Disicplinare Difesa Integrata Regione Puglia (2.46 MB)

AVVERSITÀ CRITERI DI INTERVENTO
Cancro batterico delle
drupacee
(Xanthomonas syringae pv
syringe)
FITOFAGI
Afide nero
(Myzus cerasi)
Cocciniglia di San José
(Comstockaspis perniciosa)
Cocciniglia del corniolo
(Eulecanium corni)
INTERVENTI AGRONOMICI
- Utilizzare piante certificate per i nuovi impianti
- Eliminare i residui di potatura
INTERVENTI CHIMICI
- Gli interventi vanno effettuati solo negli impianti in cui è stata
accertata la presenza della malattia
- I trattamenti sono consigliati dopo la potatura invernale
SOGLIA DI INTERVENTO
3% dei germogli infestati
Sulle varietà più precoci gli interventi devono essere più tempestivi
SOGLIA DI INTERVENTO
Presenza rilevata su rami e branche
INTERVENTI AGRONOMICI
Eliminare con la potatura i rami maggiormente infestati
INTERVENTI CHIMICI
Intervenire in casi di accertata presenza alla rottura gemme contro le
neanidi svernanti
43Regione Puglia/ Osservatorio Fitosanitario Linee Guida di Difesa Integrata /Aggiornamento2012 CILIEGIO
SOSTANZE ATTIVE E
AUSILIARI
Composti rameici (1)
Azadiractina A
Pirimicarb
Piretrine naturali
Imidacloprid (1)
Acetamiprid (1)
Thiametoxam (1)
Polisolfuro di Calcio
Olio bianco
Fosmet (1)
NOTE E LIMITAZIONE D’USO
(1) Ammessi interventi solo autunnali e
invernali “al bruno”. Non ammessi
interventi in post fioritura
(1) Indipendentemente dall'avversità al
massimo 2 interventi all'ano con
neonicotinoidi dei quali non più di 1
con Imidacloprid o Thiametoxan
La presenza delle cocciniglie è molto
limitata e circoscritta quasi sempre a poche
piante pertanto gli interventi chimici
vanno effettuati solo in condizioni di
infestazione accertata
Al massimo 1 trattamento per tale
avversità
(1) Al massimo 1 intervento
indipendentemente dall’avversità
Si consiglia di acidificare l’acqua
Valutare con attenzione possibili
rischi di fitotossicità sulle cultivar
I polisolfuri vanno impiegati fino alla rottura
gemme e hanno un'azione collaterale su
crittogame (Corineo e Monilia)