2009-ITA ISPM15-HT inserto e-pack - Secal Srl
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news<br />
Insieme a carta<br />
e cartone<br />
Dopo quattro anni di lavoro si è concluso<br />
il progetto Sustain<strong>pack</strong> (www.sustain<strong>pack</strong>.com)<br />
che con una dote di 30 milioni<br />
di euro e 40 partner (centri di ricerca,<br />
università e aziende) ha sondato le possibilità<br />
tecnologiche di rendere gli imballaggi<br />
cellulosici competitivi al pari delle<br />
materie plastiche. Fra i protagonisti futuri<br />
di queste applicazioni saranno le nanotecnologie,<br />
i materiali compositi, le plastiche<br />
da fonti vegetali. Sustain<strong>pack</strong> apre<br />
dunque la prospettiva concreta di un<br />
ruolo da protagonisti a materiali che<br />
condividono con il mondo degli imballaggi<br />
in legno la cellulosa, una risorsa<br />
facilmente recuperabile e l’unica in grado<br />
di sequestrare la CO2 grazie alle sue origini:<br />
gli alberi.<br />
Questioni di umidità<br />
È noto quanto l’umidità residua del legno<br />
condizioni la sua resistenza alla rottura,<br />
ma conoscere esattamente le prestazioni<br />
meccaniche in relazione al contenuto<br />
idrico della fibra legnosa permette di stabilire<br />
la qualità del prodotto. Una ricerca<br />
“intramontabile” perché sempre valida e<br />
di estrema attualità è quella condotta 7<br />
anni fa dai ricercatori CNR Paganini e<br />
Pinna dell’Istituto per la Tecnologia del<br />
Legno (www.ivalsa.cnr.it); lo studio evidenzia<br />
quanto sia l’incidenza di questo<br />
fattore sulle prestazioni dei pallet EPAL:<br />
per esempio, la sua resistenza alla flessione<br />
statica scende del 20% se l’umidità<br />
residua passa dal 21,5% al 34%.<br />
54 FEBBRAIO<br />
Tornerà in tavola?<br />
Plastica di riciclo a contatto con gli alimenti:<br />
sull’onda del Regolamento<br />
Comunitario 282/2008, che consente di<br />
impiegare materie secondarie a contatto<br />
con gli alimenti, una parte del mondo dei<br />
trasformatori sollecita l’autorizzazione a<br />
produrre materie plastiche di recupero<br />
destinate al contatto alimentare. Presto<br />
potrebbe quindi nascere, accanto al marchio<br />
di qualità “Plastica seconda vita”, di<br />
proprietà di IPPR (Istituto per la<br />
Promozione delle Plastiche da Riciclo), il<br />
secondo marchio “Plastica seconda vita<br />
food contact”, sempre nell’ambito dei<br />
criteri del primo marchio che, a termini<br />
di regolamento comunitario, già garantisce<br />
rintracciabilità e marcatura.<br />
Quali soluzioni<br />
per i container?<br />
Una crescita annua costante dal 1990 ad<br />
oggi del 10%; e negli ultimi 10 anni, dal<br />
1998, questa crescita si è addirittura<br />
quintuplicata. Investireste in un comparto<br />
del genere? Ovviamente sì. E’ questo il<br />
macrotrend del trasporto via container,<br />
approfondito dall’articolo “Le merci<br />
vanno in giro per il mondo” apparso a<br />
pagina 4 del numero 2-2008 di TÜV SUD<br />
Journal, l’house organ di TÜV Italia, ente<br />
indipendente di certificazione ed ispezione<br />
presente in Italia dal 1987 ed appartenente<br />
al gruppo TÜV SÜD fondato nel<br />
1866. Ben 114 sono stati i milioni di container<br />
veicolati lo scorso anno, con una<br />
crescita del 50% dal 2004 della flotta<br />
navale dedicata. Uno sviluppo così vertiginoso<br />
non può non richiamare l’attenzione<br />
dei produttori di imballaggi industriali,<br />
standard e su misura, e soprattutto<br />
dei produttori di bancali: interscambio,<br />
trattamento ISPM 15, misure e profili che<br />
facilitino le operazioni di carico e scarico,<br />
che ottimizzino lo spazio utile del vano<br />
sono tutte tematiche che saranno affrontate<br />
nel prossimo numero di E-Pack. Per<br />
chi volesse approfondire l’argomento:<br />
www.tuv.it/downloads/tuv_journal/TUV<br />
_Journal_08_2.pdf<br />
Un ramo fiorito<br />
La scomparsa di Mauro Saviola, avvenuta lo<br />
scorso 16 gennaio, richiede, secondo la consuetudine,<br />
il ricordo dell’impresa che ha creato<br />
e dell’importanza che ha avuto per tutta la filiera<br />
del legno.Vogliamo qui ringraziare l’uomo, la<br />
sua avventura umana, le sue passioni: lo facciamo<br />
con una delle poesie che ha riprodotto<br />
nella parte più emotiva del sito www.grupposaviola.com<br />
, quella dedicata a La voce<br />
dell’Albero e che vi invitiamo a visitare. La poesia,<br />
di Pablo Neruda, s’intitola Il Ramo Rubato.<br />
Nella notte entreremo<br />
a rubare<br />
un ramo fiorito.<br />
Passeremo il muro,<br />
nelle tenebre del giardino altrui,<br />
due ombre nell’ombra.<br />
Ancora non se n’è andato l’inverno,<br />
e il melo appare<br />
trasformato d’improvviso<br />
in cascata di stelle odorose.<br />
Nella notte entreremo<br />
Fino al suo tremulo firmamento,<br />
e le tue piccole mani e le mie<br />
ruberanno le stelle.<br />
E cautamente,<br />
nella nostra casa,<br />
nella notte e nell’ombra,<br />
entrerà con i tuoi passi<br />
il silenzioso passo del profumo<br />
e con i piedi stellati<br />
il corpo chiaro della Primavera.<br />
Fra pochi giorni è primavera: è il tempo che<br />
rinnova la vita, che permette all’energia contenuta<br />
in ogni essere vivente di ricreare. Per una<br />
volta non siamo noi a ricordare Mauro Saviola,<br />
ma è la sua esistenza che ci ricorda e ci invita<br />
a proseguire il ciclo. Il suo invito è quello di far<br />
entrare nella nostra vita quel “silenzioso passo<br />
del profumo e con i piedi stellati il corpo chiaro<br />
della Primavera”. Significa non aver paura di<br />
affrontare le tenebre, le difficoltà della vita, gli<br />
ostacoli quotidiani oppure improvvisi, ma<br />
lasciarsi sospingere dal desiderio, dalla passione,<br />
dal richiamo ineludibile della bellezza e della<br />
genesi continua della vita: che poi questo<br />
coraggio prenda la forma di un’impresa piccola<br />
o grande che sia, che quest’impresa si chiami<br />
azienda o famiglia non importa. Importante è<br />
uscire dalla notte, e nella notte, per cercare la<br />
vita, fidandosi che il nostro piccolo grande<br />
sogno, coltivato come un piccolo germoglio<br />
dentro ognuno di noi, possa diventare realtà.A<br />
Mauro Saviola, che anche oggi ha superato la<br />
paura della notte per entrare nella luce.