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Giugno 2010 - Da Leggere

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<strong>Da</strong> leggere - GIUGNO <strong>2010</strong><br />

“Denunciai la situazione per la prima volta attraverso un<br />

comunicato del 10 novembre apparso su diverse testate e<br />

ora, oltre sei mesi dopo, la situazione non è assolutamente<br />

cambiata….anzi, sì….è peggiorata….è peggiorata senza che<br />

nessuno desse il minimo ascolto a quelle proteste, al servizio<br />

mandato in onda il 23 marzo dal Tg3 Abruzzo e alle continue<br />

proteste di un enorme numero di cittadini atriani. Siamo<br />

in questa situazione che va peggiorando continuamente da<br />

novembre, situazione che è derivata dai ritardi dell’attuale<br />

Amministrazione nel fare i lavori necessari e dal modo in<br />

cui erano stati già fatti a settembre e in cui avevano operato<br />

le passate amministrazioni di centrosinistra, cioè stendendo<br />

solo asfalto….andando così ad ingrandire il problema…in<br />

quei punti ci sono da fare degli interventi strutturali e al più<br />

presto, prima che succedano tragedie e in più non riesco a<br />

capire perché sei mesi fa si siano sprecati soldi pubblici per<br />

lasciare poi i lavori incompiuti. <strong>Da</strong> atriano sento di dovermi<br />

soffermare maggiormente sulla SP553 nel tratto Atri-Fontanelle,<br />

nei pressi del bivio per Cellino. Lì c’è la situazione più<br />

grave, una corsia è praticamente crollata, cosa che era visi-<br />

bile già a novembre, e la Provincia cos’ha fatto? Invece di<br />

intervenire l’ha semplicemente recintata, e in questi 6 mesi<br />

il “fossato” si è andato ingrandendo sempre più; nell’ultimo<br />

Consiglio Comunale del 19 aprile, ad una interrogazione in<br />

merito del PD, il Consigliere del Pdl <strong>Da</strong>vide Calcedonio Di<br />

Giacinto (in qualità di Assessore Provinciale al Bilancio)<br />

ha dichiarato vergognosamente e denotando una completa<br />

assenza di buonsenso e senso civico che la Provincia<br />

ha chiesto alle varie Amministrazioni Comunali dei Consigli<br />

ad hoc per la viabilità e che per Atri si sono riservati di farlo<br />

dopo l’approvazione del Piano del Piano Triennale delle<br />

Opere Pubbliche…cioè? Quanto dobbiamo aspettare ancora?<br />

La situazione è disastrosa da oltre sei mesi e dobbiamo<br />

ancora aspettare che con un Consiglio Comunale si riunisca<br />

per valutare la situazione?Ma stiamo scherzando? Questa<br />

è una situazione di straordinario pericolo e l’Ente preposto<br />

deve intervenire “IMMEDIATAMENTE”, non “domani”,<br />

avrebbe dovuto farlo già “ieri”, è un miracolo che fi nora non<br />

sia successo nulla di grave!!!! In quel tratto della SP 553<br />

transitano regolarmente mezzi pesanti, compresi pullman e<br />

POLITICA<br />

La Grecia e le conseguenze sul nostro futuro<br />

E’ giusto fare ancora sacrifi ci per salvare il nostro Paese?<br />

In ogni famiglia, in ogni pubblico locale, bar o negozio<br />

che sia, non si discute d’altro in questi giorni che dei<br />

nostri sacrifi ci da affrontare per salvare la Grecia, paese<br />

amico e membro della grande famiglia europea alla quale<br />

noi apparteniamo ed il futuro del nostro Paese. In questi<br />

giorni, il dibattito viene presentato dal centrodestra o dal<br />

centrosinistra, con interesse politico diverso, quasi sempre<br />

di parte e mai rispettando quelli che sono gli interessi nazionali.<br />

La Grecia immersa del crac fi nanziario è sull’orlo del<br />

fallimento totale. Secondo il mio modesto parere è giusto<br />

che si intervenga, per salvare sì il Paese amico ma anche per<br />

allontanarci insieme agli altri stati europei dalle conseguenze<br />

che una decisione di diniego d’aiuto possa ripercuotersi<br />

su tutti noi. La crisi del Paese ellenico corre il rischio che<br />

possa diventare quella dell’euro e la crisi di questo, quello di<br />

contagio per il resto del mondo. Far parte dell’Unione Europea<br />

non deve comportare solo vantaggi come quelli che in<br />

alcune occasioni ha avuto l’Italia con l’avvento dell’euro ma<br />

anche l’onere d’intervenire per proteggere la moneta stessa<br />

o correre in aiuto di quei Paesi che versano in stato di bisogno.<br />

Una frase del ministro Tremonti detta alcuni giorni fa<br />

esprime pienamente il pensiero di molti ma è anche il ritratto<br />

giusto della situazione attuale: “alcuni Paesi grandi hanno il<br />

dovere di dimostrare di essere anche grandi Paesi”.<br />

Nel proseguimento della sua analisi il nostro Ministro del<br />

Tesoro ha detto che il vero spirito col quale è nata l’Europa è<br />

stato quello dell’Unione, e con tale spirito si sta affrontando<br />

ora la più grande emergenza planetaria dell’epoca moderna<br />

e con lo stesso spirito si dovrà proseguire per il futuro. Se<br />

questo è lo spirito della Costituzione Europea, il principio<br />

politico fondamentale dovrà essere il valore fondante di tutte<br />

le decisioni che essa dovrà prendere. Più di qualche Stato ha<br />

fatto errori ed è giusto che se ne assuma le colpe e ne paghi<br />

le conseguenze ma è anche giusto che tutti gli Stati europei<br />

intervengano prestando quegli aiuti necessari a salvare gli<br />

amici e se stessi e soltanto dopo presentare il conto. Sono<br />

convinto, come molti, che il prestito coordinato tra l’Unione<br />

Europea e il Fondo Monetario Internazionale, ed accordato<br />

per l’importo di 750 miliardi di euro, ha soltanto allontanato<br />

il rischio del contagio tra la Grecia e gli altri stati europei e<br />

che si è reso necessario per salvare l’euro dalla crisi ed anche<br />

che è stata l’unica soluzione attuabile in questo particolare<br />

momento. Il provvedimento europeo è stato accolto con soddisfazione<br />

da tutti perché tutti hanno capito che il ricorso al<br />

mercato non era più possibile e non ci sarebbe stato neanche<br />

il tempo necessario. L’Unione Europea delle banche, delle<br />

multinazionali, delle convenienze politiche ed economiche,<br />

degli interessi dei singoli avrebbe potuto essere disintegrato<br />

dal più grande peccato di presunzione del vecchio continente<br />

creando conseguenze catastrofi che. Nella politica una<br />

dote importante è il realismo e l’Europa che con tutti i suoi<br />

Stati membri ne ha estremamente bisogno ha capito. La manovra<br />

economica italiana per portare il defi cit pubblico al di<br />

sotto del 3% e reperire le risorse necessarie per partecipare<br />

con sollecitudine al salvataggio dell’euro è la manovra più<br />

leggera tra tutti gli Stati importanti dell’Unione: 80 miliardi<br />

di euro della Germania, 100 della Francia, 50 della Spagna.<br />

In tutti questi anni in tutti i Paesi dell’Europa non sono mai<br />

state attuate quelle riforme strutturali di cui tutti avevamo<br />

bisogno, oggi non è più possibile rimandarle ed è preferibile<br />

farle subito, per soffrire oggi e non morire domani.<br />

Preveniamo possibili tragedie<br />

Dichiarazioni della “La Destra Atri” riguardanti la situazione della strada SP 28 Atri-Pineto<br />

e la strada SP 553 nel tratto Atri-Fontanelle<br />

pulmini scolastici….stiamo aspettando che la strada crolli<br />

defi nitivamente al passaggio di uno di questi portandoselo<br />

via con sé? Deve per forza avvenire una tragedia prima che<br />

si possa tornare alla normalità? Viste le dichiarazioni devo<br />

dedurre che non interessino tali conseguenze ma io non ci<br />

sto! Io ci tengo alla vita e alla salute dei miei cittadini, loro<br />

visti i ritardi non so……. Giusto due annotazioni prima di<br />

concludere :<br />

-1- L’Assessore Di Giacinto ha portato avanti la campagna<br />

elettorale per le provinciali promettendo che avrebbe fi nito<br />

di realizzare la “transmontana”, una sorta di superstrada annunciata<br />

da politici di qualche decennio fa e mai completata<br />

che avrebbe attraversato il territorio abruzzese compresa<br />

Atri…..e invece non si riescono a mettere a posto neanche<br />

venti metri di strada…<br />

-2- Sull’ultimo numero di Atrinforma, il mensile di informazione<br />

istituzionale del Comune di Atri, in un’intervista,<br />

al riguardo della situazione della viabilità, il Sindaco ha dichiarato<br />

che è imminente la fi rma della convenzione con la<br />

Provincia per il ripristino di alcuni tratti stradali provinciali<br />

insistenti sul territorio atriano e che, in questo ambito, la<br />

presenza in Provincia del nostro concittadino <strong>Da</strong>vide Calcedonio<br />

Di Giacinto è un punto a nostro favore……meno<br />

male….altrimenti invece che aspettare sei mesi e più forse i<br />

lavori non sarebbero mai partiti….Bisogna iniziare a parlare<br />

tutti quanti per dire e fare cose serie per i cittadini, per portarli<br />

a conoscenza di cosa fanno gli Enti Pubblici, non solo<br />

per riempirci la bocca di belle parole e per autoglorifi carci,<br />

queste cose non servono ai cittadini…ai cittadini serve vivere<br />

in sicurezza, farsi governare ed essere informati sul modo<br />

in cui lo si fa, non farsi trattare come burattini!<br />

Roberto Marchione<br />

Segretario Comunale La Destra Atri<br />

3<br />

Willy Nat

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