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22 LA VOCE DELLA CHIESA <strong>Da</strong> leggere - GIUGNO <strong>2010</strong><br />
Concerti estivi “a rischio”<br />
Lo scorso Aprile abbiamo presentato un Concerto di grande spessore<br />
artistico, coinvolgendo un vasto pubblico. Quell’appuntamento ha richiesto<br />
una spesa di circa 3.000 euro, tra ospitalità e contributo per il<br />
viaggio degli orchestrali, provenienti dalla Toscana. Il contributo comunale<br />
promesso per questa stagione ammonta proprio a questa somma, per cui nulla<br />
rimane per l’estate. D’altronde il concerto eseguito ad Aprile non era realizzabile<br />
in estate, sia perché i musicisti non erano disponibili, sia perché, e questo<br />
è determinante, ospitarli per il pernottamento sarebbe stato impossibile. Una<br />
Tra due mesi la nostra parrocchia festeggerà la sua Patrona. <strong>Da</strong> tempo<br />
sto organizzando la festa, contattando la Banda musicale e la ditta delle<br />
Luminarie. Quest’anno verrà meno la compagnia di teatro dialettale<br />
della Laser, dato che non ha un’opera teatrale disponibile, se non quella data<br />
lo scorso inverno, originale in quanto al tema delle case di appuntamento, ma<br />
disdicevole dato il tenore della festa che si celebra. Sarà opportuno interpellare<br />
un’altra compagnia teatrale, o affi darci ad un complesso musicale? Quest’anno<br />
inoltre, assistiamo al fi orire di altre feste nel territorio della nostra parrocchia,<br />
e precisamente a Silvi Nord. Un progetto ambizioso ed affascinante vede coinvolta<br />
una associazione che ha chiesto al parroco la messa e la processione con<br />
la statua di Sant’Antonio. Mi auguro che questo nuovo appuntamento extra<br />
I<br />
Francescani secolari della nostra parrocchia,<br />
animati da Renato e guidati da Fr. Maurizio,<br />
hanno organizzato un pellegrinaggio al Santuario<br />
delle Stigmate di San Francesco, nell’Appennino<br />
toscano. I partecipanti, in gran parte giovani,<br />
hanno ripercorso insieme ai frati del Santuario, le<br />
varie tappe che hanno portato il Santo all’incontro<br />
con il Cristo, sotto forma di Serafi no, reso indelebile<br />
nel corpo del santo dalle cinque piaghe della<br />
Passione di Cristo.<br />
Momento toccante è stato quello della preghiera<br />
pomeridiana: alle ore 15.00, ora della Passione<br />
di Cristi, ogni giorno i frati cantano l’Ora media.<br />
Dopo questa breve e solenne preghiera, dalla Basilica,<br />
gremita di fedeli in ogni parte, si è snodata<br />
possibilità sarebbe data da un contributo di circa mille euro, rimasto in arretrato<br />
dagli scorsi anni, che dovrebbe essere liquidato al più presto. Con questa<br />
piccola somma potremmo approntare alcuni concerti, grazie alla disponibilità<br />
e alle conoscenze del Direttore Artistico Giamila Berrè. Aspettiamo che<br />
si sblocchino i fi nanziamenti necessari, oppure ci daremo appuntamento alla<br />
prossima stagione.<br />
La Festa dell’Assunta<br />
al processione dei Frati che si sono recati fi no alla<br />
cappella delle Stigmate, luogo sacro suggestivo arricchito<br />
da una grande Pala Robbiana raffi gurante<br />
la Crocifi ssione. La Santa Messa ha poi chiuso il<br />
pomeriggio, offrendoci momenti di preghiera semplice<br />
e profonda, nel pieno stile francescano. Molti<br />
erano i gruppi di pellegrini presenti, tra cui un gruppo<br />
di suore e uno di disabili mentali. Oltre il dato di<br />
cronaca, propongo due rifl essioni. La prima riguarda<br />
la sete di spiritualità che ogni uomo ha inscritta<br />
nella propria natura. Ho pensato a questo vedendo<br />
i fedeli che, nel primo pomeriggio di un giorno non<br />
lavorativo, ma ordinario per la Chiesa, erano stipati<br />
e silenziosi nel partecipare alla preghiera dei frati.<br />
Quante rughe di stanchezza su quei volti, segnati<br />
non solo dal peso del viaggio per raggiungere il<br />
santuario francescano, ma soprattutto dal viaggio<br />
della vita, ben più lungo e faticoso. A volte ci dimentichiamo<br />
che l’uomo ha bisogno di guardare il<br />
Cielo, e chiede a noi Sacerdoti e alla Chiesa in genere,<br />
di mostracelo e renderlo accessibile.<br />
Seconda rifl essione tocca il tema dell’emergenza<br />
educativa. Un pellegrinaggio non cambia necessariamente<br />
la vita di nessuno, tuttavia può essere<br />
un’opportunità data ai giovani, per arricchire il loro<br />
cammino formativo. La nostra parrocchia si sta<br />
sforzando in tanti modi, di educare i ragazzi che<br />
gli vengono affi dati nel catechismo e nel cammino<br />
francescano (Araldini-GiFra); il cammino non è<br />
Fr. Maurizio<br />
parrocchiale non sminuisca la nostra festa patronale. Stiamo cercando anche<br />
di trovare un’intesa con il Comune circa le serate del 14 e 15 agosto, e per<br />
una triangolare di pallone la cui organizzazione è stata affi data ad una locale<br />
società sportiva. Siamo anche in contatto con il Sig. Cianfl one per la sagra<br />
del pesce. Per reperire il denaro necessario si è pensato di affi dare la sponsorizzazione<br />
ad una agenzia pubblicitaria di Silvi. Per adesso tutto in cantiere,<br />
speriamo di realizzare con l’aiuto di volontari responsabili e dinamici, una<br />
festa degna di questo nome, che, oltre a far divertire, possa stimolare la fede e<br />
la crescita umana e spirituale dei nostri concittadini.<br />
Fr. Maurizio<br />
2 giugno: Pellegrinaggio Francescano a La Verna<br />
facile ed oltre agli entusiasmi, si scontra in alcuni<br />
casi con le cattive abitudini dei ragazzi di oggi. Tutto<br />
questo non ci deve scoraggiare, anzi, ci sprona a<br />
non gettare la spugna ed ad essere perseveranti nel<br />
presentare la nostra proposta educativa.<br />
Fr. Maurizio Di Paolo