Storia di Partinico - Blog di Giuseppe Casarrubea
Storia di Partinico - Blog di Giuseppe Casarrubea
Storia di Partinico - Blog di Giuseppe Casarrubea
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
3 – Fra Paolo, terzo abbate cisterciense, sotto il regno <strong>di</strong> Pietro<br />
II e pontificato <strong>di</strong> detto Giovanni XXI. Desso fu Arcivescovo <strong>di</strong><br />
Morreale sul 1328. Sebbene Lello nelle vite degli Arcivescovi <strong>di</strong><br />
detta città, a foglio 32, lo voglia intruso. Di lui se n’ha la iscrizione<br />
su d’una porta della <strong>di</strong> lei chiesa cattedrale, la qual ce lo<br />
conferma nostro Abbate nei sensi seguenti:<br />
24<br />
Anno Domini 1328, XI ind., opus factum est tempore fratris Pauli<br />
Abbatis S. Marie de Altophonte. Lo stemma <strong>di</strong> questo reveren<strong>di</strong>ssimo<br />
abate ci è ignoto.<br />
4 – Fra Pietro Gaetano, cisterciense e quarto Abate del nostro<br />
monastero, creato al 1340, sotto il regno dell’in<strong>di</strong>gitato re Pietro<br />
2 e pontificato <strong>di</strong> Benedetto X detto XII, ebbe la <strong>di</strong>gnità <strong>di</strong> regio<br />
cappellano, brigò detto anno la conferma ed emologazione regale<br />
de’ privilegii del monastero che reggea, sendo benemerito molto<br />
al prelodato re Pietro. Per stemma respingea due fenici e sei barriere.<br />
5 – Qual nome abbia avuto il quinto abbate <strong>di</strong> nostra Abbazia<br />
che fiorì nel 1341, dopo detto fra Pietro Gaetano, per fatali combinazioni<br />
ci è ancora ignoto, né alcuno de’ scrittori sa darcene<br />
contezza. Dalle lettere dell’Ill.mo allora e adesso Ecc.mo Senato<br />
Palermitano spe<strong>di</strong>te al re Pietro 2, per la chiestagli grazia <strong>di</strong> farsi<br />
la collazione <strong>di</strong> questa nostra doviziosa Abbazia non se ne deduce<br />
il nome, ma si <strong>di</strong>ce soltanto nella persona <strong>di</strong> un citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong><br />
Palermo, e ciò in detto anno 1341. Lo stemma ancora <strong>di</strong> questo<br />
prelato non è alla nostra cognizione.<br />
6 – Fra Giovanni, cisterciense, fu il nostro sesto abbate<br />
d’Altofonte. Si ha <strong>di</strong> costui solamente contezza nella lite verteva<br />
allora al 1397 tra <strong>di</strong> lui qual abbate e il venerabile gregoriano<br />
monastero <strong>di</strong> San Martino delle Scale <strong>di</strong> Palermo onde fissarsi i<br />
reali e veri confini <strong>di</strong> nostra <strong>Partinico</strong> co’ feu<strong>di</strong> del Borgetto,<br />
pertinenza dello stesso San Martino. Ciò dovette avvenire sul regno<br />
<strong>di</strong> Maria, figlia <strong>di</strong> Federico 3 e moglie <strong>di</strong> Martino I. Ci è<br />
quin<strong>di</strong> ignoto <strong>di</strong> questo abbate l’anno della sua elezione e ben<br />
anco lo stemma della famiglia.<br />
7 – Fra Rainaldo <strong>di</strong> Lezione, cisterciense, priore <strong>di</strong> Santa Lucia<br />
<strong>di</strong> Montagna, sul regno <strong>di</strong> suddetta Maria figlia <strong>di</strong> Federico 3 e<br />
consorte <strong>di</strong> Martino I, passò ad essere il settimo nostro abbate<br />
sul 1396, pontificato <strong>di</strong> 27 .<br />
25<br />
27 manca una riga<br />
35