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Appunti delle lezioni di MIGLIORAMENTO GENETICO DEGLI ...

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Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Sassari – Facoltà <strong>di</strong> Agraria - Corso <strong>di</strong> Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie<br />

Miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica<br />

____________________________________________________________________________________<br />

origine esclusivamente ambientale, causata in particolare da <strong>di</strong>fferenze temporanee<br />

dell'ambiente che ha agito fra performances successive (deviazioni ambientali<br />

temporanee). Se si considera un set <strong>di</strong> dati comprendente più misure ripetute su<br />

più in<strong>di</strong>vidui (ad esempio 3 lattazioni <strong>di</strong> 7 pecore) e si ripartisce la varianza<br />

fenotipica totale (Vp) nella quota fra pecore ed entro pecore, la prima misura le<br />

<strong>di</strong>fferenze fra in<strong>di</strong>vidui dovute a cause genetiche ed ambientali, mentre la seconda<br />

misura soltanto variazioni ambientali temporanee. La variabilità fenotipica può<br />

allora essere scomposta in variabilità genetica (Vg), in variabilità dell'ambiente che<br />

agisce in permanenza sull'animale (Vep) ed in variabilità dell'ambiente che ha agito<br />

temporaneamente sull'animale (Vet):<br />

[15] Vp = Vg + Vep + Vet<br />

Se consideriamo "coppie <strong>di</strong> misure ripetute" (ad esempio la 2a e la 3a lattazione<br />

<strong>delle</strong> nostre pecore) , il coefficiente <strong>di</strong> correlazione r calcolato su <strong>di</strong> queste sarebbe<br />

uguale ad 1 se gli animali non fossero influenzati da con<strong>di</strong>zioni ambientali che<br />

agiscono nei <strong>di</strong>versi cicli produttivi: r rappresenta, pertanto, la quota della<br />

variabilità che è comune per le due misurazioni ed è chiamato ripetibilità (ve<strong>di</strong><br />

anche il capitolo 4):<br />

[16] r = [Vg + Vep]/V(P)<br />

In altri termini la ripetibilità misura la fiducia che può essere posta nelle<br />

performances successive <strong>di</strong> un animale, conosciuta una misurazione fenotipica.<br />

Esempio 3.8 Consideriamo produzione complessiva <strong>di</strong> latte (non corretta,<br />

vedremo dopo cosa significa) <strong>di</strong> 7 madri (A...G) <strong>di</strong> arieti <strong>di</strong> razza Sarda (dati<br />

ricavati dal registro Saccai 1996)<br />

Lattazione A B C D E F G<br />

3 232 332 243 345 171 271 314<br />

4 242 356 210 351 233 236 270<br />

5 361 365 269 401 197 237 293<br />

L'analisi della varianza, condotta in questo caso particolare con procedura REML<br />

(la REML è una procedura <strong>di</strong> analisi della varianza attualmente <strong>di</strong>sponibile nei più<br />

<strong>di</strong>ffusi pacchetti statistici per computer; l’acronimo sta per Estimated Maximum<br />

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