno di<br />

due anni il 30 agosto 1221, costringendo i crociati ad una tregua di otto anni siglata<br />

l’8 settembre 1221. Di questa impresa, imbarazzante per chi come Venezia<br />

continuava a commerciare nelle piazze prima dei sultani fatimidi e poi di quelli<br />

burgiti del Cairo, la cronachistica cittadina tre e quattrocentesca probabilmente<br />

non trovava utile tenere memoria; ma il fatto che ne vengano testimoniati il<br />

giorno e il mese – cosa quanto mai rara per gli avvenimenti del secolo XIII – non<br />

ci fa certo pensare ad una completa estraneità di Venezia ai fatti militari di quella<br />

crociata.<br />

La politica di Onorio III per i monasteri sinaitici, sancita con la bolla del 6<br />

agosto 1217, la stessa estate in cui salparono i crociati alla volta della Terrasanta,<br />

sembra avere le medesime origini, e i medesimi scarsi risultati pratici, della politica<br />

di favore di Venezia nei riguardi delle proprietà sinaitiche, iniziata durante<br />

il dogado di Pietro Ziani (1205-1229) per i beni nell’isola di Creta. Questi beni<br />

possono fungere da cartina al tornasole per determinare la reale efficacia di<br />

quelle politiche e, soprattutto, le cause che ne affievolirono l’azione. Per diversi<br />

ordini di motivi, gli altri beni non sono così esplicativi delle situazioni e delle volontà.<br />

I beni nella penisola del Sinai e in Egitto non entrarono mai nell’orbita di<br />

influenza della Chiesa romana e Venezia non poteva certo farli rientrare nei capitoli<br />

dei suoi trattati con i sultani mamelucchi del Cairo 99 ; sono promesse che<br />

la Santa Sede fece qualora ne avesse ottenuto il controllo, con l’aiuto di Venezia.<br />

Nella stesso quadro si possono iscrivere i beni in Laodicea e del Monte Reale<br />

conquistati dal Saladino rispettivamente nel 1188 e nel 1189, Gerusalemme<br />

perduta dai latini nel 1187 recuperata nel 1228/9 e perduta definitivamente nel<br />

1244, come pure Antiochia perduta dal 1268, e Acri dal 1291, e Damasco mai<br />

conquistata dai latini. I benefici in Costantinopoli 100 , sono reali solo nel periodo<br />

dell’impero latino (1204-1261); dopo la restaurazione dell’impero romeo operata<br />

da Michele VIII Paleologo, incoronato in S. Sofia nel settembre 1261, vanno<br />

collocati nell’ambito suddetto degli altri beni per cui la Chiesa di Roma faceva<br />

promesse, quando progettava la conquista dei territori in cui erano costituiti o<br />

l’unione delle chiese. Due elementi politici, questi ultimi, che continuarono ad<br />

intrecciarsi in modo non sempre ben riconoscibile fino a poco dopo la conquista<br />

turca di Costantinopoli del 1453, e cioè fino al rinnovo del privilegio per il Sinai<br />

99 Si veda F. GABRIELI, Venezia e i Mamelucchi, in Venezia e l’Oriente fra Tardo Medioevo e<br />

Rinascimento, a c. di A. Pertusi, Firenze 1966, pp. 417-432 con la nota bibliografica relativa alle<br />

edizioni dei documenti a p. 432. Sulla politica veneziana relativa ai territori sotto l’influenza dei Mamelucchi<br />

del Cairo si veda E. ASTHOR, The Venetian Supremacy in Levantine Trade: Monopoly or<br />

Pre-Colonialism, in «Journal of European Economic History», III (1974), pp. 5-53 e IDEM, Observations<br />

on Venetian Trade in the Levant in the XIVth Century, in «Journal of European Economic<br />

History», V (1976), pp. 533-586.<br />

100 Cfr. la nota al punto del privilegio.<br />

Estratto da Studi di storia del cristianesimo. Per Alba Maria Orselli, a cura di Luigi <strong>Canetti</strong>,<br />

Martina Caroli, Enrico Morini, Raffaele Savigni, Ravenna, Longo, 2008<br />

257

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!