CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO.pdf - Comune di Oristano

-gli interruttori differenziali con corrente differenziale Id nominale pari o inferiore a 0.03 mA devono essere considerati
protezione addizionale contro i contatti diretti e da impiegare unitamente ad una delle altre misure di protezione parziale o
totale.
Art. 87 - Protezione contro i contatti indiretti
Le misure contro i contatti indiretti possono essere con o senza interruzione automatica del circuito.
PROTEZIONE SENZA INTERRUZIONE AUTOMATICA DEL CIRCUITO:
1)Protezione con impiego di componenti di classe II o con isolamento equivalente (isolamento doppio o rinforzato:
-questa misura si basa sulla scarsa probabilità che si verifichi una situazione di pericolo nell'impianto elettrico, con due
cedimenti contemporanei dell'isolamento;
2)Protezione per separazione elettrica ottenibile mediante:
-un trasformatore d'isolamento;
-una sorgente con caratteristiche di sicurezza equivalenti al trasformatore d'isolamento.
PROTEZIONE CON INTERRUZIONE AUTOMATICA DEL CIRCUITO:
Per i sistemi di I°categoria, senza cabina propria di trasformazione, sistema TT, la protezione contro i contatti indiretti deve
essere
attuata mediante impianto di terra locale.
Le masse dell'impianto utilizzatore devono essere collegate all'impianto di terra locale mediante apposito conduttore di
protezione; le masse estranee devono essere collegate all'impianto di terra mediante conduttori equipotenziali principali.
Il conduttore di protezione deve essere separato dal neutro.
Tutte le prese a spina di apparecchi utilizzatori per i quali è prevista la protezione contro i contatti indiretti mediante
collegamento a terra delle masse, devono avere il polo di terra collegato al conduttore di protezione.
La protezione deve essere coordinata con l'impianto di terra locale in modo tale da assicurare l'interruzione del circuito
guasto entro 5 s se la tensione di contatto assume valori pericolosi.
Tale condizione si ritiene soddisfatta dalla verifica della seguente relazione:
Rt