04.06.2013 Views

Valorizzare l'allevamento e i prodotti della razza autoctona Nera di ...

Valorizzare l'allevamento e i prodotti della razza autoctona Nera di ...

Valorizzare l'allevamento e i prodotti della razza autoctona Nera di ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

cV totali /capra/anno 326 435 ± 169 ± 225 192-543 256-724<br />

CV alimentari 147 196 ± 71 ± 95 90-280 120-373<br />

CV allevamento 63 84 ± 30 ± 40 26-98 35-131<br />

CV caseificio 92 123 ± 107 ± 143 12-247 16-329<br />

CV macellazione 24 32 ± 39 ± 52 0-103 0-137<br />

rL /capra/anno 359 479 ± 98 ± 131 273-547 364-729<br />

PLV /litro/anno 1,81 2,41 ± 0,72 ± 0,96 0,97-3,11 1,29-4,15<br />

PLV formaggio 1,31 1,75 ± 0,77 ± 1,03 0,49-2,76 0,65-3,68<br />

PLV carne 0,40 0,53 ± 0,13 ± 0,17 0,26-0,65 0,35-0,87<br />

PLV riproduttori 0,10 0,13 ± 0,09 ± 0,12 0,00-0,22 0,00-0,29<br />

cV totali /litro/anno 0,85 1,13 ± 0,45 ± 0,6 0,36-1,55 0,48-2,07<br />

CV alimentari 0,38 0,51 ± 0,17 ± 0,23 0,16-0,64 0,21-0,85<br />

CV allevamento 0,16 0,21 ± 0,07 ± 0,09 0,07-0,26 0,09-0,35<br />

CV caseificio 0,24 0,32 ± 0,28 ± 0,37 0,02-0,71 0,03-0,95<br />

CV macellazione 0,07 0,09 ± 0,11 ± 0,15 0,00-0,29 0,00-0,39<br />

rL /litro/anno 0,96 1,28 ± 0,36 ± 0,48 0,61-1,56 0,81-2,08<br />

cONcLUsiONi<br />

Al termine <strong>di</strong> quest’analisi ci sembra opportuno evidenziare gli elementi che valorizzano il sistema gestionale<br />

ed economico dell’allevamento <strong>della</strong> nera <strong>di</strong> Verzasca e nello stesso tempo in<strong>di</strong>care gli aspetti migliorabili<br />

e i fattori <strong>di</strong> maggior criticità.<br />

Gli elementi <strong>di</strong> forza:<br />

• Mantenimento <strong>di</strong> un’identità storico culturale che crea una simbiosi mutualistica tra l’allevamento e il<br />

territorio.<br />

• Razza a limitata <strong>di</strong>ffusione, importante per mantenere nella specie caprina un’elevata variabilità genetica<br />

(bio<strong>di</strong>versità) e che si caratterizza per la rusticità e l’adattabilità agli ambienti più impervi.<br />

• Capacità <strong>di</strong> utilizzare il pascolo per un periodo molto lungo 8 - 9 mesi.<br />

• Razza a duplice attitu<strong>di</strong>ne: latte e carne, <strong>di</strong>fferenziazione delle produzioni.<br />

• Buon livello produttivo per quantità e qualità del latte e per il peso del capretto alla nascita.<br />

• Costi alimentari contenuti a fronte <strong>di</strong> produzioni sod<strong>di</strong>sfacenti.<br />

• La qualità e naturalità delle produzioni permette <strong>di</strong> creare un rapporto <strong>di</strong>retto e particolare tra consumatore<br />

e produttore (ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong>retta).<br />

• Buon livello <strong>di</strong> red<strong>di</strong>tività lorda raggiunto (359 €/capo/anno) e <strong>di</strong> sostenibilità economica e <strong>di</strong> sostenibilità<br />

ambientale.<br />

I margini <strong>di</strong> miglioramento:<br />

• Migliorare la qualità dei foraggi <strong>di</strong>stribuiti nella fase stallina (fine gravidanza, inizio lattazione) associata a<br />

un’adeguata integrazione <strong>di</strong> concentrati per ottimizzare la crescita del capretto al 5° mese <strong>di</strong> gestazione, e<br />

sostenere la spinta produttiva nei primi mesi <strong>di</strong> lattazione e assecondare le potenzialità produttive <strong>della</strong> <strong>razza</strong>.<br />

• Migliorare la gestione riproduttiva del gregge: per ottenere i parti più concentrati e anticipati nel tempo<br />

(gennaio, febbraio); per avere la possibilità che le caprette possano raggiungere uno sviluppo adeguato per<br />

anticipare le monte e avere la prima lattazione a un anno <strong>di</strong> età. Il parto a due anni <strong>di</strong> età conviene?<br />

• Incrementare le strategie <strong>di</strong> marketing dei <strong>prodotti</strong> ottenuti dalla capra <strong>Nera</strong> <strong>di</strong> Verzasca valorizzando in<br />

particolar modo il legame con il territorio e la naturalità delle produzioni<br />

Le criticità:<br />

• Scambio dei riproduttori tra i due stati: le attuali regole d’import ed export penalizzano in termini <strong>di</strong> costo<br />

la possibilità <strong>di</strong> effettuare la compra ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> capi.<br />

• Areale <strong>di</strong> scambio dei riproduttori limitato alla sola provincia <strong>di</strong> Varese e al Canton Ticino in quanto gli altri<br />

territori <strong>di</strong> allevamento hanno un livello sanitario inferiore (CAe).<br />

• Al termine del progetto Interreg quale continuità avranno le azioni intraprese?<br />

ringraziamenti<br />

Si ringraziano gli allevatori per l’in<strong>di</strong>spensabile contributo fornito all’indagine, per la gentilezza e la pazienza<br />

<strong>di</strong>mostrata.<br />

19

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!