52 basket Le tappe verso lo Scudetto QUARTI DI FINALI SEMIFINALI FINALE Benetton Treviso Pompea Napoli Armani Jeans M<strong>il</strong>ano Vertical Vision Cantù Montepaschi Siena Lottomatica Roma Climamio Bologna Sedima Roseto Gara 1 - merc. 11 e giov. 12 maggio Gara 1 - mer 25 e gio 26 maggio Gara 1 - mer 8 giugno Gara 2 - sab 14 e dom 15 maggio Gara 2 - sab 28 e dom 29 maggio Gara 2 - sab 11 giugno Gara 3 - mar 17 e mer 18 maggio Gara 3 - mar 31 mgggio e mer 1 giugno Gara 3 - mar 14 giugno Ev Gara 4 - gio 19 e ven 20 maggio Ev Gara 4 - gio 2 e ven 3 giugno Ev Gara 4 - gio 16 giugno Ev Gara 5 - sab 21 e dom 22 maggio Ev Gara 5 - sab 4 e dom 5 giugno Ev Gara 5 - dom 19 giugno
Scampato <strong>il</strong> pericolo della retrocessione diretta, la Virtus torna a cimentarsi nei play-out. Le ultime tre giornate, tra l’altro compresse in una settimana, non sono state affatto positive per i rossoblù, che con altrettante sconfitte non sono andati al di sotto del quindicesimo posto. Un ep<strong>il</strong>ogo inatteso che ha dato vita all’ennesimo cambio di panchina. Dopo la sconfitta con Pistoia, infatti, si è dimesso Umberto Vezzosi, <strong>il</strong> tecnico che nelle ultime due stagioni aveva portato la Virtus alla salvezza e che l’estate era stato riconfermato alla guida dei rossoblù. La società, in un primo tempo, ha provato a respingere le dimissioni, poi si è convinta che fosse la strada migliore da intraprendere e lo ha sostituito con Giovanni Gebbia, tecnico di esperienza quasi ventennale, che ha accettato la sfida. Quindicesimo posto significa play-out tutti in salita. Ferma al primo turno, la Mpv aspetta la perdente di Latina-Ragusa. Le restano due turni, ed in entrambi avrà <strong>il</strong> fattore campo a sfavore. La strada per la salvezza è insomma molto complicata, perchè per restare in B1 i virtussini dovranno far centro in trasferta e non fallire in casa, ma soprattutto dovranno mantenere i nervi saldi e la testa sulle spalle, se necessario fino a fine maggio. “Ho deciso di dimettermi - ha dichiarato Vezzosi - per azzerare tutti i meriti acquisiti dai singoli fino a questo momento e togliere dalla testa di tutti gli alibi che si erano venuti a creare.” Insomma <strong>il</strong> tecnico di Poggibonsi non aveva più la fiducia della squadra. Specialmente in questo finale di campionato, le sconfitte hanno evidentemente avuto effetti molto negativi e, anche se l’impegno non è mai mancato, qualcosa si è rotto nei meccanismi interni. Così, serviva evidentemente qualcosa che potesse invertire la rotta. La mossa di cambiare allenatore è chiaramente volta ad ottenere dei risultati nel breve periodo. Gebbia è un tecnico molto esperto, ha <strong>il</strong> carisma giusto per affrontare queste situazioni, ed è venuto a Siena perchè crede nella salvezza. Il rendimento della squadra, nella parte finale della stagione, non è stato particolarmente negativo. Tutte le sconfitte sono arrivate nel finale di gara, se si esclude quella con Pistoia, squadra che si è resa protagonista di una grande partita. Semmai si è sentita l’assenza di Ra- Terremoto in casa rossoblù alla vig<strong>il</strong>ia dei playout: Vezzosi lascia e gli subentra Giovanni Gebbia ANDREA MONCIATTI schi, che per un colpo al gomito subito a Matera ha dovuto saltare gli ultimi tre impegni di campionato. Nei play-out la Virtus troverà squadre alla portata, e forse, in certi casi anche inferiori, almeno sulla carta. Certo, <strong>il</strong> fattore campo a sfavore potrebbe essere un problema, ma piuttosto saranno importanti le motivazioni e la capacità di far fronte comune, soprattutto nelle difficoltà. La Mpv tornerà in campo dopo tre settimane esatte di inattività, anche se ovviamente ha provato ad ingannare l’attesa con una serie di amichevoli, mentre la sua avversaria non ha, in sostanza mai smesso di giocare. Potrebbe essere un problema, soprattutto in gara uno, per quel che riguarda <strong>il</strong> ritmo partita. Ma chissà che questo lasso di tempo non sia ut<strong>il</strong>e alla Virtus a risolvere tutti i suoi problemi, e al nuovo tecnico Gebbia (che tra l’altro è proprio un ex di Ragu- sforzo sa), per capire come intervenire. ■ In basso a sinistra <strong>il</strong> nuovo tecnico Gebbia con <strong>il</strong> suo vice a destra. Sotto: Davide Bruttini. basket La Virtus chiamata all’ultimo, decisivo, 53